Capitolo 15

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<<Azzurra, ciao!>>
<<Allora come va?>> chiede Madison
<<Madison ci sei pure tu? Beh di andare va, non so nemmeno io come>>
<<Perché cosa è successo?>> chiedono preoccupate
<<Beh, con Davide è tutto risolto>>
<<E allora? Non sei contenta?>> chiede Madison
<<Si certo, però mia sorella ha ricattato Davide che ha dovuto per forza baciarla>> dico guardando il mio migliore amico
<<Ricattato? In che senso?>> chiede curiosa Madison
<<Beh, quella brava ragazza ha detto a Davide che non la doveva respingere altrimenti lei si tirava uno schiaffo da sola e dava la colpa a lui, in modo tale da allontanare me e lui per sempre>>
<<Che brutta persona>> dice Azzurra
<<Lo so, non lo dire a me. È già finita la giornata scolastica?>> chiedo per cambiare argomento
<<Si siamo uscite ora perché mancava un professore>>
<<Wow, che fortuna>> dico con finto entusiasmo
<<Ci sentiamo più tardi Ale? Magari ti vengo a trovare in ospedale e saluto anche quel bono del tuo migliore amico>> dice scherzando Madison
<<Certo, mi farebbe piacere, ciao!>> riattaccano
<<Forse dopo Madison e Azzurra mi vengono a salutare e magari salutano anche "quel bono del mio migliore amico">> dico facendo il verso a Madison cercando di non ridere
<<L'ha detto Madison, giusto?>> chiede ridendo
<<Si, è stata lei>> ridacchio

<<Ciao ragazzi, ho portato il pranzo>> dice Andrea
<<Fratellone perché devi interrompere i momenti più belli?>>
<<Dai Davide, lascia stare, non lo sapeva>> dico sorridendo imbarazzata
<<Ho portato il pranzo>> ripete il bruno
<<Cosa hai portato?>> chiedo
<<Mi sono allungato al McDonald's e ho preso patatine per tutti, cheesburger per me, hamburger per Davide e tost per Alessia, Coca-Cola per me e Alessia e acqua per Davide. Mi dispiace fratellino, non puoi bere cose gasate ora>> commenta il fratello maggiore
<<Bene, ho davvero tanta fame, grazie Andrea. Quanto hai speso per me?>>
<<Non preoccuparti, offro io>>
<<Ce li ho qui i soldi, non è un problema per me>>
<<Ale tranquilla, offro io>>
<<Va bene, grazie>>
<<Smettetela di parlare e iniziamo a mangiare>> dice Davide e iniziamo a pranzare, o meglio io e il bruno mangiamo mentre Davide divora le sue cose.
Dopo un pò squilla il mio telefono, è Serena.
<<Che vuoi?>> dico alterata
<<Cosa vuol dire "Sto in ospedale e sto facendo i turni" e il "grazie" trovato in camera mia?>>
<<Vuol dire una cosa, ma di sicuro non lo vengo a dire a te>>
<<Si può sapere che ti ho fatto?!>>
<<Ora fai anche la finta tonta? Guarda che so tutto>> le dico sempre più arrabbiata
<<Tutto cosa?>>
<<Del ricatto>>
<<Ti sbagli, io non vol..>>
<<Senti ora basta! Davide è in ospedale per colpa tua!>>
<<In ospedale?>> chiede abbassando il tono
<<Si esatto>> riattacco senza aspettare la sua risposta. La mia rabbia si trasforma in tristezza così le lacrime escono dai miei occhi
<<Scusatemi ragazzi, non so quante volte ho pianto in nemmeno una giornata>> dico tra i singhiozzi rumorosi
<<Tranquilla Ale, è normale, lei è pur sempre tua sorella e le vuoi bene e non riesci a mandare giù il fatto che voleva farti separare da Davide>> mi consola Andrea e mette una mano intorno alle spalle e mi attira verso il suo petto
<<Piccola principessa, non devi piangere per lei, non si merita nemmeno le tue lacrime>> dice Davide
<<Grazie, vi voglio bene, siete i ragazzi migliori>> dico asciugandomi le lacrime
<<Mi vuoi bene?>> mi domandano entrambi i ragazzi, si guardano e sorridono mentre io ridacchio
<<Si Andrea ti voglio bene e a te biondino voglio più che bene>> confesso ridendo
<<Quanto sei bella quando ridi>>
<<Infatti fratellino, le si illumina lo sguardo>>
<<Grazie>> sussurro arrossendo
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Angolo scrittrice 😌
Ehi! Sorry, questo capitolo è un pò corto.  Oggi forse posto di più perché ho tutto il pomeriggio libero. Spero vi piaccia e nulla al prossimo capitolo! ❤

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