CAPITOLO 21

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Era Natale e mamma papà e anche la nonna erano scesi il Sicilia per passare il Natale con me.
Avevamo deciso di andare a mangiare un una trattoria visto che eravamo un casino di noi, c'era la mia famiglia, la famiglia di sasy e c'erano anche nik e jenny Tommy e paky con le rispettive famiglie.
Avevo messo un pantalone nero classico con un fiocco in vita e una camicetta bianca con dei volant sulle maniche.
Sasy aveva una camicia bianca e il pantalone  nero proprio come me.
Erano circa del 19:00 quando arrivammo al ristorante per fare il cenone di Natale... ed eravamo così tanti che facemmo due tavolate
Una dove c'erano tutti i genitori e L altro per noi con le sorelle e i fratelli piccoli dei ragazzi.
-silvia mi allunghi La bottiglia d'acqua per favore - disse nik
- si certo !-L acqua era distante anche da me ma riuscii a prenderla
- Silvia !- sgranarono tutti gli occhi
- che c'è ?- domandai
- ti sei alzata !- disse sasy con un sorriso enorme sulle labbra
- vieni da me !- disse
Così con un po' di spinta mi alzai dalla sedia e iniziai a camminare lentamente finché non arrivai tra le braccia di sasy
- cammini !- disse con gli occhi pieni di lacrime
- SILVIA CAMMINA !- urlò in modo che gli altri sentissero
- CAMMINO GENTE !- urlai dalla contentezza
Sasy mi prese in braccio e mi fece girare e girare e girare ancora
- CAMMINI! Silvia cammini !- continuava ad urlare e a ripetere
Appena mi mise giù andai da sola verso mamma e papà che mi abbracciarono così forte
- cammini amore !- disse mamma ormai il lacrime
- non potevi farci regalo più bello !- disse Angelica
- è solo grazie a voi se cammino !- andai ad abbracciarla forte
- grazie !- dissi in lacrime.

Anche il Natale era finito e stavamo rientrando a casa, quando sul uscio della porta di casa trovammo un seggiolino, uno di quelli dove si mettono i bambini in auto.
- e questo cos'è ?- dissi io
- o Gesù !- spalancai gli occhi
- c'è un bambino !- disse Angelica vedendo quello che vedevo io. 
Carmine aprii di corsa la casa e portammo dentro il bambino.
- ma è uno scherzo ?- disse mia madre
Il bambino iniziò a piangere così mamma lo prese in braccio
Sotto la copertina c'era una leggere
- oddio sembra di stare in un film !- dissi
Ehy sorellina... so che ormai vivi qui in Sicilia... ormai sono mesi che non ci vediamo ne sentiamo...questo bambino è mio figlio, Mattia, io non posso tenerlo sono una mamma sola non voglio che cresca da solo questo bambino, per favore prenditene  cura tu di lui. Mamma e papà non sanno niente e spero che lo crescerai tu, non portarlo a Napoli. Ti amo
Tua sorella Martina .

-Sto per svenire - dissi quando finii di leggere la lettera
- è figlio di mia sorella !- dissi con un fil di voce
- o Gesù !- mia madre sbiancò
- è impossibile, come ti ha trovato Martina che ne sapeva che tu stessi qui !- disse papà
- non lo so, ma dice che non vuole che cresca a Napoli e che il fidanzato L ha lasciata e vuole che lo cresca io...- impallidii
-sono troppo giovane per diventare nonna !- disse mamma
- io non posso tenerlo! I bambini portano spese, e io non lavoro !- dissi
Mia madre era in panico totale... mio padre era avvolto dalla rabbia, Manu come suo solito non si esprimeva
- beh... io e Angelica abbiamo sempre desiderato una famiglia numerosa !- disse carmine
- cosa ?- spalancai gli occhi
Il bambino iniziò a piangere di nuovo
- mamma me lo dai ?- così lo presi in braccio. 
Aveva i capelli riccissimi come mia sorella, era davvero piccolo, aveva massimo 3 mesi.
- ciao cucciolo !- gli sorrisi così il bimbo iniziò a giocare con i miei capelli
- cosa vuoi intendere !- dissi
- voglio dire che per noi, il bimbo lo puoi crescere tu !- disse Angelica
-  e noi mensilmente ti manderemo dei soldi per il bambino !- disse papà
- davvero ?- gli occhi si fecero lucidi
- tua sorella così vuole e così faremo !- disse carmine
- grazie !- dissi
- domani andremo a comprare le cose per lui e la stanza infondo al terzo piano diventerà camera del bambino- disse felice carmine

Il bambino iniziò a piangere e  toccarmi il seno - ha fame !- dissi
- gli scalderò un po' di latte  !- disse Angelica mettendosi già all opera
Dentro all seggiolino c'erano anche 4 pannolini e un pupazzetto
- vado a cambiarlo !- dissi
- vengo con te !- sali con me sasy
- ma tu sei bellissimo, cucciolo di zia !- dissi
- prendi un asciugamano dal bagno e le salviette imbevute !- dissi coccolando ancora un po' il mio cucciolo riccio come non mai
- ecco !- disse sasy
- allora !- dissi
- ce la posso fare!- aggiunsi
- mantieni il bimbo !- glie lo passai a sasy
- così va bene ?- disse
- bravo !- sorrisi
Stesi l asciugamano e appoggiai Mattia su di essa che iniziò a ridere come un pazzo
- ma cosa ridi tu ?- lo spupazzai
Così gli slacciai il body e gli  cambiai il pannolino
- ora sei fresco fresco !- sasy lo prese in braccio

La gang dello ScorpioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora