CAPITOLO 13

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Mi guardo allo specchio e ancora non mi capacito del fatto che mi abbia perdonata. Poi mi sfilo il maglioncino rosa, la gonna rossa e i collant neri. Mi infilo il pigiama, e mi strucco. Mi lego i capelli in una crocchia disordinata e ritorno in camera. Appena mi vede tornare con già addosso il pigiama, sembra quasi deluso.
Io: «Che hai?»
B: «Beh credevo che ti avrebbe fatto piacere dormire con me.»
Io: «Io....»
B: «No ma, lo capisco. Non ti preoccupare, dimmi dove devo andare e...»
Io: «No! Hai frainteso! È una vita che aspetto che tu me lo chieda...» i suoi occhi si illuminano, e mi avvicino al letto, dove si trova lui.
B: «E poi, so che suona strano, ma.... Vorresti dormire con la mia maglietta?» sta scherzando? La sua maglietta preferita?
Io: «Certo....» allora comincia a spogliarsi. Si toglie gli anfibi e poi si sbottona i jeans, per poi sfilarseli. Infine toglie la maglietta rimanendo soltanto in boxer. Quanto è bello! Che addominali! Timidamente mi spoglio anche io. Mi tolgo i pantaloni e poi la maglietta, rimanendo così in intimo. Cerco di coprirmi il più possibile, ma con scarsi risultati.
B: «Hey, non ti coprire. Sei così bella, e hai un così bel fisico da far invidia a chiunque.» dice mentre mi butta addosso la maglietta. Me la infilo: è larghissima e mi arriva poco più sotto del sedere, però sa di lui! Vado verso il letto e mi ci stendo sopra. Ben si stende al mio fianco. Ci mettiamo sotto le coperte e io mi avvicino a lui.
Io: «Non sai quante volte ho immaginato di dormire tra le tue braccia, ma con la costante paura di svegliarmi la mattina e non trovarti più qui con me....»
B: «Non vado da nessuna parte, sto qui, abbracciato a te.»
Io: «Promesso?»
B: «Promesso.»
Mi avvicino ancora di più a lui e lo bacio sulle labbra, dopodiché mi accoccolo fra le sue forti braccia. Lui mi stringe forte mentre gli lasco dei baci sull'addome.
B: «Buonanotte piccola. A domani.» dice dopo avermi lasciato dei casti baci tra i capelli.
Io: «Buonanotte.» e così tra le coccole e le carezze, ci addormentiamo uno abbracciato all'altra.

Mi sveglio e guardo l'orologio sul mio comodino. Sono le 10.22. Ma aspetta... Questa notte non mi sono svegliata in un bagno di sudore, piangendo e gridando. Avevo solo bisogno di lui al mio fianco per non fare più quell'incubo. L'incubo che mi tormenta tutte le notti: Cody che mi violenta e Ben lì che mi guarda e ride, senza però sapere chi sono. Mi giro verso Benji e lo scopro a fissarmi. Appena i nostri sguardi si incrociano, sulle nostre labbra spunta un sorriso e lui mi da un tenero bacio sul naso.
B: «Buongiorno dormigliona!»
Io: «Buongiorno anche a te.» dico ancora un po' scioccata dal fatto che non ho fatto quell'incubo e dal fatto che ho realmente dormito con lui.
B: «Che hai?» mi dice scrutandomi per bene.
Io: «No, è che.... Non riesco ancora a realizzare il fatto che non l'ho sognato, che non ho sognato la persona più spregevole dell'universo. E poi...» dico stringendolo ancora più forte. «Non riesco a realizzare il fatto che abbiamo dormito insieme, abbracciati, io e te.»
B: «Beh, spero non sia stato così male dormire con me, perché d'ora in avanti lo faremo molto spesso, perché questa volta non ti lascio andare così facilmente...»

Io sua, lui mio❤️. #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora