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(Stefano)

Ti svegli e la ritrovi li accanto a te coperta solo da un lenzuolo e ti fa schifo l'idea di un'altra donna nel tuo letto così tanto che corri subito sotto la doccia per toglierti il suo odore dalla pelle. Hai cambiato tante ragazze in questi anni ma non sei mai riuscito ad andare oltre la prima sera..poi è arrivata Sara. Sara era l'opposto di Emma, lunghi capelli neri e occhi verdi e un corpo esile. L'avevi scelta per questo motivo, perché non ti poteva in alcun modo ricordare lei. Chiodo scaccia chiodo? Mmh...no, certe cose non si possono dimenticare. Il cuore ha una memoria infallibile. Per sara non provavi niente, nemmeno affetto, la verità era che da quando la tua lei se ne era andata non avevi capito più niente. Ti davi ancora il tormento per quelle stronzate che avevi detto in quello stupido video un po per rabbia un po perché non riuscivi ad accettare che dopo aver fatto l'amore lei fosse scappata così. Quella sera eravate stati a cena fuori, L'avevi portata in un locale che aveva appena aperto e avevate riso e scherzato insieme come se non fosse cambiato niente, era lì davanti a te ed era sempre lei, sempre la stessa. Ricordi che dopo qualche bicchiere di vino in più avevi iniziato a stuzzicarla, ricordavi ancora i suoi punti deboli e così eravate finiti nella tua macchina a scoprirvi di nuovo come due adolescenti, come se fosse la prima volta. Dopo tanto tempo il tuo cuore aveva ripreso A battere. L'avevi stretta forte a te incredulo e le avevi detto che lo sapevi che era difficile cancellare il dolore che le avevi provocato, il male che le avevi fatto ma anche che lei aveva riacceso in te sentimenti che pensavi non esistessero più. Ti era mancata come manca lo zucchero nel caffè. Eri innamorato, in realtà lo eri sempre stato...non avevi mai smesso di amarla. L'avevi riaccompagnata a casa e le avevi fatto l'occhiolino, lei aveva tentato invano di imitarti provocando la tua risata e così le avevi dato un bacio, poi un altro e un altro ancora e avresti voluto dirle "ti amo" ma non l'hai fatto per non spaventarla, avresti fatto le cose un passo alla volta. Aveva bisogno di tempo e lo sapevi. E poi era rientrata in casa e tu eri tornato nella tua con un sorriso sul volto che forse non avevi mai avuto.

Nel posto più lontano ~ Emma & StefanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora