Capitolo 17

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( Mia POV )

" Mia! Filippo! Aprite! " - si sentono dei forti colpi sulla porta.
Mi sollevo sui gomiti e vedo Filippo che dorme tranquillo. -

" Mia, Mia apri! " - qualcuno bussa incessantemente alla porta.
Mi trascino giù dal letto e vado ad aprire. -

" Oh, finalmente! " - Ash ferma appena in tempo la mano, stava per bussare sul mio naso. -

" Che succede? " - domando con un occhio chiuso. -

" Succede che tra mezz'ora Filippo deve scendere giù, con il resto della squadra. " - mi affretto a svegliare Filippo. -

" Filippo, Filippo svegliati! Presto! " - si alza controvoglia. -

" Che succede? " - chiede sbadigliando. -

" Mezz'ora e devi essere con il resto della squadra. " - sgrana gli occhi. -

" Faccio subito. " - si alza svelto e va in camera sua. -

" Beh? Com'è andata? " - fischietta Ash con fare innocente. -

" Bene. "- prendo un paio di jeans e una maglietta cercando di fare il più velocemente possibile. -

" Mia, calmati, la partita è alle nove e sono appena le sette e mezza.
I ragazzi devono parlare con il mister, noi abbiamo tutto il tempo. " - dice affermandomi per le spalle. -

" Lo so, mi sto solo anticipando. " - Inizio a cercare non so bene cosa nella mia valigia per evitare ulteriori domande. -

" Avete parlato? "- chiede gironzolando per la stanza. -

" Mh, si. " - vado verso il bagno. -

" Di cosa? " - sbuffo iniziando a spogliarmi. -

" Che avevate fatto eh? Porcellini. " - ridacchia da dietro la porta. -

" Ash! "- sento le guance arrossire. -

" Va bene, la smetto. " - regolo il getto d'acqua. -

" Quindi... niente di niente? "- alzo gli occhi al cielo e inizio a cantare. -

" Oooh baby, give me one more chance! "- uso il getto della doccia come microfono. -

" Bella la canzone della Nutella. "- ride Ash. -

" Won’t you please let me back in your heart
Oh darlin’, I was blind to let you gooo! "- continuo insaponandomi i capelli. -

" Yeaaaah!
Na, na, na, na... " - mi finisce lo shampoo in bocca e inizio a tossire. -

" Vedi che lo shampoo non è Nutella. " - mi canzona la bionda. -

" Oh ma davvero? " - Chiedo fingendomi sorpresa. -

" Eh già.
Meglio vestito blu o jeans e camicia? " - domanda entrando. Ci penso su qualche secondo. -

" Jeans e camicia. " - Ash apre l'acqua per fare Dio solo sa cosa, e il getto d'acqua diventa gelato. -

" Ash! Chiudi quest'acqua! " - urlo rannicchiandomi in un angolo della doccia. -

" Ops. " - l'acqua torna ad una temperatura decente e io finisco la doccia in santa pace. -

" Quella di oggi sarà una partita molto tosta. " - borbotta Ash mentre io cerco il pass fra le varie cose nella mia valigia. -

" Hanno già affrontato il Brasile, e hanno anche vinto. " - ma dove cavolo l'ho messo?
Vedo con la coda dell'occhio Ash avvicinarsi. -

" Sì ma questa volta è diverso.
È una finale olimpica, per di più siamo fuori casa! Ci saranno solo brasiliani, che faranno un tifo della madonna. "- sospiro preoccupata.
Ha ragione, i brasiliani sono forti.
Anche i nostri azzurri sono forti, hanno fatto uno splendido percorso, ma certe volte, se non sempre, il pubblico è il settimo uomo in campo. -

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