I'm in love with a killer[h.s] (Italian translation)

Chapter 16; Jack

Ok, quindi erano passati tre giorni
da quando l'avevo visto.
Non aveva risposto a un singolo messaggio e a nessuna delle mie chiamate.
Non sapevo nemmeno dov'era Zayn, ma conoscendolo
probabilmente era con Harry. Dovunque siano,ovviamente. Sospirai e chiusi il mio armadietto
dopo che ebbi posato i miei libri. Quei tre giorni erano stati i più lenti della mia vita.
Onestamente mi mancava molto stare vicino a Harry.
Qualche volta mi sentivo come se lui fosse vicino a me,
che mi fissava, che mi guardava.
Andai dai miei amici,
cercando di pensare a qualcosa che non sia Harry.
"Vuoi uscire oggi? Ci vediamo un film a casa mia." Perrie era felice. Non mi va, ma sapevo che mi avrebbe fatto bene andarci. Cioè,
invece che stare nella mia stanza,
piangendo per un ragazzo che non chiamava mai.
Diamine, sembravo una drama queen liceale.
"Certo, sarebbe grandioso." Forzai un sorriso.
Ammisi di non essere molto in forma.
I miei capelli erano disordinati,
non ero felice e sembravo una cazzo di senzatetto.
Ma per l'amor di Dio, un ragazzo che conoscevo a malapena non dovrebbe essere capace di farmi questo!
Non sapevo nemmeno cosa mi stava succedendo.
"BELLA!" Conoscevo quella voce.
Mi girai velocemente per vedere che appartenesse a Zayn. Stava correndo verso
di me, pieno di lividi sul viso e sulle braccia. Le sue labbra stavano sanguinando
e aveva un taglio sopra il sopracciglio.
"Zayn! Cos'è successo?" Misi avanti la mano per toccare una delle sue ferite, ma lui subito mi prese il braccio e
mi trascinò con lui.
"Devi venire con me!"
Disse, trascinandomi attraverso folle di adolescenti. Corremmo fuori dalla scuola,
fuori dai cancelli e poi in strada.
Mentirei se dicessi di non essere spaventata a morte in quel momento. Era successo
qualcosa di terribile, e avevo il presentimento che avesse a che fare con Harry.
Svoltammo l'angolo e ci trovammo in piazza.
Sentii dei gemiti e presto vedi il ragazzo dai capelli ricci. Era sopra a un altro ragazzo,e lo stava fissando con i suoi occhi nero pece.
"Non riesco a calmarlo, e se non lo fermi, lo ucciderà. Entragli in testa, prova a fermarlo, per favore.
Non voglio fargli attraversare tutto questo un'altra volta!" Mi pregò Zayn.
Harry si sedè sul ragazzo e cominciò a
prenderlo a pugni in faccia. "Bella, per favore..."
Sussurrò Zayn. Non era il fatto che avessi paura di Harry che mi teneva ferma,
Era che era incontrollabile.
"E se non ci riesco?" dissi a Zayn.
"Almeno ci avrai provato."
Lo fissai per un secondo,
prima di camminare verso Harry.
Non si rese nemmeno conto che ero proprio di fronte a lui, continuava solo a picchiare il povero ragazzo.
"Harry." dissi con calma. Non reagiva.
"Harry, guardami." Afferrai il suo braccio e si giròverso di me. Non l'avevo mai visto
così arrabbiato, e onestamente era davvero spaventoso. Lo fissai nei suoi occhi scuri e mesi l'altra mia mano sulla sua guancia.
"Cosa ci fai qui?" Mi chiese aspramente.
Ahia, non potevo dire che non mi abbia ferito.
"Cosa importa? Harry, guarda cosa stai facendo.
Fermati. E' ferito, gravemente, quindi lascialo stare. Vieni con me."
"Non posso farlo." disse,
provando a togliere il braccio dalla mia presa senza farmi male.
"Harry, per favore, vieni con me."
Lo pregai chiudendo gli occhi.
Quando li aprii di nuovo vedi Harry che stava riflettendo sul da farsi.
Quando incontrarono i miei, i suoi occhi si addolciscono leggermente.
Si alzò e si mise vicino a me.
Aveva la mascella rossa, probabilmente a causa di un pugno e aveva anche dei
segni scuri sulle braccia. Baciai il
suo mento ferito e si fece subito indietro, confondendomi. Fissai il ragazzo e io mi resi conto che era ancora cosciente.
"Quindi è questa la tua amabile ragazza."
disse con la voce più inquietante che abbia mai sentito. Sputò un po' di sangue, e si alzò. Harry mi spinse dietro di lui
in modo protettivo, e io afferrai la sua maglietta.
Ok, quindi forse ero un po' impaurita.
Ma chi non lo sarebbe quando un estraneo che si era appena picchiato con il ragazzo
di cui sei innamorata, parlava di te in quel modo?
