Noi saremo tutto per noi#3

CAPITOLO 19

Trent appena arriviamo al pronto soccorso viene portato in sala intensiva. Non mi hanno dato il permesso per entrare.

Sono disperata, ho visto il mio Trent perdere la vita per alcuni secondi, ed è stato come perdere la mia stessa vita.

<<Livia>>mi distrae dai miei pensieri papà, anche lui molto preoccupato <<dimmi>> sussurro con lo sguardo rivolto alla la porta della sala. <<perché non torni un po' a casa?>>mi chiede facendomi ingrassare un sorriso amaro sulle labbra, <<come ti può venire in mente una cosa del genere?>>gli dico sempre più nervosa e preoccupata. <<Livia, è meglio per tutti. Dovresti pensare un po' anche a te e a quella povera creatura che porti in grembo>> mi volto e con le lacrime agli occhi gli dico <<e secondo te cosa sto facendo ? se non ho Trent al mio fianco io non mi prenderò più cura di me e>> non riesco a concludere la frase che comincio a piangere. Papà mi abbraccia e mi sussurra di stare tranquilla e che non succederà nulla. <<Dio mio>> urlo dilaniata dal dolore <<ma tutto questo quando finirà?>> papà mi bacia sul capo e mi rassicura <<non preoccuparti. La causa di tutti i vostri problemi finalmente non sarà più un pericolo per voi.Setenay è andata in prigione e da lì non uscirà molto presto>> <<non dovrà mai più vedere la luce del sole>>affermo. Lei ha distrutto le nostre vite, ed è a causa sua se Trent si trova in questa situazione. Non la perdonerò mai!

<<Signora Cooper?>>alzo la testa dal petto di papà e guardo la dottoressa di fronte a noi, <<si, sono io. Mi dica, come sta mio marito?>> lei ci sorride e io finalmente mi tranquillizzo. <<Signora, suo marito è fuori pericolo. Domani mattina sarà spostato in una stanza normale.>> <<oh, grazie a Dio>> sospiro di sollievo e mi siedo stravolta sulla sedia <<però>> continua lei <<però cosa?>> <<non si preoccupi signora. Suo marito è un pò scosso, ma sono fiduciosa che si riprenderà al più presto>> cosa le avrà fatto quella pazza? <<non si preoccupi, sarà in ottime mani>> <<non ne dubito...comunque,se vuole può entrare>> mi sorride e va via.

Entro nella stanza e trovo Trent disteso sul letto inerme che dorme. Mi avvicino lentamente e gli accarezzo il viso delicatamente. Lui sembra aver sentito il mio tocco, perché si sveglia all'istante. <<ciao>> mi abbasso sul suo volto e lo bacio. Quanto mi è mancato! Trent risponde al mio bacio, ma non alle mie parole <<amore mio, mi sei mancato tantissimo>>continua, ma lui nulla. Mi sto preoccupando!però la dottoressa ha detto che non ha riportato danni. Quindi fa così solo perchè è stanco.
Trent abbassa lo sguardo sul ventre e mi accarezza.Sa che sono incinta! Però mi guarda chiedendomi conferma <<si, amore. Aspettiamo un altro bimbo>>glo dico commossa. Lui sorride e continua ad accarezzarmi la pancia.
<<un altro bimbo?>>mi dice con voce emozionata e roca.
Finalmente ha parlato!
<<Si amore,un altro bimbo>> gli confermo <<allora non stavo sognando?>> <<No,tesoro>> emette un sospiro di sollievo e si stende meglio sul letto.
Lo copro con la coperta e Trent chiude di nuovo gli occhi.

Ne approfitto per chiamare tutti,ma soprattutto la nostra bimba che non vede l'ora di vedere il padre.

Trent riapre leggermente gli occhi e mi fissa. Mi chino su di lui e gli chiedo <<cos'hai amore?>>
<<nulla,tesoro mio>>mi accarezza il viso e mi fissa.
<<Trent,vuoi mangiare qualcosa?>>
<<no>>
<<come no? Trent,devi mangiare qualcosa. Vuoi che t'imbocchi io?>> a quel punto lui annuisce energicamente facendomi morire dalla risate.

