Mi sveglio e sento un peso addosso, sul petto, non capisco cosè.
Pensando di morire soffocata apro di colpo gli occhi e noto che è John che dorme sul mio petto.
Come fa a dormire sopra a me? E poi beatamente.
Cerco di alzarmi e ovviamente fallisco.
Cambia posizione e mi stringe di più sempre dormendo, Okay devo ammettere che sto soffocando ,ma non voglio svegliarlo e neanche morire.
Gli faccio un leggero solletico sul braccio e allenta un po la presa così riesco a uscire dalle sue braccia.
Arrivo in cucina e prendo la tazza di John, dove ci verso il latte.
Ci sono i miei al bancone che parlano con i miei zii.
<< Giorno >> dico dando un bacio a mia zia.
<< Buongiorno >> ricambiano tutti e quattro.
In questi giorni non ho visto per niente i miei dato che sono stata sempre fuori con John.
Dopo che ho dato il buongiorno a tutti mi butto sul divano e accendo la tv, metto su un canale per bimbi, adoro vedere i cartoni la mattina.
Mentre vedo CURIOSO COME GEORGE, in cui cè una scimmietta che adoro, arriva John e si butta affianco a me su divano.
Non dice nulla, non parla, perché?
<< Neanche buongiorno? >> lo rimprovero continuando a vedere la tv. Non risponde.
<< John i zii vanno al Duomo se vuoi accompagnarli dopo mi fa piacere, noi andiamo a lavoro >> lo saluta mia zia urlando dalla porta.
<< Va bene >> urla lui come risposta.
Non mi guarda neanche, fissa la tv.
<< John ,perché non mi parli? >> dico io guardandolo e spegnendo la tv.
Lui non risponde e io rimango a fissarlo mentre lui guarda a terra per qualche minuto.
<< John ? >> lo chiamo.
<< Joh- >> ripeto ma non riesco a finire di parlare perché le sue labbra sono sulle mie.
Mi ha baciata, di nuovo.
Si stacca lentamente e si alza andando verso la cucina.
Io rimango ferma pietrificata per qualche secondo e poi lo raggiungo.
<< Ma sei scemo? >> dico io sedendomi su uno dei sgabelli difronte la tv.
<< Buongiorno anche a te PICCOLA >> dice facendo finta di nulla e calcando lultima parola.
<< Buongiorno un cazzo ,perché lhai fatto? >> chiedo alzandomi.
<< Perché ieri sera, dopo che mi hai baciato, mi è nato il desiderio di farlo e lho fatto >> dice mettendosi dietro a me con le mani sui miei fianchi.
<< Ah! Ancora con questa storia, tu ti sei girato non io! >> ribatto girandomi verso di lui e cercando di allontanarlo.
Le sue mani dai fianchi passano sul mio sedere lasciando qualche palpata e avvicinandomi di più a lui.
Allinizio non riesco a capire nulla ma dopo che acquisto coscienza gli sposto le braccia e me ne vado in camera sua.
Gli è venuto il desiderio? Non può pensare certe cose, sono pur sempre sua cugina.
Mentre sto sul letto entra.
<< Ti prepari o no? >> chiede prendendo dei vestiti dal suo armadio, come se non fosse successo nulla.
<< Per andare dove ? >> chiedo scocciata.
<< Al Duomo con i tuoi, gli accompagniamo e poi andiamo a farci un giro in quella libreria del centro. Allora ti prepari? >> dice alzandomi dal letto e abbracciandomi.
<< Solo per la libreria ! >> urlo correndo verso la valigia e staccandomi dallabbraccio.
Lui rimane lì fermo nella stessa posizione come se io fossi ancora tra le sue braccia, mi avvicino lasciandogli un bacio sulla guancia per distrarlo e corro verso il bagno.
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Un Amore Diverso...
Hayran KurguCamille,una ragazza del sud Italia, conosce Matt, un ragazzo del centro Italia. Tra i due nascerà qualcosa. Camille si accorgerà di qualcuno che ci tiene molto a lei e con cui ha passato quasi tutta la sua vita... Una nuova vita a Milano l'aspetta...