Innamorata Di Una Star||CameronDallas

capitolo 25

fissai la signora per qualche istante....qualcosa nei suoi occhi era riuscito a suscitare pace in me.-bene cara...Con permesso ma ora devo andare....La mia casa mi aspetta - mi disse sorridendo...Non feci in tempo a girarmi che la signora sembrava essersi volatilizzata.in groppa alla mia moto,decisi di fare una passeggiata nel bosco,un tempo venivo sempre qui con Cole...Era più grande di me di 4 anni...Anche lui faceva parte della gang...Appena ero entrata nel gruppo lui aveva deciso di essere il mio allenatore,mi portava sempre in questo bosco per allenarmi per la mira,i rumori non erano percepibili all esterno di questa fitta boscaglia....ho sempre adorato il verde,non dico  di essere naturalista ma amo l'odore delle piante.passeggiavo tranquillamente,negli alberi ogni tanto,notavo i rimasugli di segni delle pallottole della mia Pistola.Tanti ricordi stavano illustrando e occupando la mia mente.ma ovviamente qualcosa deve sempre interrompere i miei e momenti di tranquillità. -ora che vi abbiamo tutti,chiameremo la vostra adorata amica,e la tortureremo...Non obbiettera' dato che abbiamo i suoi punti deboli...- era la voce di luke.
misi in silenzioso il telefono...Tirai fuori dai miei stivali,la mia calibro 357 grigia e nera...pensava di fregarmi...? nah...
percorsi un tratto velocemente, urtando le piante molto lentamente per non causare rumore....E appena vidi ciò che si nascondeva dietro due massicce quercie,mi fece ribollire il sangue nelle vene...,estrassi dalla fodera della mia cintura, un radar, avevo bisogno di rinforzi...mandai un messaggio in codice.per fortuna erano tutti di spalle..avrei potuto architettare un perfetto attacco a sorpresa -appena ti trovera ' ti ucciderà con le sue stesse mani - disse...Molly...oh santo cielo...si stava ripetendo tutto di nuovo.-ma che cosa?-disse CAMERON!!!....Un tizio di spalle teneva per le mani uno dei miei cugini...diciamo che gli uomini Erano il numero che mi aspettavo...ma era tutti sparsi per il piazzale. Un tipo era vicinissimo alla mia posizione...Gli altri erano troppo impegnati a strattonare per i polsi i miei amici....a quel punto attaccai,con la mia mano tappai il muso di uno dei tizi...che mollo' le braccia di mio cugino Drake...che si gettò in soccorso degli altri...mollai questi calci che neanche sapevo di poter dare...Uno era per terra..Lo stesso stava facendo Drake che era riuscito a liberare Marek e Molly. ..mentre gli scagnozzi cercavano di scappare io feci lo sgambetto a uno...che lasciò la presa su Mike...Quest-ultimo liberò tutti,a parte uno....luke aveva un coltello puntato alla gola di Cameron...Tutto questo pensare mi aveva portato a una conclusione....Questo bastardo ha paura di me.... ha ucciso Cole perché pensava di rendermi debole e indifesa....pensava che mi sarei arresa.-caro luke....è da un po di tempo che non ci vediamo -dissi tranquilla passeggiando per il piazzale. -sai,ho capito molte cose dopo quella sera...sai...provo pena per te,hai ucciso mio fratello pensando di rendermi agibile e un punto libero su cui colpire....ma invece è stato il contrario...ho aspettato tanto questo momento....Non ti lascerò fare del male al ragazzo che amo...quindi, tutto sommato io ti consiglio di iniziare a correre....scappa lontano,perché se dovessi prenderti,chiedi aiuto a dio...Perché ti torturero' ,ti pestero ' a sangue, ti umiliero ' tanto che sarai tu a chiedermi scusa...mi pregherai di smetterla....ma io non ti risparmiero' e allora addio...- non distoglievo lo sguardo dal suo..Lo vidi vacillare, stava per crollare...avevo un sorriso spaventoso credo...Un misto di rabbia incontrollabile ,follia e ,diabolicita '.A grandi passi mi diressi verso di lui,che stava praticamente tremando dalla paura....Lo avrei risparmiato...Non lo so...ma di sicuro....l'avrebbe pagata cara.a quel punto..mollo ',la presa su cameron che era ancora parecchio confuso..Lui indietreggio' velocemente sperando di riuscire a scappare...ma Paul..che era riuscito a venire...Lo aveva bloccato....portandolo da me...cercava di non mostrare la sua paura..tanto che venne di fronte a me con un sorriso furbo...mi avvicinai a lui e Sguinzagliai il mio ginocchio destro verso i suoi gioielli di famiglia che da quello che potei capire..si Ruppero in mille pezzetti.le mie mani partirono automaticamente sulle sue guance...poi lo guardai negli occhi...-non meriti che io mi abbassi al tuo livello - dissi un ultima volta....
Da ora in poi, luke maslow sarebbe stato un problema della polizia..Non più mio...