Promise🍃

Capitolo 11

È finita l'estate e tra pochi giorni dovrò iniziare la scuola e non ne ho assolutamente voglia.
Vorrei saltare la scuola il primo giorno ma se Hardin o Landon lo scoprissero non mi farebbero uscire più di casa.
Con Tristan la situazione non è cambiata molto , ci vediamo molto spesso, a volte ci baciamo ma non siamo andati oltre all'amicizia.
Lui è fantastico con me ma non so se io lo amo o comunque se vorrei avere una relazione con lui.
Io non lo amo , non lo amerò e non amerò mai nessuno. L'amore ti indebolisce e non ti fa vedere come sono veramente le persone perchè confusa da quel sentimento che provi per loro e ne ho avuto la conferma dopo la storia con Matteo.

"Zia vuoi venire al mare con noi?" chiese quella bambina stupenda entrando in camera mia.
"non so se ho voglia.."cercai di mentire.
La bimba si arrese e andò con Tessa a mettersi il costume insieme al suo fratellino.

Da Tristan: Hey Mogany che fai?mi manchi💕
A Tristan:mi vogliono portare al mare ma non posso...
Da Tristian: ah capito ciclo? piccola se vuoi vengo a farti compagnia
A Tristan: ehm si...oddio grazie mi hai salvato, ci vediamo in spiaggia tra un'ora

"Mogany perchè non vuoi venire al mare?"chiede Hardin.
"Vengo al mare non faccio il bagno"gli rispondo preparando una piccola borsa con il necessario.
"Dai ci sarà anche Landon" mi pregò mio fratello.
"Uffa Hardin ho detto che non posso"mi irritai.
"E perchè?"insistette.
"Oddio santissimo Hardin ho il ciclo"dissi prolungando molto la O.
"Oh si vede tesoro che hai il ciclo"rispose Hardin prendendo in braccio Auden e per la mano Emery.

Arrivati in spiaggia Emery e Auden si tolgono i vestiti e corrono a giocare nell'acqua con Tessa , mentre io me ne sto sotto l'ombrellone con i pantaloncini e il pezzo sopra del costume rosso con Hardin e Landon. Non vedo l'ora che arrivi Tristan perchè mi sto veramente annoiando ma ho paura della reazione di Hardin e Landon quando lo vedranno.
"Sei pronta per la scuola?"chiede Landon.
"Odio la scuola"rispondo.
"Mogany cerca di comportarti bene quest'anno a scuola e non spaccare il naso a nessuno"mi rimprovera mio fratello.
"Non farmi la predica proprio tu Hardin che spaccavi il naso a chiunque sti stava sulle palle"dico acida.
"Le parole..."continua a rimproverarmi Hardin.
"oddio mi hai veramente scocciata , sei diventato un cazzo di santo da quando hai conosciuto quella Tessa".
Non so perchè ma mi incazzai e dissi quelle bruttissime parole.
"Hai 5 secondi per rimangiarti quello che hai detto e non ti permettere più di parlarmi così perchè sono tuo fratello"si arrabbiò Hardin.
"Mio fratello? Dopo tutto questo tempo vuoi fare il fratello maggiore? Non mi hai cercata per anni, ti eri dimenticato di me . Quando avevo bisogno di aiuto tu non c'eri , non c'eri a difendermi quando a scuola di davano della puttana, quando mi ero fidanzata con Matteo, quando ho pianto tutte le sere perchè lui mi aveva tradito, quando mi picchiava , quando mi ha stuprata, quando ho iniziato a tagliarmi, quando sono diventata anoressica, quando ho iniziato a fare davvero la puttana.
Ho iniziato ad andare a letto con tutti , a fumare , a drogarmi cavolo a drogarmi capito Hardin? Ho iniziato a fare parte di un giro di spaccio di droga e non ne sono ancora uscita e tu? Tu stavi facendo la bella vita con quella Tessa dimenticandoti di me!!!
Queste sono le cose che la mamma voleva che ti dicessi e bhe adesso le sai"dissi iniziando a piangere e iniziai a correre verso la pineta.

Presi il telefono e chiamai Scott.
"Pronto?"rispose
"Scott hai qualche lavoro da farmi fare?"chiesi.
"Mogany sicura di volerlo fare? Volevi uscirne fuori da tutto questo"
"Non mi importa più nulla, voglio fare quello che voglio"sputai acida
"Ok vieni stasera al capannone ti lascio la mia moto sotto casa tua"
"Grazie Scott"
"Vieni verso le 23:00 e mi devi anche raccontare cosa ti è successo"
"Grazie mille ti voglio bene"

Scott era il capo della gang della quale facevo parte quando ero a Londra. Aveva deciso di trasferirsi con la gang qua a New York perchè sosteneva ci fossero più traffici di droga , ma io non potevo seguirlo e quindi decisi di uscirne fuori ma era molto complicato.
A Londra Scott era come un fratello maggiore per me, cercava sempre di aiutarmi e io decisi di far parte della sua gang per diventare più forte e difendermi fa persone come Matteo.

Erano le sette di sera e era tutto il giorno che ero sparita.

Da Landon: Mogany dove sei? Hardin si è arrabbiato moltissimo.

Da Landon:Mogany è tardi ti stiamo aspettando alla spiaggia.

Da Landon:Mogany sono in pensiero per te. Stai bene? Hardin è molto agitato vuole chiamare anche la polizia.

Da Hardin:Mogany non pensavo ti fossero successe tutte quelle cose orribili, mi dispiace.

Da Hardin:Mogany dove sei? Ti lasciami qui.

Da Hardin:Spiegami perchè è venuto Tristan a cercarti?

Da Hardin:Ho paura che ti sia successo qualcosa, tra poco chiamo la polizia.

Da Tristan:sono in spiaggia dove sei?

Da Tristan:Hardin mi ha detto che non ti trova più ,dove sei?

Non risposi a nessuno dei messaggi e mi distesi sulla sabbia guardando ormai il sole tramontare fumando una sigaretta.

Mi ero addormentata sulla spiaggia e mi svegliai tutta insabbiata. Mi scrollai e mi incamminai verso casa.
Potevo già immaginare le macchine della polizia davanti casa e le urla di Hardin quando mi avrebbero vista.
Arrivai a casa e per fortuna non c'era la polizia, quindi sali le scale ed entrai trovandomi davanti Ken e un uomo con un bambino che non avevi mai visto prima d'ora.