(Emma)
"Stefano De Martino condurrà un nuovo programma in prima serata su Italia1". Eri lì. Sorseggiavi il tuo caffè macchiato ed eri intenta a leggere un articolo che parlava di lui sul tuo cellulare. Non potevi fare a meno di sorridere. In quei tre anni trascorsi dal vostro ultimo incontro si era dedicato molto al suo lavoro. Aveva accantonato un po' la danza, ma stava riscuotendo grande successo. Si era ormai affermato e non potevi fare a meno di essere fiera di lui. In realtà non avevi mai smesso di informarti di lui e della sua vita, ogni tanto c'era una paparazzata con ragazze diverse e un po' ti eri infastidita ma poi avevi visto il suo sguardo e avevi capito che tra di loro non c'era niente.Tu invece Avevi imparato a suonare il pianoforte e scritto nuove canzoni che stavi incidendo per un nuovo disco. Da qualche giorno avevi in testa l'idea di tornare in Italia e rimetterti in pista, avevi una voglia di tour pazzesca. Non riuscivi più a stare ferma.Francesca era tornata in Italia ma viaggiava molto e spesso era con te, avevi stretto nuove amicizie e avevi anche provato a frequentare qualcuno con scarsi risultati. Eri anche andata a cena fuori con un ragazzo che avevi conosciuto al bar una mattina e dopo qualche battuta avevi accettato il suo invito a cena, stavolta avresti fatto un passo avanti e infatti ti eri presentata al ristorante ma appena lui aveva provato a sfiorarti la mano L'avevi tirata indietro così velocemente da lasciarlo senza parole. Niente da fare, proprio non riuscivi ad andare avanti. Il cuore era fermo lì. Non c'era stato nemmeno un momento in cui non avevi pensato a lui, nemmeno un momento in cui non lo avevi immaginato accanto a te. Avevi cresciuto la bambina da sola ma eri stata una brava mamma non le avevi fatto mancare niente, le avevi dato tutta te stessa. Quell'anno la avevi iscritta anche al corso di predanza, segretamente volevi che avesse qualcosa di lui con se. Eri ancora al bar quando ti aveva mandato un messaggio Elena dicendoti che era a New York per uno stage e le avrebbe fatto piacere vederti. Eri felice, ti sentivi abbastanza sola in quei giorni. Le avevi dato appuntamento a casa tua verso le 15 così da far combaciare l'orario nelle ore in cui la bambina dormiva. Elena era arrivata a casa tua con un po' ritardo e tu eri felicissima di averla rivista, eravate in salone e tu le stavi raccontando del nuovo disco, lei della sua esperienza ad amici, era ancora fra i professionisti. Mentre stavate chiacchierando non ti eri accorta di Mia che con il suo pigiamino e il dito in bocca stava assistendo a tutta la conversazione finché non aveva attirato la vostra attenzione chiamandoti "Mamma". Eri sbiancata, poi ti eri alzata e L'avevi presa in braccio avvicinandoti ad Elena e gliel'avevi presentata, lei era un po' strana e aveva balbettato "Tua..tua figlia?". Dai suoi occhi avevi capito che lei aveva notato la somiglianza con Stefano e per temporeggiare un po' avevi acceso la TV mettendo il cartone animato preferito della piccola che si era incantata davanti al televisore, poi avevi fatto segno ad Elena di seguirti in cucina e le avevi raccontato di Mia e del fatto che nessuno a parte i tuoi familiari e gli amici più stretti sapeva di lei. Le avevi raccontato che volevi proteggerla e non volevi vedere le sue foto sui giornali di gossip. Avevi notato che Elena ti guardava le mani, forse pensava di vedere una fede? Allora avevi anticipato la risposta alla sua domanda "No Elena, non sto con nessuno.." Lei aveva notato che la tua voce si era rotta e avevi evitato il suo sguardo così non aveva insistito con le domande ma sapevi che in realtà aveva capito tutto. Ti eri alzata e avevi preparato la merenda alla piccola. La giornata era trascorsa tra giochi e risate, poi Elena era dovuta andare via. Ti aveva salutato e mentre stavi per chiudere la porta lei ti aveva fermato "Emma?" "Si?" "Anche lui non è andato avanti". E ti aveva lasciato così, senza parole.