Ordino del brodo e appena arriva faccio alzare Trent con il busto e lo imbocco.
Trent è debole e si vede dagli occhi. Cerco di dirgli qualcosa,ma una vicina dolce e prepotente urla <<papà! >> ecco arrivata nostra figlia che come un fulmine corre verso di noi.
<<'Vieve>>esclama lui sorpreso di vederla in ospedale,ma anche tanto felice.
Io la prendo in braccio e la poso sul lettino raccomandandola però di stare attenta perchè il suo papà ha la bua.
Ma Trent non dando retta alle mie parole l'ha presa in braccio e la stretta a se.
A quel punto la mia piccola comincia a piangere facendo piangere anche me e mio marito.
<<A...amore,perchè piangi?>> domanda Trent tra un singhiozzo all'altro <<Perchè avevo tanta paura,papà>>
La mia Genevieve in questi giorni è stata la bimba più forte del mondo,ma ora ha bisogno di sfogare la sua paura come tutti noi.
<<Tesoro di papà, non devi piangere hai capito? Ora sono qui. E questa brutta storia è finita. Io non vi lascerò mai più>> le nostre lacrime cessano e solo ora ci rendiamo conto che ad aver accompagnato la nostra piccola sono stati i miei genitori,che ora sono lì fermi a guardarci con le lacrime agli occhi.
<<Carlo>>chiama Trent <<dimmi figliolo>> Trent strabuzza gli occhi e sorride <<grazie di tutto,davvero. Senza di te e Alberto a quest'ora probabilmente non sarei qui con la mia famiglia.>> gli dice
<<la parte peggiore l'hai avuta tu. Quindi non devi ringraziarmi di nulla>>
<<si,che devo. E devo ringraziare anche Alberto>>
<<Oh,lui già è andato via. In questo poco tempo,penso che tu abbia capito che carattere abbia>> Trent annuisce e sorride <<però>>continua papà <<vi augura il meglio>> <<e anche io a lui>> risponde Trent emozionato.
<<comunque,appena ti rimetterai continuerò a insultarti>>scherza papà notando che la situazione è troppo seria.
<<e io non sarò da meno,caro suocero.>>contraccambia Trent con sorriso furbo accarezzando i capelli di 'Vieve con amore.
<<Figlio di...>> <<papà>>urlo bloccandolo per non far sentire a Genevieve,che è tutto furchè concentrata sulla nostra conversazione.
<<scusa>>sbuffa.

In serata sono arrivati anche i suoi genitori,e solo alla terza volta che l'infermiera ha urlato i nostri parenti di sgomberare la stanza sono andati via.
'Vieve non voleva proprio saperne ,ma alla fine ha ceduto ricordandosi di Macchia che era solo a casa,Però cosa che non ho fatto io quando me lo hanno ripetuto tutti,ma proprio tutti. Anche mia figlia,ma io non ho ceduto. Voglio restare con Trent!e lui lo ha capito ed è per questo che non ha insistito.

Mi siedo sulla sedia e lo guardo. Lui alza il capo e dice <<cosa fai sulla sedia?>>
<<cerco di dormire>>gli dico come se fosse una cosa logica
<<vieni immediatamente qui>>dice puntando il dito sul letto con aria scontrosa.
Oh,quanto mi è mancato!
<<Trent,non mi sembra>> <<vieni qui>> mi blocca insistendo e io accetto.
Mi stendo accanto a lui e Trent mi stringe forte a se.
<<Mi sembra un sogno>>gli sussurro <<anche a me,amore mio. Anche a me. Ti amo così tanto che solo il pensiero tuo e di 'Vieve mi ha fatto vivere >> dice baciandomi.
<<Oh,amore mio. Anche voi tre siete stati l'unico punto di riferimento per farmi continuare a vivere. Le giornate senza di te mi sembravano vuote e>>lui mi ribacia delicatamente,prima che io potessi piangere di nuovo,e per questo lo ringrazio. Basta lacrime,già ne abbiamo versate tante. Ora voglio solo ridere e stare con la mia famiglia.
<<Ti amo>>mi sussurra ancora a pochi centimetri dal mio volto. <<anche io>>confermo, <<non sai quanto!>>