Capitolo 32

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Mi sveglio perché sento caldo, troppo caldo per essere solo maggio. Sembra luglio.
Idiota! È maggio, e il caldo che senti è il calore di una persona!
Gentile anche di prima mattina, eh?
Si, soprattutto di prima mattina! Ma ora pensa a dare il buongiorno al ragazzo che ti abbraccia da dietro, ovvero il tuo fidanzato!
Provo a girarmi ma non riesco, Davide ha una presa molto forte! Non dormiamo insieme da quasi quattro mesi! Giro la testa ma con la coda dell'occhio vedo un ciuffo scuro. Collego le cose! Capelli scuri, presa forte...
Andrea!
<<Andrea, puoi lasciarmi?>>
<<Cosa?>> chiede Andrea con la voce impastata dal sonno
<<Andrea, puoi togliere il braccio dalla mia vita? Non riesco a muovermi>>
<<Oh... emh... si, scusami ma... emh, non so perché sono qui>> toglie il braccio e si allontana da me, mettendosi dall'altra parte del letto.
<<Va bene>> affermo
<<Non ti sto dicendo una fesseria, è la verità, credimi>>
<<Ti credo, tranquillo>> dico sorridendo leggermente e toccandogli il braccio
<<Grazie, ora dormi è ancora presto, io vado a dormire in camera mia, buonanotte>>
<<Buonanotte>> dico e lui esce dalla camera della mamma.
È imprevedibile quel ragazzo! Cioè ogni volta che dormo poco distante da lui, la mattina successiva me lo ritrovo nello stesso letto!
Però è anche molto sexy!
Io toglierei il molto, è sexy ma non tanto, guarda il fratello!
Dai! I muscoli di Andrea sono molto meglio di quelli di Davide. Andrea ha degli addominali pazzeschi e dei bicipiti da urlo!
Ma come fai a dire che ha degli addominali pazzeschi? Non l'hai mai visto senza maglia!
È vero non l'ho visto a torso nudo ma ho toccato i suoi addominali e sono moolto scolpiti!
Va bene, puoi andare via? Vorrei dormire...
Certo a dopo!

Mi sveglio. Perché? Ottima domanda! Mi sono svegliata perché qualcuno mi ha spinto giù dal letto! Per fortuna ha avuto l'idea di mettere un materassino gonfiabile sotto il letto così non sarei atterrata sul duro parquet della loro casa. Mi alzo dal comodo materassino e vedo il ragazzo che mi ha buttato giù dal letto. Lo incenerisco con lo sguardo.
<<Scusa, non è stata una mia idea! Colpa di mio fratello>> afferma guardandomi negli occhi. È sincero!
<<Va bene>> affermo sorridente
<<Non prendertela con me, mi ha obbligato!>>
<<Va bene>>
<<Io ho solo svolto l'azione, lui l'ha pensata, ti prego falla pagare a lui, non a me>>
<<Va bene>>
<<Mi ha ricattato, non voglio che mia madre lo venga a sapere!>>
<<Va bene>> ho capito che se continuo così saprò qual è il suo segreto.
<<Mia madre non sa che sono gay, lo sai solo tu e mio fratello, nessun altro>>
<<Va bene>>
<<Ti giuro, non ti sto mentendo, mi ha ricattato>>
<<Va bene, comunque tranquillo, non ce l'ho con te>>
<<Oh, fiu, quindi te la prenderai solo con Davide, vero?>>
<<Oh si, certo! Ma non gli dire che mi voglio vendicare, altrimenti...>> lascio la frase a metà
<<Altrimenti cosa?>>
<<Mi vendicherò anche con te, caro Andrea>>
<<Va benissimo! La mia bocca è sigillata!>> mi porge la mano, che io stringo per sigillare il nostro accordo.
<<Ah! Forse avrò bisogno del tuo aiuto!>> affermo, lui annuisce ed esce dalla camera. Aggiusto il letto e porto il materassino gonfiabile vicino alla porta di Davide.
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Angolo scrittrice 😌
Ehi ragazzi! Spero vi piaccia 🙈 Comunque per qualche giorno posterò solo un capitolo perché vorrei scriverne parecchi e se ne pubblico due al giorno rimango un pò indietro, e nulla a domani ❤

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