Those Unexpected Kisses

Capitolo 30

<<Me lo chiedi pure?! Se non ci tenevo a lei, avrei assecondato sua sorella! Ci tengo tantissimo, è tra le persone più importanti per me. Non c'è un numero per dire quanto la amo, posso dire che la amo con tutto me stesso o meglio amo lei più di me stesso e sai benissimo che sono abbastanza egocentrico. È la ragazza più bella che abbia mai visto e non ne vedrò mai una simile a lei. Alessia è unica e di sicuro non voglio perderla né ora né mai!>> afferma Davide a me scende una lacrima. Mi alzo dalla sedia e vado davanti al mio fidanzato, lo abbraccio e lo bacio. Mi siedo sulla sua gamba sana e riprendiamo a giocare.
Dopo quattro giri smettiamo di giocare perché devo mettere le pizze in forno. Condisco la mia pizza con la salsa, mozzarella, prosciutto crudo, olive nere e sottilette.
Mangi come un elefante!
E quindi? Stai zitta! Io sono magra, ho avuto la fortuna di avere un metabolismo veloce, molto veloce, quindi ho bisogno di integrare le calorie, molte calorie! E perciò si, mangio come un elefante.
Permalosa la ragazza!
Non sono affatto permalosa! Ti ho solo detto la verità! Ah, scusa, se non sai cosa vuol dire 'verità' vai a vedere su un vocabolario!
<<Dadi, come vuoi la pizza?>> chiedo dalla cucina
<<Mh, con salame piccante e doppia mozzarella>>
<<Va bene, tu Andrea?>>
<<Con i capperi>>
<<Ok>> preparo le loro pizze, le metto in forno, metto la tovaglia e torno dai due fratelli.
Awa come sono carini!
Stanno entrambi seduti sul divano, Davide dorme e Andrea ha appoggiato la testa al petto del mio fidanzato e lo abbraccia di lato.
Scatto una foto e la invio a entrambi, poi torno in cucina per controllare le pizze e sono già cotte! Le metto nel piatto, dal frigo prendo l'acqua, la Coca-Cola e la birra.
<<Ragazzi è pronto! Se non venite in cucina mangio io le tre pizze e sapete che sono capace>>
<<Arrivo! Aspetta, mi devo sistemare sulla sedia a rotelle>>

<<Buonissima Ale!>> dice Andrea
<<Buonissima piccola!>> confessa Davide
<<Grazie! Io dovrei andare a casa, ci vediamo domani?>> chiedo asciugando gli ultimi piatti
<<Perché non resti qui?>>
<<Non voglio dare fastidio Dadi>>
<<Non dai assolutamente fastidio! Non devi neanche dirlo! Sai benissimo che qui sei sempre la benvenuta>>
<<Ma non ho nulla con me>>
<<Tranquilla, ti posso prestare una mia maglietta e un mio pantaloncino per la notte poi domani vai a casa e ti cambi. Allora? Rimani?>> chiede Davide facendo gli occhi dolci
<<Resto>> sorrido
<<Yuppy, oh, volevo dire, perfetto!>> afferma Davide leggermente imbarazzato
<<Non mentire>> gli tiro uno schiaffo giocoso sul braccio sano
<<Film?>>
<<Sii>> rispondiamo in coro io e Andrea
<<E film sia>> afferma Davide
<<Cosa vediamo?>>
<<Colpa delle stelle?>> chiedo, loro annuiscono così vado in bagno e prendo cinque pacchi di fazzoletti.

A metà film inizio ad avere sonno così mi appoggio sulla spalla di Davide e piano piano chiudo gli occhi.
<<Ale, svegliati il film è finito>> mi dice il biondo
<<Ok>> e mi  accoccolo sul suo petto 
<<Ale, è tardi. Andiamo a dormire>>
<<Andate voi, io dormo sul divano>>
<<No, tu dormi in camera di nostra madre, di sicuro non ti lasciamo dormire qui su questo divano scomodo>> afferma Andrea
<<Dai Ale, alzati>> dice Davide
<<No>>
<<Andrea, puoi portarla tu? Io vorrei ma non posso>>
<<Si>> risponde il bruno e sento un braccio sulla schiena e uno sotto le ginocchia. Appoggio la testa sulla spalla del ragazzo che mi sta portando in braccio e appoggio le mani attorno al suo collo per mantenermi. Arrivata vicino alla camera di Francesca, la loro madre, Andrea toglie il braccio che ha dietro alla mia schiena e io, anche se sono quasi del tutto addormentata, mi aggrappo ancora di più al suo collo per non cadere.
<<Tranquilla, non ti faccio cadere, riesco tranquillamente a tenerti con un solo braccio>> mi sussurra mentre apre la porta e riporta il braccio sulla mia schiena.
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Angolo scrittrice 😌
Ehii! Ecco il nuovo capitolo! Spero vi piaccia 🙈❤