/Benjamin/
Cazzo, sta piangendo. Non posso sopportare altro, così rientro e trascino con me anche Fede. Lei sta piangendo e io non posso consolarla, non posso abbracciarla. Chissà quante altre volte avrà pianto in questi anni e io.... Ma se non avesse pianto per causa mia? Eppure all'aeroporto era distrutta, possibile fosse tutta una finta? In ogni caso, lei è lì e io non posso nemmeno uscire da questa cazzo di libreria per aiutarla.
«Cos'hai? Sembra che tu abbia visto un fantasma!» scherza Fede.
«Non è divertente. Tu non puoi capire.... Lei stava piangendo e io... Dio! Non dovevo lasciarla, dovevo rimanere e dirgli tutto quanto c'era da sapere. Ma sono stato un coglione e se solo ci fosse stata lei qui mi avrebbe sicuramente rimproverato con quel suo solito "Te l'avevo detto!" da saputella. Ma infondo a me piace quel tono che usa quando è incazzata e vuole far capire che infondo aveva ragione lei. Ma non potrei darle torto, perché ho sbagliato, dovevo rimanere qui, con lei. C'è solo da sperare che lei si ricordi di me e che venga qui dentro per noi.»/Ginevra/
Benji e Fede sono rientrati ora, quindi decido di mettermi in coda, perché ora come non mai ho bisogno di dirgli tutto. Però qualcosa mi blocca. Mi volto di scatto e vedo mia sorella afferrarmi per il polso.
«Non volevo dirlo, è stato più forte di me, te lo giuro! Ti prego non tagliare i rapporti anche con me. Ho bisogno di te. Ho bisogno della mia sorellina, non volevo dire quelle cose per farti del male ma solo per farti capire che con Cody....» la abbraccio. Sono incazzata nera con lei, ma oggi sono piena di buone intenzioni e non voglio certo rischiare di perdere il rapporto tra me e mia sorella per un mio stupido errore! Mano nella mano, ci dirigiamo alla fine della lunghissima fila.
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Sono le 23 e mancano ormai circa 100 persone, abbiamo fatto passare tutte le ragazze che sono arrivate dopo di noi così da poter essere ultime. Ovviamente entrerà anche Allyson che li ama quasi quanto me, ma anche come supporto morale e psicologico.Sono le 23.30 mancano una trentina di persone e la fila va avanti a velocità supersonica. «Allyson, non ce la faccio, io....» ho le lacrime agli occhi e sono pronta ad andarmene.
«No, Ginevra! Abbiamo fatto tutta questa fatica per vederli e ora tu lo abbraccerai, perché non puoi stare senza di lui. So che forse è difficile ammetterlo, però tu hai bisogno di lui.» mi sta quasi urlando dietro.
X:«Okay, piano una alla volta.» dice una guardia.
Y:«Queste sono le ultime.» dice un altro.
Siamo ormai a un passo da loro e stiamo per oltrepassare il nastro. Più avanti mostriamo il pass e ce lo ritirano. Siamo dentro alla libreria e lo vedo, è lì, sono lì.
Passano le altre ragazze e qualche lacrima comincia a scendermi. Una donna ci prende il CD e lo apre per poi passarlo a Benji e Fede, che a loro volta lo passano a un signore. Dopo averlo autografato alzano lo sguardo e si girano verso di me. Il mio cuore perde un battito.
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Io sua, lui mio❤️. #WATTYS2017
FanfictionLei: distrutta dall'abbandono del suo migliore amico, dal passato, dai genitori troppo severi e dalle ingiustizie. Lui: distrutto dall'amore per una ragazza, (forse) non ricambiato, dal viaggio in Australia per CERCARE di non soffrire. Due amici che...