Il calcio, la nostra vita....

15. Incomprensioni

Alle otto precise della sera successiva l'auto di Louis si fermò davanti a casa di Harry e caricò quest'ultimo e Zayn.

Niall aveva avuto il tatto di sedersi nei sedili posteriori, così Harry poté accomodarsi accanto al guidatore.

" Ciao tigre " disse Louis con un enorme sorriso.

" Ciao pulcino " rispose Harry facendo comparire sul viso due fossette simili a crateri.

" Tra un istante potrei vomitare " borbottò Niall, contento però in cuor suo che l'amico si fosse innamorato.

" Harry " disse dopo alcuni istanti il biondo " il tuo amico ha il dono della parola?"

Il riccio scoppiò a ridere ed esclamò :

" Zayn non è molto loquace, ma vedrai che prima o poi ci delizierà con le sue perle di saggezza "

Il diretto interessato borbottò qualche parolaccia, ma non aprì bocca, guardando ostinatamente fuori dal finestrino.

I quattro ragazzi arrivarono al cinema, Louis parcheggiò e, a tutti i costi, volle pagare il biglietto per ognuno di loro.

Harry non seppe nemmeno dire come fosse il film che veniva trasmesso, perché trascorse tutto il tempo a pomiciare con Louis.

All'uscita, Niall estrasse il suo nuovissimo iPhone 7 e scrisse un messaggio.

Zayn, volendo controllare l'ora e non avendo un orologio, prese in mano il suo vecchio cellulare e guardò lo schermo.

" Oddio, ma di che anno è quel reperto che hai in mano? Come fa a funzionare ancora?" esclamò Niall, scoppiando a ridere.

Gli occhi di Zayn si assottigliarono e, con voce carica di rabbia, sibilò:

" Sai, stronzo, io ed Harry non siamo figli di papà come voi due. Noi dobbiamo lavorare per aiutare le nostre famiglie e i soldi che abbiamo non ci bastano neppure per mangiare, a volte.
Io me ne torno a casa a piedi "

Si avviò quindi lungo la strada e Harry, guardando prima Niall e poi Louis, si incamminò dietro di lui.

" Sei un cretino! Ma ti rendi conto che quei due ragazzi sono poveri? Ho pagato io il cinema perché Harry non può pagare il biglietto e così Zayn...
Hai rovinato tutto...quanto mai non sono uscito da solo con Harry!" disse Louis arrabbiato.

Dopo la sfuriata salì in macchina, partì e lasciò Niall a piedi.

Il biondo, essendosi reso conto del comportamento infantile che aveva avuto, si avviò con la testa bassa verso la più vicina fermata della metropolitana.

Avrebbe dovuto rimediare in qualche modo al casino che aveva creato...