Noi saremo tutto per noi#3

CAPITOLO 15

<<Papy>>la piccola voce della mia bambina mi fa risvegliare.
Si getta sul mio corpo facendomi staccare da mia moglie.
<<Amore>> dico stringendola forte. Lei mi abbraccia e si siede al centro del letto dividendo me e sua madre. Ho capito che Genevieve ricorda tutto della sera precedente e cerca di difendere la mamma da chiunque ,anche da me.
<<papy,hai dormito con noi?>>
<<Certo amore mio>> Livia si stiracchia e si volta verso di noi. Mi abbasso leggermente su di lei e la bacio dolcemente le labbra. Quando mi stacco la guardo negli occhi e le dico <<'giorno>> lei ancora tutta assonnata mi sussurra <<ciao>>
si alza con il busto e prende in braccio nostra figlia <<ciao,piccolina>> la saluta
<<ciao,mammina>>ricambia il saluto allegra
<<tesoro mio,come hai dormito?>> le domanda <<benissimo mammina>>

Questo letto così piccoli ha visto tante trasformazioni nella vita di Livia.
Prima nubile ,poi sposata e infine madre.
Ha visto il nostro primo incontro e il nostro primo litigio,ma più di tutto ha visto quanto ci amiamo e per quante volte cercheranno di dividerci non ci riusciranno mai. Questa stanza ha una storia,ed è la nostra storia.
<<Bellezze ,che ne dite se andiamo a fare colazione?>>chiedo
<<si,si papà. Però prendimi in braccio,voglio volare>> non me lo faccio ripetere due volte che la porto giù correndo.
Genevieve ride e si stringe a me,mentre Livia ci segue.
<<fate piano>>ci urla mia moglie.

Quando ci blocchiamo ci ritroviamo di fronte ai miei suoceri e a mia cognata seduti al tavolo mentre fanno colazione.
<<Buongiorno>> saluto io cordialmente
<<ciao nonni,ciao zia>>saluta invece mia figlia.
<<Buongiorno a tutti>>ricambiano loro.
<<venite a fare colazione>> dice Alena .

Ci sediamo al tavolo e cominciamo a mangiare tutti insieme. <<Trent>>mi richiama mio suocero <<si,dimmi Carlo>>
<<quando hai finito di mangiare vieni nel mio studio>>
<<certo>>

Eccomi seduto di fronte a mio suocero nel suo studio.
<<Carlo,hai qualche novità?>>chiedo, e lui annuisce, continuando dicendomi <<Si Trent,domani il signor Rodriguez sarà qui con la sua squadra e a quel punto metteremo in atto il piano>> annuisco.
<<però>>continua lui <<però?>> domando
<<Rodriguez ha già fatto qualche ricerche da Madrid su questa Setenay e devo proprio dirti che è seriamente una pazza... cazzo,ragazzo ma cosa ti è venuto in mente quando la frequentavi?>> mi passa alcuni fogli ,ma prima di leggerli gli dico sarcasticamente << ma questo Rodriguez per caso è quel bastardo che tra anni fa stava mandando a monte il mio matrimonio a causa di quella foto?>>
<<si>>risponde lui semplicemente con molta calma.
<<Bene,allora riusciremo a risolvere questa situazione>>dico ancora arrabbiato.
<<Lo spero seriamente,ma prima di parlare leggi>>
Apro la cartellina e comincio a sfogliare le pagine:
La ragazza Setenay Price abbandonata alla tenera età di 5 anni è stata cresciuta in un orfanotrofio della periferia di Seattle. Fin da subito la ragazza aveva comportamenti alquanto strani,e per questo che la madre superiora (all'epoca amministratrice dell'orfanotrofio) le fece fare degli esami per il comportamento:Con esito di bipolarismo.
Dio mio,quella donna è un serio pericolo!
<<Voglio immediatamente delle guardie del corpo per tutti noi>> Carlo mi guarda e annuisce.

Dio,questa situazione è ancora più grave di quanto pensassi...