<<Amore,allora noi usciamo. Fai la brava>> mi dice Trent baciandomi sulle labbra.
<<ok amore mio,però state attenti>>lo raccomando.
<<non preoccuparti mamma,sto attenta io a papà>> ecco la nostra piccola ,scattante come al solito con Macchia in braccio.
<<Allora sono molto più sicura>> senza rispondermi prende il padre per mano e scappano.
<<ciao, anche a voi,eh!>> dico sarcastica quando si trovano già fuori.
Oh,la mia strana famiglia! <<Oh,Carla!che pazza famiglia che ti è capitata>> le dico scherzando.
Mi accarezzo la pancia e lei si muove. È la mia seconda bambina,ma è sempre una sensazione strana sentirla muovere.
Carla è molto più tranquilla di 'Vieve,ma anche lei non scherza.
La parte della giornata che preferisce è la sera. Ogni volta che cerco di stendermi nel letto lei mi da dei calcetti.Suonano la porta e con qualche disagio riesco ad alzarmi.
<<Ehi>>mamma e Federica sono fuori la mia porta tutte eleganti, mentre io indosso un pantalone per lo yoga e una t-shirt bianca.
<<Figlia mia,vieni con noi è non fare domande>>ma che cavolo di saluto è?
Le guardo sbigottita.
<<Dai,sei ancora li?>>continua Fede.
<<Voi ,siete pazze!io non mi muovo da qui finchè non mi direte cosa sta succedendo!>>
Mamma sospira e borbotta è uguale al padre,ma io faccio finta di non averla sentita e continuo a guardarle per farmi spiegare cosa sta succedendo.
<<Allora?>> <<Livia,è una sorpresa di Trent,però non ti posso dire nulla di più>>
Qui non me la raccontano giusta,però decido di accettare.
<<Ok,però aspettare che metto le scarpe>>
<<muoviti>>urla mie sorella. <<Secondo te sembra facile muoversi con una pancia che pesa quanto un'anguria?>> le rispondo stizzita.Dopo trentacinque minuti di macchina contati ad orologio. Finalmente siamo arrivati.
<<Forza,scendi>>dice mamma aprendo lo sportello dell'auto.
Io titubante scendo,ma mi blocco quando vedo mio marito. Lui si avvicina e io mi getto tra le sue braccia.
Ci viene naturale,Trent mi prende in braccio e io mi rifugio nel suo collo,respirando il suo odore.
<<Amore, ma tu non eri uscito con Genevieve?>> domando sarcastica e lui mi risponde <<sorpresa>> Trent mi riappoggia per terra e lo guardo. Non è vestito come questa mattina <<Amore,perchè hai lo smoking? >>
<<perchè per un matrimonio non potevo indossare jeans e maglietta>>rimango spiazzata dalle sue parole. <<cosa significa per un matrimonio?>>
<<che ci stiamo per sposare di nuovo. Però questa volta con tutti i nostri famigliari presenti>>
Piango dalla gioia più pura.In questo ultimo periodo ho la lacrime facili,ma questa volta non sono soltanto gli ormoni a scatenarmi questa reazione.
<<d...davvero?>> gli chiedo tra i singulti. Lui mi asciuga le lacrime e mi dice <<si,amore mio>>mi bacia sulla punta del naso e continua <<ora però devi andarti a cambiare. Tua mamma,tua sorella e la nostra piccola ti aiuteranno>> approposito dove la piccola? <<Amore dov'è Genevieve?>>
<<eccomi,mamma!>>eccola che corre con il suo splendido vestito bianco e principessa.
STAI LEGGENDO
Noi saremo tutto per noi#3
DragosteDopo tanti problemi Livia ha pensato che la vita le potesse riservare solo il meglio. Partendo da quella bellissima bimba che ha tanto desiderato ,e un marito strepitoso che l'amava. O almeno credeva. Fino a che Livia non trova la camicia di suo ma...