Religorn

Parte 16 Scontroso

Itre giovani si scambiarono sguardi sospettosi. Astralchiese <<Cosa sapete di noi?>> <<Beh volete fermarel'imperatore giusto? Di solito non ci immischiamo in queste faccende, nonabbiamo parte nei conflitti, ma se lui continuerà con la sua avanzata prestoanche questo posto diverrà suo e non possiamo fa sì che questo accada.>><<Quindi fermarlo è nel vostro interesse?>> <<Diciamo così,per di più, noi siamo studiosi, e il tesoro più prezioso per noi è la conoscenza.Quello che cercate è un mistero anche per noi, quell'arma. Ma sappiamo dovepotrebbero esserci indicazioni per trovarla. Vedete dopo la guerra tra Orchi eSkysoul la storia di questi ultimi fu distrutta insieme alle loro città. Noivorremmo scoprire il più possibile, e avere uno di loro tra noi è davverofantastico.>> <<Come sapete che sono uno di loro?>> <<Behi tuoi amici sono evidentemente elfi, lo Skysoul dovresti essere tu no?>>Religorn abbassò lo sguardo <<Non ne sono sicuro>>. <<Questoche significa?>> <<Significa che mio padre era uno Skysoul, e luimi ha trovato, non sono davvero suo figlio. Non posso sapere se valgo comeumano o come Skysoul>> Il vecchio insieme ai suoi due compagni lofissavano. Per la prima volta rivelava questa sua preoccupazione. <<Cosadifferenzia un umano da un orco? O un mago da un elfo? Non è il sangue enemmeno il corpo, ma lo spirito e le capacità che si possiedono. Quindi, amicomio, potresti benissimo valere come entrambi o come nessuno dei due>> Sivoltarono, verso la persona che aveva proferito queste parole. Videro ungiovane mago in piedi dietro Religorn. Aveva i capelli rossi accesi, come labarba. Era più grosso degli altri abitanti di Aster. <<Ramco, vedo che seidiventato più saggio molto dall'ultima volta che abbiamo dibattuto.>>Astaroth lo conosceva, ma lo guardava in modo strano, come se non volessefargli sapere altro di loro. <<Ragazzi lui e Ramco, visto che è cosìinformato perché non chiedi a lui di aiutarti a capire cosa seiReligorn?>> <<Vecchio, non mettermi in mezzo, tu e gli altrimaestri volete aiutarli, ma sai bene che non seguo i vostri desideri. In piùquello che ho detto l'ho semplicemente dedotto dalle pergamene della nostrabiblioteca, sono le uniche parole che intendo seguire.>> disse tutto ciòcon uno sguardo sprezzante <<Ora torno ai miei studi, e voi, farestemeglio ad andarvene prima di attirare qui una legione imperiale.>> Se neandò lasciando tutti loro in ansia. <<State tranquilli, è molto scontrosoe crede che noi non dovremmo immischiarci nelle faccende del genere, potremmocrearci inimicizie.>> Religorn si calmò, per fortuna Astaroth era ancorapronto ad aiutarli. <<Cosa vuol dire che non segue nessuno di voi?>>chiese Celebrian. <<Vedi, qui si esercitano molte pratiche magiche, e unsolo uomo non potrebbe studiarle tutte, quindi si imparano le basi per ognunadi esse, e poi si studia quella in cui si eccelle maggiormente. Per ognuna c'èun maestro. Io sono quello incaricato alle invocazioni etrasformazioni.>> Religorn era molto interessato, voleva sapere di piùsulle arti magiche. <<In breve, Ramco non segue nessuno di questimaestri, studia per conto suo. Pratiche che non rivela a nessuno. Lo teniamod'occhio, perché se qualcosa sfuggisse al suo controllo potrebbe metterci tuttiin pericolo, ma finora non è mai accaduto nulla di grave.>> Astral ancoraguardava la porta da dove era uscito il giovane mago. <<Non mi piace queltipo. Fate attenzione a lui finché staremo qui>> avvertì i suoi amici.<<Tranquillo, è scontroso, ma non farebbe nulla di male, anche perché ioe gli altri maestri non lo permetteremmo mai. Ora veniamo a voi. Cercate unmago per la vostra avventura giusto? Prima dovremmo fare qualche prova per trovareil più idoneo. Ora finite di mangiare, ci vediamo più tardi nella sala difianco a questa. Io, devo sbrigare delle faccende importanti. I miei saluti.>>Detto ciò si alzò insieme ad altri vecchi maghi, e tutti uscirono dalla porta.