CAPITOLO 18

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Pranzare tutti insieme in giardino era davvero bellissimo. Mancava solo lui... solo L'altra parte del mio cuore.

Oramai era sera quando mamma, papà e i ragazzi andarono via.
Io e sasy salimmo in camera.
Ero chiusa in camera mia a contemplare non so neanche io cosa, quando sentii la porta bussare
- posso entrare ?- disse
- si !- gli sorrisi per poi tornare a fissare il soffitto
- fammi un po' di spazio !- disse
- ed è così che tu vivi a Napoli ?- disse
- si, loro sono la mia unica ragione di vita !- dissi io, ed inevitabilmente una lacrima scese
- è bello vederti sorridere quando stai con loro !-
- vorrei averli qui tutti i giorni solo per vederti felice !- disse sasy
È un altra lacrima scese bagnando le mie guance
- sai per tutto il tempo che sono stata qui... mi sentivo libera ma ora che li ho visti vedo tutto il bene che mi sto negando stando qui !- dissi girandomi per guardarlo
Aveva la fronte arricciata
- non volevo offenderti! Scusa !- dissi io
- sei libera di andartene quando vuoi !- disse rigido
- ma perché cazzo non capisci mai niente! Sai cosa significa stare lontano da loro per me ? Si sono stata io a scegliere di venire da voi ma sono stata obbligata da un dolore troppo forte che ormai percorreva la mia vita !- dissi alzandomi e uscendo fuori al balcone

Mi sentii abbracciare da dietro
- scusami non volevo farti arrabbiare! E che non voglio che tu torni da loro ! L estate è quasi finita e io non voglio che tu vada da loro ! - disse sasy
- non voglio che ti dimentichi di me !- ammise
- io non potrò mai dimenticarmi di te! Sei troppo un coglione !- dissi sorridendo

Così mi girai per guardarlo negli occhi, aveva delle ciglia lunghissime, mi venne spontaneo di accarezzargli la guancia... il silenzio più totale cadde tra di noi.. quando dopo pochi minuti
- sai... sei dannatamente sexy, bella, provocante! - mi disse in un sospiro
- sei davvero bellissima !- disse per poi uscire da camera mia...
- è meglio che vado a letto !- esclamai a me stessa.
——
Era il 28 di agosto
Ormai erano circa due settimane che lavoravo al vanity con jennifer, quella sera c'era una serata darck e io e sasy ci preparammo a dovere
Misi delle calze a rete con un pantaloncino di pelle e un corsetto che mi aveva prestato Angelica con i nastri fucsia, mi feci uno smokie eyes e mi faci le due trecce alla kim kardashan misi i sti stivali alti di velluto con un tacco vertiginoso ed uscii dalla stanza ed incontrai sasy che Era davvero figo... aveva una camicia nera con le maniche arrotolate uno shorts di jeans chiaro con delle catene, il solito ciuffo ribelle e le vans al piede

Sasi pov
Appena la vidi era perfetta... aveva quel corsetto che le risaltava il seno, quelle calze a rete che se avessi potuto glie le avrei stacciate a morsi e quegli stivali... mamma mia mi mandava fuori di testa

- andiamo ?- dissi io
- andiamo !- così mi afferro la mano, anche le mani erano perfette, aveva le unghie lunghe con lo smalto nero e oro

Quando arrivammo li erano vestiti tutti di nero un po' sexy e gotico ma lei era la mi più bella...
- vado a lavoro !- disse lasciandomi un bacio sulla guancia
- a dopo !- dissi io parcheggiando la moto.
——
- ciao jenny !- dissi mettendomi dietro al bancone
- ciao tesoro ! - mi salutò
- ehy bellezza mi porti un Cosmopolitan ?!- disse una voce
E quando mi girai
- subito nik- gli feci L occhiolino e gli portai il suo drink
- a voi che vi porto ?- dissi ai suoi amici
- porta una bottiglia di vodka alla fragola una di rum e una di Martini !- dissero i ragazzi
- dopo ve la vedete con il padre di nik per il conto ehh !- scherzai io e così gli portai gli alcolici
- e a te che ti porto ?- domandai  a questo ragazzo
- un bammas beach !- disse girandosi e sorridendomi
- prof... i capelli!- dissi
Si era fatto crescere i capelli ora aveva un ciuffo tirato indietro dal gel e i capelli rasati
- hai visto ? Ho anche io i capelli !- rise
- ti porto il drink !- dissi allontanandomi

La gang dello ScorpioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora