"Ladybug ma che piacere" la voce di Le Papillon fece congelare ogni goccia di sangue presente nel corpo della giovane.
"Perché non ti volti signorina? È maleducazione dare le spalle" la ragazza lentamente fece quello che le aveva detto il possessore del miracuolus della farfalla.
"Gabriel?!"Intanto in camera di Adrien...
Il ragazzo si rigirava nel sonno. Aveva paura che potessero succedere qualcosa alla sua lady, eppure non riusciva ad aprire gli occhi. Più lui ci provava più le palpebre diventavano pesanti. Qualcuno gli aveva tirato una sorta di maleficio, da cui difficilmente sarebbe riuscito ad uscire."Ragazzina, togliti il Miraculous!" Perché quell'uomo era interessato a scoprire la sua identità?
"No, mai!" E se in realtà la sapesse già?
"Marinette Dupain-Cheng! Saltiamo i convenevoli! Sei una ragazza buona e generosa e perciò capirai che quei Miraculous mi servono!"
"Sono buona e generosa, ma non sono scema! Tu vuoi il potere assoluto!"
L'aria era carica di tensione.
" No ti sbagli!"
"Eh?!" La ragazza era confusa.
"Ho detto che ti stai sbagliando! Se annulli la trasformazione, noi due possiamo parlare civilmente."
"Va bene. Lei ha tante, forse troppe, cose da spiegarmi!"Finalmente il raggiassi riuscì ad aprire gli occhi. Eppure tutta l'agitazione che aveva in corpo fino a pochi istanti prima era svanita.
"Signor Agreste, se non per avidità perché vuole i Miracuolus mio e di su.., ehm, Chat Noir?"
"Chiamami Gabriel. E comunque so che Chat è Adrien."
"Lo sa?!"
"Gli unici che non si erano accorti che voi due eravate voi due, beh, insomma, hai capito!"
"Già, può essere! Allora, mi spiega meglio?"
"Certamente. Io voglio riportare in vita mia moglie."
"Cosa le è successo?"
Un po' di amarezza si vide sul volto dell'uomo.
"In realtà non è morta! È solo un coma. Lei possedeva il Miraculous del Pavone e io quello della Farfalla. Aiutavamo nei crimini i poliziotti, ma tu e Adrien non potete ricordare. Eravate abbastanza piccoli. Comunque lei iniziò ad ammalarsi fino a quando cose in coma. Andò in coma invece che morire, grazie alla sua Kwami." Una lacrima scivolo sul viso abbastanza stanco e invecchiato del in realtà giovane Signor Agreste, che nonostante tutto non si scompose.
"Adrien un giorno guardò nella cassaforte dietro il quadro è scommetto che ti ha detto che cosa c'era dentro, vero?"
"Si, ma non capisco cosa c'entra."
" Con calma. Se ricordi bene c'erano il Miracuolus del Pavone, una guida sul Tibet e il Libro dei Miracuolus ( non sapevo come chiamarlo, W la fantasia bea!); giusto?"
"Si si. Sono curiosa!"
"Dissi ad Adrien che sua madre era andata in Tibet per lavoro. Quando chiese perché non tornava gli dissi che era sparita. Non potevo digli la vera ragione della sua morte.
Il Libro dei Miracuolus lo avevo per capire come salvarla."
"Ed è qui che entrò in gioco io, vero?"
"Vero. Ci sono due modi. O avere i miracuolus della creazione e della distruzione o il possessore deve concede la sua essenza ad un altro possessore di volontà sua. Ovviamente ci sono delle controindicazioni: non fare troppi sforzi o il possessore della creazione rischia di auto DISTRUGGERSI. Ma io non te lo chiederei mai."
"Lo faccio!"
"Eh?!"
"Ho detto che voglio farlo! Voglio ridare ad Adrien sua madre e lei sua moglie. Lei la amava davvero tanto!""Mari dove sei stata?!" Chiese piuttosto alterato Adrien, ma poi accorgendosi della stato della ragazza si impietosi: "Perché stai male?"
Angolo autore
Finalmente si fa viva.
E ma ci ho messo un po' !!! È lungo questo capitolo.
Spero vi piaccia!
Comunque DAVVERO grazie per il supporto!
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Un perfetto disastro || Miraculous Ladybug
FanfictionTutto successe a causa di un incidente. A causa di Chloè. Tutto quello che provavano diventerò un legame indissolubile ma anche un perfetto disastro che portò a incredibili amabili avventure.