Hai passato una bellissima giornata a New York con le tue amiche, ti sei persa nella meraviglia e nell'immensità di quella che è chiamata "la grande mela".
Hai deciso all'improvviso di scappare perché avevi bisogno di pensare, di capire cosa volevi davvero nella tua vita, di prendere per una volta la strada giusta, quella che facesse stare bene te però. Per una volta volevi provare a non pensare a lui...e invece...
"Emma ma questo è Tiffany! Oddio entriamo voglio vedere da vicino com'è il famoso anello dei film!" - Esclama una Elodie entusiasta alla vista di quello che è il sogno di tutte le ragazze, e tu non puoi che chiudere gli occhi e contare fino a dieci per non pensare di nuovo a lui e a quel regalo che ti aveva comprato proprio lì quando era andato a studiare a New York e che poi gli avevi lanciato contro con tutta la tua rabbia quando aveva deciso di andare via da te.
"Elodie io penso che sarebbe meglio andare, siamo in ritardo" - ti salva la Shavy che ha capito perfettamente cosa ti passa per la testa e quanto sia difficile per te quel momento. E allora capisci che lui sarà sempre legato a te, che non puoi dimenticarlo, che ogni cosa che vedi ti riporta a lui. Resti ferma lì, immobile a guardare quella vetrina. Pensi a come sarebbe stata la tua vita se non fosse successo tutto quello che è successo. Conti fino a dieci e decidi di andare avanti.
La giornata va avanti in shopping, chiacchierate con le tue amiche e divertimento. Sei fiera di te stessa per esserti dimenticata di lui almeno per un qualche ora.
Fate una sosta a central park e va tutto bene finché non ti trovi circondata da tante famiglie, da mamme che cullano i loro piccoli e papà che controllano che non si facciano male mentre vanno sulle giostre. Istintivamente non puoi non portarti una mano sulla pancia e accarezzarla dolcemente mentre ti scende qualche lacrima nel pensare a come dirlo a lui, a come potrebbe prendere questa notizia, a se sarebbe disposto a crescere quel piccolo insieme a te. Dimentichi per un istante delle tue amiche che ti osservano incredule e inizi a piangere.
Elodie guarda Francesca con aria interrogativa. Non capiscono, non sanno niente ma si limitano ad abbracciarti. Quando ti calmi ritornate piano piano all'hotel, ti svesti, ti siedi vicino la finestra e guardando fuori rompi il silenzio incominciando a parlare, non riesci più a tenere per te un segreto così grande.
"Aspetto un bambino" - ti passi le mani fra i capelli, porti le ginocchia al petto e continuando a guardare fuori prosegui il tuo racconto - "Aspetto un bambino da Stefano" - e racconti di quando dopo essere venuto nel tuo camerino, si era scusato con te e pian piano ti aveva fatta innamorare di lui di nuovo riallacciando i rapporti. Racconti di quando ti aveva invitato a cena fuori e una cosa tira l'altra eravate finiti a fare l'amore nella sua macchina, racconti di come ti aveva stretto forte a se dicendoti che non aveva intenzione di perderti di nuovo e di come eravate stati bene insieme tanto da dimenticare tutto il resto. Racconti di come un po' per orgoglio e un po' per paura di soffrire ancora avevi rifiutato tutte le sue chiamate nei giorni successivi e di quando dopo aver accusato un po di nausea e debolezza, avevi deciso di fare un test di gravidanza. Ed ecco che capiscono il perché di quella tua decisione improvvisa di voler scappare. "Cosa faccio ora?" - dici fra i singhiozzi mentre la Franci corre da te e ti stringe fra le sue braccia - "Non ti preoccupare Emma, andrà tutto bene, ci siamo noi qui con te".
"Francesca ma lui ha una situazione complicata, ha un figlio!"
"È separato,Emma.."
"Ho sbagliato tutto, non dovevo cedere.."
La serata prosegue e finalmente le tue amiche ti convincono a parlargli, sanno che lui ti vuole bene e che non si tirerà indietro, sanno che lo affronterete insieme, sanno che non avrai paura di quello che penserà la gente. Si addormentano, mentre tu sei ancora lí a guardare il panorama e a pensare a quanto avevi desiderato un bambino con lui, a quella voglia di essere mamma che ti portavo dentro.
E proprio quando sei lì e finalmente eri riuscita ad essere felice e stavi accarezzando con delicatezza la tua pancia non ancora cresciuta, che il display del tuo cellulare si illumina: Stefano De Martino è in diretta. Corri a prendere le tue cuffiette per non svegliare le tue amiche e scopri che ha deciso di rispondere alle domande dei fan che commentano. Ridi con lui quando canta le canzoni napoletane, quando prova a toccarsi il gomito con la lingua e ti commuovi quando parla di Santiago. Poi all'improvviso il cuore ti esce dal petto e si frantuma in mille pezzi, "Sono ancora innamorato di Belen".
Ti addormenti fra le lacrime, con le mani sul grembo quasi come a proteggere il tuo bambino e nel sonno prendi la tua decisione, non tornerai più in Italia.
Goodbye my lover / Goodbye my friend / You have been the one / You have been the one for me...