"Stai lontano da lei." Harry lo avvertì aggressivamente. "Perché? Tu non sei
stato lontano dalla mia, di ragazza."
Oh mio Dio, era lui.
"Beh, non era colpa di Harry!
La tua ragazza lo ha ingannato,
semplicemente perché non eri abbastanza
bravo a letto!" dissi, marciando verso di lui.
Harry mi prese gentilmente il braccio,
ma mi liberai. "Harry non sapeva che era la tua ragazza, quindi perché
non ti fai indietro e basta?"
Il tizio rise e mi toccò le guance,
di conseguenza Harry mi prese
e mi trascinò indietro, verso di lui.
"Non la toccare mai più!" urlò all'uomo.
"Zayn!" chiamò il suo migliore amico che apparve velocemente al suo fianco.
"Assicurati che lei resti vicino a te."
Zayn mi prese il braccio e mi avvicinò a lui.
Harry e l'uomo si urlarono contro a vicenda,
litigando sul problema della fidanzata
e all'improvviso Harry tirò un pugno sulla testa del ragazzo, che va K.O.
Si rialzò velocemente
e cominciano a prendersi a pugni.
Sobbalzai quando il tizio colpì lo stomaco di Harry, che gemette e fece qualche passo indietro.
"E' tutto qua, Styles? Sono sicuro che alla tua ragazza piacerebbe stare con qualcuno che riesca a proteggerla."
Harry lo spinse a terra e lo strangolò.
"Harry, fermo!" urlai con la paura che mi riempì il corpo. Si girò verso di me
e mi guardò con occhi pieni d'odio.
Quando realizzò che ero stata io ad urlare, i suoi occhi si addolciscono e si alzò di nuovo.
Camminò verso di me, ma l'altro si rialzò.
Harry si girò ancora e mentre l'uomo lo raggiunse,
lui si fermò completamente. Poi aveva qualcosa che sembrava uno spasmo in tutto il suo corpo,
e cadde, inginocchiandosi.
L'uomo mi guardò con occhi affamati e camminò verso di me e Zayn si mise di fronte a me protettivamente,
pronto a combattere, ma non riuscii a stare lì ferma.
Harry cascò a terra e corsi verso di lui, oltre Zayn e il ragazzo. Mi misi seduta vicino a lui, che stava gemendo dal dolore.
"Harry, cos'è successo? Cosa ti ha fatto?"
Cercai di rigirarlo, ma appena lo toccai i suoi occhi si spalancano all'improvviso e mi guardò .
"Cosa ci fai qui? Zayn
doveva proteggerti! ZA..." lo baciai sulla testa.
Non ci volle molto prima che i suoi muscoli si rilassarono e si sciolse nel bacio.
"Beh, che dolce." La voce maligna interrompe il nostro momento intimo e alzammo entrambi lo sguardo.
"Jack, lascia stare, per favore.
Lei non se lo merita." Harry chiese con calma.
"Chiudi quella cazzo di bocca." disse Jack.
"E' mia ora." mi prese il braccio e mi trascinò da lui.
Harry si alzò velocemente, ma prima che possa fare qualcosa, gli diedi un calcio nei gioielli
di famiglia. La sua faccia si contorse dal dolore e cadde a terra. Sorrisi a Harry,
soddisfatta della mia mossa. Ma un certo color
rosso catturò la mia attenzione. Harry stava sanguinando da un taglio sopra il suo fianco. C'era molto sangue.
La sua faccia era pallida e non sembrava stare bene.
"Harry...quella ferita..."
"Va tutto bene." disse, provando a fregarsene.
"Il dolore è debolezza. Gli uomini non devono essere deboli."
Mi girai e vidi Zayn correre verso di noi.
Anche lui, chiaramente, aveva combattuto con Jack.
Aveva un lungo taglio sul petto. "Zayn, anche tu..." sussurrai
"Non è profondo, ha provato ad accoltellarmi,
ma non c'è riuscito." Zayn scrollò le spalle,
come se fosse niente. Guardai Harry. Il sudore della
fronte gli bagnava i capelli. La sua faccia era ancora più pallida di prima e non riusciva
a stare in piedi normalmente. Si stava  reggendo appoggiandosi al muro. "Harry, sei stato accoltellato.
Dobbiamo portarti all'ospedale, adesso."
Dissi, tenendogli la mano.
"No." Rispose in modo testardo.
"Harry, ti prego. Vieni con me."
Lo fissai, e sentii le lacrime dietro ai miei occhi.
"Per favore..." sussurrai, mentre una lacrima scappò dal mio occhio. "Va bene." sospirò, provando a camminare con noi. Inciampò sui suoi stessi piedi e Zayn lo resse.
Harry misi un braccio attorno alla sua spalla, e l'altro lo usò per tenermi la mano.
L'ospedale non era lontano, speravo solo di riuscire ad arrivarci prima che Jack ci avrebbe seguito di nuovo.