Questions

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In questo attimo il tempo si è fermato.Non so se si sia fermato realmente o se sia una mia impressione.Tutto è sospeso: Alison tiene la mazza da baseball a poco dalla testa di Kyungsoo, Chanyeol è rosso di rabbia e nei suoi occhi scintilla qualcosa che classifico come "istinto omicida". Non riesco a pensare, tutto è fermo. Metto la mano davanti alla mazza. No, non io. Il tempo scorre di nuovo.Alison spinge la mazza verso il basso e Kai la respinge. Non capisco più niente, le domande nella mia testa sono talmente tante che non le distinguo.Chi...?Cosa...?Perchè...?Come? Come?Come può essere uscito Kai se ho preso le medicine?Come si spiega?Chi? Chi sono realmente queste persone?Chi è Kyungsoo?Chi è Chanyeol?Chi è Alison? Cosa?Cosa sta succedendo? Perchè? Perchè sogno persone che non ho mai visto?Perchè Chanyeol sta sorridendo? -NO!- urla Kyungsoo. Le domande si mischiano, si ammassano, sento qualcuno urlare. Sono io. Sto urlando. -BASTA!- urla Kyungsoo, con tono disperato.Sì, basta, vi prego. Basta.Basta.BASTA!Mi sto perdendo.Mi sto perdendo nella mia testa. Dove mi trovo? Chi... Cosa sono? Qualcuno mi stringe... è caldo... -Shh.- -Chi sei?- -Sehun.- -Dove siamo?- -Nella tua mente.- -Se io sono qui, fuori c'è...--Kai. Ma stavolta ti sta aiutando. Riposa...- Le sue parole sono così rassicuranti, così... calde. Solo ora mi accorgo di quanto io sia stanco. Tutte queste domande... mi... hanno... sfiancato...Quando mi sveglio sono ancora al caldo, ma non tra le braccia di Sehun. Ora è Kyungsoo che mi stringe. Per un attimo mi chiedo perchè, ma mi accorgo che porgermi altre domande mi provoca un forte mal di testa, così mi limito a godermi la sensazione. Apro gli occhi e sopra di me ci sono due labbra bellissime, a cuore, umide e socchiuse, che mi sussurrano "baciami". E dopo questi pensieri capisco che mi hanno cambiato i farmaci. Generalmente ho una diminuizione del desiderio sessuale, ma in questo momento io e il mio amico là sotto siamo piuttosto... attenti. Jongin, ma cosa cazzo stai pensando? La mia ragione vaga in lande sperdute. Labbra a cuore...Prima che io possa accorgermene le sto sfiorando con la lingua. Morbide, come pensavo.Dolci.Zucchero? Ho fame.Ho fame di sesso.Quanto tempo è che non faccio sesso? Cristo, saranno mesi. Forse quasi un anno. Non mi interessa se è maschio. Mi bastano le sue labbra. Lo spingo contro il materasso e lo bacio con passione.Non protesta. Respiro irregolare.Gli piace.In questo momento la nostra follia si mescola e lasciamo andare tutto quello che non possiamo mostrare agli altri, perchè siamo pazzi, siamo ritardati, malati. Niente è più unito di due follie insieme. Pensieri che si intrecciano... li vedo. Volano nella stanza.Il mio corpo aderisce al suo, siamo fatti per essere uniti.C'è un motivo? No.Siamo solo malati.Insieme. Le labbra si scontrano e le lingue si intrecciano in una folle danza, tutto è folle qui dentro. La stanza diventa galassia, i nostri corpi sono stelle, siamo una costellazione.-Ora basta.- Il cielo crolla, le stelle cadono, si spengono, cado.Delle mani mi afferrano e mi staccano dalle labbra di zucchero. No, no, ho fame.Dormo ancora, e ancora, e quando mi sveglio capisco.La bocca secca, l'eccitazione e ora un senso di vuoto totale.Ho provato la stessa sensazione più e più volte, quando ero depresso, nei primi anni di scuola, e mi facevo di ecstasy. Qualcuno mi aveva drogato. "Chi...?" Mi chiesi, prima di ricordare quanto fossero dolorose le domande.

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