Never trust a fox.|| Teen Wolf

14. Remember.

Era li. Sdraiato e inerte. Incapace di muoversi.
Il suo respiro era regolare e dormiva tranquillo come non aveva mai fatto.
Lydia aveva sentito dire da sua madre che le persone quando dormono sembrano più giovani, lei non ci aveva creduto ma, Stiles le sembrava quel bambino di terza elementare che ogni giorno passava davanti alla sua classe e stava lì, a fissarla con occhi sognanti.

Gli andò più vicino cercando di cogliere anche il più banale particolare di quel viso.
Gli accarezzò una guancia facendo attenzione a non svegliarlo. Lei sapeva che, però, sotto quell'espressione rilassata il vero Stiles stava lottando con tutte le sue forze contro quel mostro.

Ad un tratto vide un piccolo movimento degli occhi e capì che il ragazzo si stava svegliando.
Si scostò avendo paura perché  era da sola in casa. Scott e Kira erano usciti a cercare Elodie.
Il ragazzo aprì gli occhi, lentamente, tremando.
Il respiro si fece più pesante e il suo cuore accelerò. Si tirò su così velocemente che gli venne un capogiro.

Lydia indietreggiò ma sapeva che c'era qualcosa di più umano nei suoi occhi, non sapeva esattamente cosa era successo a Stiles ma in quel momento lo riconobbe, ma stette lì, ferma ad osservare ogni singolo movimento.
Vide una piccola siringa e capì che dentro c'era veleno di Kanima.

<<Lydia paralizzami ora!>> il ragazzo tremava sempre di più, gli occhi folli dello spirito si mescolavano con quelli umani del ragazzo. Stiles stava resistendo e lei doveva aiutarlo. Prese la siringa e gliela ficcò nel braccio.
Il ragazzo non smise di tremare ma almeno non poteva muoversi. Doveva restare calmo, riprendere il controllo di sè stesso almeno per cinque minuti. Il tempo di parlare alla ragazza.

<<Lydia ascoltami.>> lei si avvicinò cauta. E si sedette sul tavolino davanti a lui.
<<Lydia tu ti dimenticherai di me.>>
La banshee non seppe cosa dire. Perché mai si sarebbe dimenticata di Stiles?
<<No, non lo farò. Non ti dimenticherò.>>
Rispose tremante.
<<Lo so. Ma lo farai. Ti dimenticherai del vero Stiles. Ogni volta che mi vedrai saprai solo che uno spirito si è impossessato di un ragazzo. Ma non saprai chi sia. Mi vedrai solo come un pazzo psicopatico che vuole fare del male alla gente. E se mai riuscirai a sconfiggerlo>>. Esitò un attimo. <<A sconfiggermi... io non esisterò più.>>
Lei si avvicinò ancora di più. Prendendogli le mani e le strinse forte.
<<Lydia trova un modo per ricordarti di me. Ricordi che sei stata la prima ragazza con cui ho ballato al ballo? Che avevo una cotta per te al primo anno di liceo, al secondo anno e al terzo? Ricordi che mi hai salvato la vita?>>
<<Anche tu mi hai salvato la vita. E io salverò la tua anche questa volta. Te lo prometto.>>
Aveva le lacrime agli occhi. No, non l'avrebbe dimenticato. Mai.
<<Solo... ricorda.>> esitò un attimo prima di dire l'ultima frase. <<Ricorda che ti amo.>>

Lydia rimase spiazzata, non sapeva cosa rispondere. Lo amava anche lei? Di certo provava qualcosa ma in quel momento stava provando troppo dolore per capire che cosa provava. Stava per rispondergli quando spasmi improvvisi colpirono il ragazzo. Tremava e brillava...brillava di una luce giallastra tendente al verde. Tipico della strega che stava aiutando il Nogitsune.
Ad un tratto smise di tremare e per alcuni secondi rimase immobile con il respiro affannato.

Aprì di colpo gli occhi e Lydia capì che Stiles lo aveva perso di nuovo.
<<Vedo che il nostro Stiles ti ha fatto un bel discorsetto eh. Lo sai? Ha molta forza quel ragazzo, molto più di quanto mi aspettavo, per essere un umano. Ma purtroppo non abbastanza da battermi.>>
Girò la testa all'indietro e rise.
<<Ti ha detto anche che lo dimenticherete eh. Oh sai mi sono stufato di voi ragazzini che cercate sempre di battermi al mio gioco. E così ho dovuto cancellarlo. Da domani niente vi ricorderete di lui. Vedrete solo me.
Ah ma non ti aspettare che ti lasci in pace, mia cara Lydia, questo veleno di Kanima non durerà per sempre.>>

Rise ancora.
<<Mi piace vedere soffrire la gente in questo modo.>>
Lydia stava cercando di non piangere. Non gli avrebbe dato quella soddisfazione. Lei non si sarebbe mai dimenticata di Stiles. E avrebbe messo la parola fine a quella maledetta storia.
Ora che avevano trovato Elodie.

Altri spasmi colpirono il ragazzo è la luce si ripresentò ma questa volta il nogitsune sparì. Nel nulla. Lasciando solo un biglietto.

"Ricorda."