Un Amore Diverso...

Capitolo 2

Mi sveglio con la suoneria del mio cellulare che squilla, mi alzo e vedo che mi sta chiamando Ale.

In questo momento la vorrei uccidere, rispondo tornando nel letto sotto le coperte al calduccio.

<< Giorno Cami >>mi dice con aria molto felice,e sono sicura che non è perché sarà Natale,ne sono sicura, suppongo che gli è successo qualcosa.

<< Giorno, come mai mi hai chiamato a questora? >>rispondo con la voce assonnata.

<< Ti volevo chiedere se ti andava di uscire con me e Anthony >>

<< Mi sono persa qualcosa? >> chiedo.

<< Oh no no, solo qualcosina. Allora vieni con noi? >>

<< Va bene, però passi da casa mia. Immagino che sei già pronta mentre io devo ancora vestirmi. >>

<< Va bene, però non ci mettere anni per scendere >> dice entusiasta.

Mi alzo dal letto e apro larmadio prendo un pantalone nero con degli strappi e una felpa leggera bianca con una scritta nera, prendo anche lintimo e mentre passo avanti lo specchio e noto che oggi i miei capelli sono dello stesso colore degli occhi.

Eh si, è lunica cosa che amo di me, oggi i miei capelli sono di un marroncino quasi biondo e lo stesso i miei occhi, questo è il colore che ho di solito linferno mentre lestate sono più biondi.

Esco dalla mia camera vado in bagno mi faccio una doccia veloce e mi vesto, torno in camera e metto solo un po di mascara non avendo molta voglia di truccarmi.

Metto le air force bianche e il cappotto nero.

Prendo il telefono e le cuffie ed esco.

Appena fuori vedo Ale e andiamo in un bar a fare colazione essendo ancora le 10 di mattina.

Io ho preso una cioccolata calda al latte e Ale un cappuccino e cornetto.

<< Beh allora non mi racconti cosa è successo? >>

<< Ieri dopo un po che ve ne siete andate anche Andrea è tornato a casa e io son rimasta sola con Anthony e mi ha accompagnato a casa ci siamo scambiati i numeri di telefono e ci siamo messi daccordo per questa mattina e mi ha salutato con un bacio sulla guancia >> mi racconta tutta esaltata.

<< Secondo me nascerà qualcosa >> dico io.

<< Può darsi, è molto carino, solo che vive a 4 ore da qui e lo potrei vedere solo nelle feste come il natale e pasqua e altre ricorrenze. Non credo di farcela con una relazione a distanza >> dice un po dispiaciuta.

<< Ma dai che sarà mai, ci sono molte persone con una relazione a distanza, e se sarà amore riuscirai a resistere >> la consolo io ,ormai sono sicura che entro questi giorni diventeranno una coppia.

Continuiamo a parlare e ci raggiunge Anthony .

Entra e da un bacio sulla guancia ad Ale e a me , e credo di aver visto un po di gelosia negli occhi di Ale.

Parliamo e sinceramente non è antipatico come ieri sera, forse era frenato da Andrea.

Mentre torno a casa sono sola e decido di ascoltare un po di musica.

Ho voluto lasciare Ale e Anthony un po soli.

Per strada incontro Andrea che mi saluta con un bacio sulla guancia e un abbraccio che ricambio e mi accompagna a casa.

Abbiamo parlato di Ale e Anthony e anche secondo lui nascerà qualcosa.

Lo saluto con un abbraccio ed entro in casa, saluto mia mamma e vado in camera.

Mi butto sul letto e accendo la tv e metto su Mtv.

Saranno 10 minuti che guardo il soffitto, sto pensando a come son cambiate le cose tra me e Andrea, prima non ci neanche salutavamo e adesso andiamo molto daccordo.

E a pensarci bene è anche carino ha i capelli biondi e gli occhi azzurri come Anthony solo che quegli di Andrea sono di un azzurro piatto che non ispira molto mentre quelli di Anthony sono di un azzurro-grigio che sembra ghiaccio e ha i capelli neri.

A dir la verità non avevo mai visto qualcuno con occhi azzurri e capelli neri, fino a ieri sera.

Le urla di mia mamma mi ricordano che è ora di pranzare.

Scendo e mentre pranziamo mia mamma mi dice che domani vengono a pranzo degli amici di vecchia data e devo mettere qualcosa di carino.

Finito di pranzare salgo in camera e chiamo Sharon.

<< Ehilà chi si sente! Dimmi tutto >> dice lei

<< Ti volevo chiedere se ti andava di venire in qualche negozio con me pomeriggio, devo comprare qualcosa di carino perché abbiamo ospiti a pranzo domani >> dico io.

<< Cami mi dispiace ma vado da mia cugina tra un po , se vuoi domani mattina sono libera >>

<< No tranquilla chiedo ad Ale >>

<< Va bene poi mandami le foto >>

<< Va bene >> dico io chiudendo la telefonata.

Adesso chiamo Ale speriamo che lei è libera.

<< Ehi Cami, è successo qualcosa? >>hiede allarmata.

<< No no tranquilla, ti volevo chiedere se vuoi venire con me tra un po devo andare a comprare qualche vestito carino perché domani abbiamo ospiti a pranzo >>dico io.

<< Certo, tra unora sono da te >>

<< Va bene >> dico e chiudo la chiamata.

Mi inizio e preparare e metto un leggins e una maglia blu semplice e dei stivali neri col cappotto e prendo anche una borsa per mettere il portafogli, chiavi ,fazzoletti e tutte altre cose da donna, come dice Sharon.

Esco di casa e saluto Ale.

Mentre andiamo per i vari negozi parliamo e mi racconta altre cose su Anthony che sinceramente non mi interessano ma annuisco lo stesso.

Non ho trovato ancora niente e abbiamo bisogno di una pausa ci fermiamo in un bar io prendo un the alla pesca e Ale una coca cola.

Dopo un po ci raggiungono Adrea e Anthony che ci salutano calorosamente.

<< Cami ti dispiace se continui i giri per i negozi senza di me? Non mi sento molto bene >>dice Ale.

<< Si si tranquilla vai pure.>> dico io

<< Se vuoi ti accompagno >> dice Anthony riferendosi ad Ale che annuisce.

<< Mi fai compagnia per i negozi? >> chiedo ad Andrea.

<< Molto volentieri >>dice lui con un sorriso.

Paghiamo e salutiamo Ale e Anthony e ci dirigiamo nei negozi che ci rimangono.

Sono appena tornata a casa sono le 10 di sera, abbiamo deciso di mangiare una pizza fuori, è stato molto divertente passare il pomeriggio con Adrea.

Ho preso una gonna nera con del pizzo sopra e una camicetta gialla con un cinturino oro con delle perle bianche, a me non piaceva ma Andrea ha insistito per farmelo misurare e devo ammettere che aveva ragione.

Entro in camera mi strucco, metto il pigiama e corro verso il mio amato lettino.

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Cosa ne pensate?