Capitolo 9

470 18 0
                                    

Il tempo con Maura scorre più veloce di quanto volessi. Sono già passate altre due settimane e tra tre giorni dovrò lasciarla per andare a Quantico a fare quello stupidissimo lavoro che aveva accettato solo per non far più stare in pensiero amici e familiari.

Ma ora che ho lei... Ora che abbiamo una relazione... Si, infatti RELAZIONE! Dopo la prima notte insieme ne abbiamo parlato. Nessuna delle due considerava più il nostro rapporto una semplice amicizia. Non è stata una relazione fin da subito, però. All'inizio entrambe eravamo confuse. Felici ma confuse. Ci sono voluti altro due giorni perché accettassimo la nostra come relazione ufficiale. E adeso rimpiango quei due giorni come non mai. Due giorni di baci, carezze, amore. Sì, perché abbiamo fatto l'amore ogni notte da quel giorno. Non credevo di potermi sentire così... bene... cosi amata, coccolata. Solo lei, solo la MIA Maura mi fa sentire così. Quando mi sono resa conto dei sentimenti che provavo per lei era troppo tardi! Ma non voglio stare a compiangermi. Ormai è successo, é inutile continuare a rimproverarmi.

Voglio fare una sorpresa a Maura. Qualcosa di fantastico che non dimenticherà mai. Mai! Guardo la sveglia, sono le sette. Maura è ancora addormentata, con la faccia sul mio seno. É così dolce e bella. Con i suoi occhi verdi, i capelli dorati, quel fisico da paura... Ahh! Devo finirla di osservarla e andare a prepararmi. Devo fare pianissimo, o rischio di svegliarla. Esco lentamente dal letto e mi infilo la prima biancheria che mi capita sotto mano. Ieri sera mentre ci spogliavamo, abbracciate, eravamo leggermente troppo prese dal nostro bacio per ripiegare e mettere in ordine i vestiti... Poi mi metto un paio di jeans strappati e una t-shirt.

Prendo al volo la borsa con portafoglio e cellullare. Poi lascio un bigliettino a Maura.

Sono uscita a comprare una cosa. Torno presto. Ti amo J.

Ti amo... Quante volte se lo erano detto... Eppure non sono mai stanca di dirglielo e sentirmelo dire. Perché per la prima volta capisco davvero cosa é l'amore. É quello che ho sempre provato, ma ignorato. É sempre stato lì, avevo solo paura. La guardo l'ultima volta e poi esco, chiudendola porta il più piano possibile. Due ore dopo rientro e lei sta ancora dormendo. Accartoccio il biglietto e mi spoglio, rientrando poi sotto le coperte. Non deve sospettare nulla. La abbraccio e lascio che il sonno mi rapisca di nuovo

We are oneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora