2 CAPITOLO

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Era  domenica mattina quando io e Antonia andammo a fare la spesa per il pranzo.

- che mangi tu oggi ?- domandai
-io il ragù che fa nonna !-
- io la bolognese !- dissi io contenta
- andiamo a prendere il pane, che è  meglio !-
- ciao Luca !- entrammo  nella panetteria che era proprietà di una famiglia del rione
- ciao ragazze il solito ?-
- bello croccante !- dissi io sorridendo quando la ragazza dietro la cassa
- conosci Michele ?-
-ehm .... si perché ?-domandai
- bhe puoi parlargli di me, Asia, mi piace da impazzire!- disse
Quella frase mi spiazzò  tantissimo
- quanti anni hai Asia ?- era piena di trucco ma si vedeva che era piccola
- 12 anni !-
- lo sai che lui ne ha 16 vero?- dissi io scioccata dall'età della ragazza
- ecco a voi il pane !-intervenne Luca
- ciao !- usciamo dal panificio

-ha 12 anni!- non potevo credere all'età di quella ragazza
-ed è pazza di Michele che ne ha quasi 17 !- mi ricordò tonia
- io... sono senza parole !-
-vabbe non pensiamoci!- conclusi io

Stavamo camminando sulla salita per tornare a casa quando vedemmo un motorino bianco con un due ragazzi sopra e quello di dietro aveva un cappellino rosso
- tonia... hai visto quel motorino ?- domandai io
- si ! C'era Pierluigi lo so !- disse lei
- oh e non dici niente ?-
- possiamo non parlarne ? Grazie! - ecco si era irritata

Dopo pranzo io e papà andammo al deposito dove lavorava e dove c'era il mio cane .

Faceva un freddo pazzesco sul motorino.
Quando arrivammo e aprii il cancello Tony,il mio cane, mi saltò addosso
- ciao cucciolo, si hai fame ?- dissi io
Così presi la sua ciotola e gli diedi da mangiare mentre papà prendeva delle cose dallo studio
- si andiamo sta buono!-
- papà porto Tony a fare un giro nel rione se non mi vedi tornare sto con i ragazzi, tranquillo! - dissi mentre misi il guinzaglio a Tony
- sta attenta al cane !- mi raccomandò.

Essendo un cane di una stazza grande, un rotwailer, tirava tanto ed era pericoloso ma con  me era buono come un barboncino .

Quando arrivai sul corso tutti mi salutavano  o si fermavano a guardare il cane.

Arrivammo in piazza e lasciai che Tony bevesse  dalla fontana.
Così io mi sedetti  sulla panchina quando vidi che Tony stava giocando con un ragazzo che non avevo mai visto
- TONY, QUI,IMMEDIATAMENTE !- gli ordinai  così abbassò le orecchie e venne verso di me
- scusami sul serio non volevo che Tony ti sporcasse! - Mi scusai  con il ragazzo
- non ti preoccupare, Tony lo fa sempre !- sorrise guardando il mio cane e poi guardando me
- non è  buono che una ragazzina giri con un cane così grande da sola !- si sedette di fianco a me
- è  il mio cane so gestirlo... scusa che significa Tony lo fa sempre? Conosci il mio cane ?- domandai
- questo è  il cane di Giovanni ?- domandò
- si io sono figlia !- dissi io incredula che quel ragazzo conoscesse mio padre
- Silvia o Martina ?- domandò
- Silvia! Martina è  mia sorella !- sorrisi
- ah comunque io sono Massimo !- sorrise, quando Tony iniziò  a tirare il guinzaglio
- che c'è Tony? - domandai io mente correvo nella direzione che mi stava indicando, dietro di me c'era anche massimo.

- ahh hai visto Michele perciò sei venuto qui !- dissi spiegando la reazione del mio cane che appena lo vide gli saltò  addosso e iniziò  a leccarlo  tutto
- e che ci fai qui solo soletto !- disse Michele a Tony
-in realtà è con me !- dissi io
- ahh c'è anche la mia piccolina !- disse lui abbracciandomi  e baciandomi 
-ah Michele lui è  massimo,  Tony si è  messo a giocare con lui !- sorrisi ai due
-so chi è lui !- era pieno d'Astio  quella frase detta da Michele
- non sapevo che fossi amica loro !- disse con repulsione massimo
-io me ne vado ciao Tony !- disse andandosene  vai da noi due

Guardai con sguardo interrogativo  Michele
- poi ti dico ora andiamo alla casa !- mi avvolse il braccio intorno alle spalle
- vieni Tony! - lo chiamò come se il cane fosse il suo, ero quasi gelosa del loro rapporto

Quando entrammo nel palazzo popolare lasciai Tony sciolto nel giardino e poi salimmo  le scale della palazzina .

Quando bussammo  la porta ci aprì  Peppe l'africano
- la nostra principessa!- mi abbracciò
- tutto bene ?- domandai entrando in quella casa che non era di nessuno, era la nostra sede di riunioni .
- Sisi a te ?- domandò
- si ma dobbiamo pulire sta casa, si sente puzza di fumo, e di canne !- li sgridai
- non sono stato io è  inutile che mi guardi !- disse paolo che era  steso sul divano con Fabio mente giocavano alla play contro Peppe
- e va bene !- dissi io aprendo le tende e le finestre della casa
- oh ma sei matta fa freddo !- mi sgridò  Fabio
- zitto tu!- lo sgridai
- ohohoh la principessa  è  arrabbiata!- mi sfido Peppe
- Peppe ti metto a lavare il pavimento !- lo minacciai
-lo sai che ti voglio bene !- disse

Andai nelle tre camere da letto
Appena entrai nella camera dove dormivo io e Michele
- dio mio !- dissi io vedendo tutto in disordine
Iniziai a pulire la stanza e poi cliccai  sull interruttore della luce che fece abbassare lo specchio e uscirono i coltelli dei ragazzi
- RAGAZZI !- urlai  io
- si?- spuntarono
- a pulire i coltellini  !- dissi io uscendo dalla camera.
dalla camera dei due Giuseppe si sentivano gli sbuffi  e i lamenti dei ragazzi.

Dopo aver pulito anche questa camera, andai in quella di paolo e Fabio.
Dietro lo specchio non c'erano armi ma bensì  chiavi, chiavi dei motorini e macchine.

Ero così stanca e distrutta che mi appoggiai  sul letto di Fabio e mi addormentai  come un sasso .

Michele pov
Stavamo pulendo i coltelli e li stavamo sistemando quando mi venne la curiosità di vedere cosa stesse facendo la principessa
Così andai nella camera dei Peppe, ma non c'era, appena entrai in quella di Fabio la vidi dormire sul letto del mio amico con la pancia da fuori .
Così chiusi la porta e chiamai suo padre

- ciao Giovanni, si sono io, oggi Silvia sta con me okey, Tony te lo porto io al deposito tra dieci minuti ! A domani !-

- ragazzi  sistemiamoci  che dormiamo qui sta notte, vado a portare Tony al deposito, Silvia sta dormendo, portale nel letto paolo, grazie !- dissi io

Avevamo arredato quella casa senza spendere un soldo ognuno ha portato quello  che poteva e il letto mio e di Silvia è  un letto matrimoniale, e ho preferito dormire io con lei.

Appena Tony sentì il mio fischio venne vicino a me e a piedi ci avviammo  verso casa sua.
A metà corso incontrai la figlia piccola del panettiere del rione
- ciao miky!- disse
Miky? Miky? Ma siamo seri ?
- ciao Asia !-  la salutai  e proseguì
- non mi dici niente ?- mi domandò
La guardai bene e forse aveva un gonna troppo corta
-non credi che quella gonna sia corta e inadatta per la tua età?- così me ne andai ma che si aspettava ?.

Riportai  Tony al deposito e mi avviai  verso casa

☆☆☆
Ciao bellezze, ❤
Ho aggiornato il prima possibile, non mi aspettavo che in pochi giorni avesse già così tante visualizzazioni questa storia .😍
CI TENGO A PRECISARE CHE TUTTO QUELLO CHE SCRIVO È  TUTTO INVENTATO SOLO CHE I PROTAGONISTI SONO I MIEI AMICI.💣
Spero che questo capitolo vi piaccia
Baci xxx😘
Silvia 🙆

La gang dello ScorpioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora