Parte 13 Compagna

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Il mattino dopo, Religorn pensava a come convincere Astral. Mentre cavalcavano gli chiese <<Se potessi avere la conferma che Celebrian è sana e salva, accetteresti un piccolo compromesso?>> L'elfo si girò di scatto e chiese <<Cosa intendi dire? Hai notizie? Comunque sarei disposto a tutto per saperla in salvo>> <<Va bene, allora non arrabbiarti. Vieni fuori!>>. Religorn fischiò e Celebrian li raggiunse subito. Astral smonto da cavallo a andò ad abbracciarla, "speriamo in bene" pensò Religorn. <<Che fai qui? Sono così felice di vederti, ma aspetta>> lasciò la sorella e si diresse verso Religorn <<Tu cosa ne sapevi di questa storia?! Se scopro che l'hai portata tu finirà male>>. Celebrian si stava avvicinando preoccupata, ma Religorn le fece gesto di fermarsi. Smontò da cavallo <<Astral senti, tua sorella è una guerriera esperta, non l'hai mai notato? I suoi allenamenti nella notte? Non le ho chiesto io di venire con non ci ha seguito, proprio perché come te vuole aiutare il vostro regno a uscire da questa guerra>> Astral era infuriato, si rivolse a Celebrian <<È vero? Tutto quello che ha detto è vero?>> <<Si>> disse la ragazza agitata. <<Perché non me l'hai mai detto?>> <<Qualche volta ho chiesto a te e nostro padre di addestrarmi, ma avete pensato fosse solo un capriccio e avete rifiutato. Conosco te e i nostri genitori, per loro non dovrei combattere e tu sei d'accordo, ma io voglio e lo farò, Religorn mi ha capito, mi ha allenato e sostenuto. Anche adesso mi ha dimostrato che crede in me e mi ha permesso di accompagnarvi se tu sei d'accordo.>> Appena udite queste parole Astral si girò e colpì Religorn in faccia. Cadde a terra, avrebbe potuto evitare il colpo, ma in cuor suo sapeva di meritarlo per aver esposto Celebrian a un tale rischio. <<Come ti sei permesso?! Celebrian torniamo a casa, Religorn continuerà da solo>> Afferrò la sorella e la spinse verso il cavallo. <<No! Io seguirò Religorn in questa avventura, fa come vuoi, serve un elfo giusto? Beh io basto. Sono qui per aiutarlo e non mene andrò>>. Detto questo andò da Religorn e con un pezzo di stoffa pulì il sangue uscito dallo zigomo scorticato. <<Grazie Celebrian, ma devi ascoltare Astral, in fondo sei venuta per aiutarlo, se ti saprà al sicuro sarà più tranquillo>>. <<Non è qui per me, ma per te.>> disse Astral serrando i pugni. Religorn si sentì in un certo senso felice di questo, ma vedendo l'espressione di Astral pensò fosse meglio non farlo vedere. <<È vero? Hai fatto tutto per me?>>. Lei si fece rossa in viso <<Sei l'unico che mi abbia accettata come sono, mi hai sostenuta e aiutata, sempre, quindi si sono qui per te, ma non fraintendere, mi importa anche di Astral, è pur sempre mio fratello>> si girò verso di lui <<Sai benissimo che ti voglio bene >>. Il principe respirò e si calmò. <<Religorn, sta a te decidere, io starò alla tua scelta, allora? La rimandi a casa o verrà con noi?>>. Ormai era confuso, da una parte era d'accordo con Astral, doveva proteggerla, sapeva che il viaggio sarebbe stato pericoloso, ma una parte di lui non voleva lasciarla, quindi propose un accordo<<Verrà con noi fino ad Aster, lì i maghi potrebbero dirci cosa ci aspetta e poi decideremo se portarla con noi fino alla fine, inoltre non mi piace molto l'idea di rimandarla a Thimril da sola>>. Astral non era troppo contrariato <<D'accordo, mi sembra accettabile. E tu Celebrian, stasera ti allenerai con me, voglio vedere cosa ti ha insegnato Religorn>>. Celebrian non obbiettò. Il ragazzo sapeva che qualsiasi cosa avrebbero detto i maghi lei avrebbe cercato di seguirli, ma quel problema l'avrebbe affrontato in seguito. I tre si avviarono a cavallo verso le cime mei monti, a cercare il monastero di Aster.

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