CAPITOLO9

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Sto preparando Genevieve per andare a scuola,ma sono molto distratta.
Continua a venirmi in mente sempre la stessa frase di Trent ieri sera : se ho fatto quel che ho fatto è stato solo per difendere la nostra famiglia.
Cosa avrà voluto dire?
<<mamma,mammina>>attira la mia attenzione Genevieve
<<dimmi amore>> <<ma allora secondo te Babbo Natale può portarmi il cagnolino?>> ecco il regalo che vuole mia figlia.
Tutti che desiderano la nuova Barbie, invece lei no.
Vuole un cane.
<<non lo so, dovremmo scrivergli la letterina>> le dico mettendole l'ultima scarpetta destra.
<<allora,la facciamo oggi insieme>>dice risoluta.
Tutta il padre!!
<<ok,la facciamo insieme>> la faccio scendere dello sgabello e le metto il giubino.
Trent ci aspetta fuori, oggi accompagneremo entrambi Genevieve a scuola e poi andremo a prenderle il regalo di natale.
Sono molto agitata al pensiero di dover rimanere da sola con lui.
<<Andiamo mami?>> <<certo amore>>

Accompagnamo Genevieve all'asilo e una strana sensazione mi attanaglia lo stomaco.
È come quando ero incinta,mi sento osservata.
<<Trent>>lo chiamo agitata <<dimmi tesoro>>
<<Trent,perchè non prendiamo di nuovo Genevieve e c'è ne torniamo a casa?>>il senso di ansia comincia a stringenti il cuore.
<<Amore,perchè?>>
<<Trent,non mi sento sicura. Mi sento osservata>>gli confesso.
Lui mi guarda e mi stringe al suo petto.
Perchè fa così?cosa sa? Ed ecco che mi ritorna in mente la frase di ieri.
Mi sposto e gli dico <<Trent,ieri sera ti ho sentito. E ora mi devi spiegare cosa vuol dire: se ho fatto quel che ho fatto è stato solo per difendere la nostra famiglia>> strabuzza gli occhi e mi guarda sbigottito.
<<eri sveglia? >> <<si , e ora voglio sapere la verità>> anche lui sembra sbiancare,ma non mi fermo e glielo richiedo.
<<Amore,ti dirò tutto. Però andiamo in qualche altro posto.>>
Annuisco e mi fa salire in auto.

Arriviamo in un bar e dopo aver ordinato due caffè rimaniamo finalmente soli.
<<a...allora,vuoi raccontare?>>dico con voce tremante.
Mi prende la mano e si avvicina a me.
<<Io te lo ripeto amore,tutto quello che ho fatto è stato per voi>>
<<Trent,cos'hai fatto?>>
<<quando papà l'anno scorso mi ha lasciato le redini dell'azienda in mano mi sono sentito oppresso,la sera che i miei colleghi mi organizzarono quella piccola festicciola non ricordo molto,soltanto che dopo qualche ora mi sono ritrovato nel letto con Setenay>>mi viene da vomitare,ma voglio ascoltare tutta la storia. La vera storia.
<<quando quella sera tornai a casa mi sentivo uno sporco traditore, e giurai a me stesso che non sarei mai più ceduto ad una cosa così schifosa e riprovevole,ma Setenay ha saputo giocare bene le sue carte. Ha cominciato a minacciarmi. Dicendomi che se avessi rifiutato quella relazione sarebbe venuta da te e ti avrebbe raccontato tutto.
Io non volevo distruggere la nostra famiglia per una cosa che era senza importanza per me. Ho tenuto duro,ma la cosa stava degenerando,era sempre presente,quando uscivamo io,te e la bimba la trovavo sempre in qualche angolo.>>
<<e perchè non l'hai denunciata?>> gli chiedo interrompendo il suo discorso strazziante.
<<Avevo paura>> dice senza guardarmi negli occhi <<di cosa ?>>
<<di tutto: Di perderti,di far sapere agli altri le porcherie che ho fatto è non lo so>>si sta distruggendo,ma devo finire di sapere.
Mi siedo sulle sue gambe dimenticandomi di essere in un luogo pubblico.
<<continua>>lo sprono. Lui mi guarda sospirando e continua <<alla fine ho ceduto per paura che potesse far del male a te,ma soprattutto a Genevieve>> scatto all'istante <<mia figlia?>>chiedo nel panico <<si ,nostra figlia. Quando la guardava sullo sfondo del cellulare aveva un sorriso strano e quindi alla fine ho scelto.E poi il resto e storia. Lo sai>>
<<Però mi hai mentito anche quando ti ho chiesto di chiedermi la verità a casa >> gli dico <<era più facile, lo so che ora ti faccio schifo,ma ti prego io ti amo e non mi lasciare per quel Manuel>> si stringe al mio petto e a me viene da sorridere.
Gli prendo il volto tra le mani <<guardami,io non ti lascerò mai. Però ora dobbiamo risolvere questo problema. Trent,io ho paura e non per me,ma per la nostra bambina>>
Trent senza rispondere mi bacia avidamente,ma contemporaneamente con amore,come solo lui sa fare e quando si stacca mi dice <<ti giuro che vi proteggerò a costo della mia vita>>

Noi saremo tutto per noi#3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora