Beta [SOSPESO]

Possessività

:- Ho fame!- disse Corinna entrando in camera di suo fratello senza bussare e trovandolo ancora a letto sotto le coperte, seppur sveglio:- Quindi?- le chiese con uno sbadiglio passandosi una mano tra i capelli castani:- Quindi ti muovi e mi porti a fare colazione- sentenziò l'alpha togliendogli le coperte:- Va bene va bene, mi alzo Cory- brontolò Ren cominciando a spogliarsi e prendendo le cose da mettersi, per poi bloccarsi e fissare la sorella- hai intenzione di restare qui ancora per molto?- :- Come se non ti avessi mai visto in mutande- sbuffò Corinna alzando gli occhi al cielo.

Renyer la guardava a bocca aperta:- Ti prenderà un'indigestione- :- Non mi importa- bofonchiò la sorella mordendo il terzo muffin da Starbucks:- Sei frustrata?- le chiese lui sorseggiando il cappuccino- Sessualmente intendo...-. Per poco non scoppiò a ridere per la faccia confusa di Corinna:- Tu piuttosto?- :- Io sto bene così per adesso- :- Certo...- sorrise maliziosamente lei- quindi non ti interessano proprio le commesse che ti mangiano con gli occhi- :- No, affatto- replicò lui con una scrollata di spalle:- In ogni caso, no, non lo sono- rispose Cory finendo il muffin- ma non penso tu voglia sapere con esattezza tutto quello che facciamo io e Xander- :- No, infatti- annuì lui, quasi disgustato.

Nathan e Darren passeggiavano tranquillamente per il parco con Dastin, Rachel e Xander, mentre Bruce e Cloe erano rimasti a casa e Wayli e Victoria erano andati nel bosco. Nathan aveva un'espressione buia in viso e Dastin la notò subito:- Che hai?- gli chiese cercando di non sembrare invadente:- Non lo so- ammise il beta guardando dritto davanti a sé- non sono a mio agio. Mi sembra di non stare bene come dovrei- spiegò confuso:- Tu o Cory?- chiese Darren, conoscendo bene il legame tra alpha e beta:- Non lo so- rispose ancora Nathan- dov'è lei?- :- A fare colazione con Ren- gli rispose Xander- io mi sono imposto di starle lontano almeno per 10 ore al giorno- :- Perché?- chiese confusa Rachel:- Perché non voglio risultare appiccicoso e possessivo. Adesso che ci siamo riavvicinati e stiamo bene insieme, non voglio rovinare nulla- :- Mi sembra giusto- constatò la ragazza:- Vorresti dire che sono appiccicoso?- chiese Darren fermandosi a guardarla. Rachel sorride innocentemente, facendo scoppiare gli altri a ridere.

Fece appena in tempo a scendere dalla macchina si Ren che si precipitò tra gli alberi a vomitare:- CORY!- Ren le corse dietro e le tenne i capelli indietro mentre rigettava l'anima ai piedi di un pino- Dannata testarda! Te lo avevo detto...- la rimproverò il ragazzo, ma l'occhiata che gli lanciò gli fece chiudere la bocca. Dalla casa uscirono Bruce e Cloe, preoccupati per ciò che stava succedendo, dato che la ragazza, dall'udito finissimo, aveva sentito il loro arrivo:- Che succede?- chiese Bruce, avvicinandosi con cautela mentre Cloe spegneva e chiudeva la macchina di Renyer, rimasta accesa. L'alpha lo guardò alzando gli occhi al cielo e scuotendo la testa "Ha mangiato troppo" disse semplicemente. Quando Cory si fu ripresa entrò in camera di Xander e Cloe le portò un the caldo, mentre Bruce e Ren rimanevano in soggiorno:- Se hai bisogno chiamami senza problemi- le sorrise l'omega gentilmente prima di imboccare la porta:- Cloe- la fermò Cory- dove sono Xander e Nathan?- :- Al parco con gli altri, vuoi che li chiami?- :- No no- si affrettò a rispondere- semplicemente non lo sapevo- scrollò le spalle- e grazie- aggiunse con un sorriso alla ragazza:- Di niente- rispose quella chiudendo la porta. Un po' di riposo le faceva bene. Erano tre giorni però che sentiva il bisogno di avere intorno Xander e Nathan, Xander soprattutto, ma non se ne spiegava il motivo. Poi c'era il fatto del ruggito che aveva fatto abbassare le orecchie a Ren, ed anche quello non riusciva a spiegarselo. Non era mai stata più forte di lui. Lui era un maschio alpha. Si addormentò con questi dubbi, perché Morfeo fu clemente nei suoi confronti.

Si svegliò accoccolata tra le braccia di Xander, che le accarezzava delicatamente i capelli:- Buongiorno dormigliona- sorrise il ragazzo divertito:- Da quanto sei qui?- :- Mezz'ora più o meno- rispose facendo vibrare la cassa toracica sotto la sua testa:- Era un po' che non mi svegliavo così- constatò Corinna alzando gli occhi su di lui:- In realtà mi ero seduto sul letto per giocare con la PSP, ma ti sei abbarbicata come un polpo e l'ho dovuta mettere via- spiegò il beta di Wayli, ricevendo un dolce pizzicotto sulla pancia. Xander fece una smorfia e glielo restituì, così cominciarono a lottare scherzosamente, fin quando Cory non rotolò fuori dal letto. Xander fu un fulmine e lei cascò addosso a lui:- Non mi sarei fatta male, stupido- scherzò lei:- Lo so- sorrise lui- è stato un riflesso- si giustificò dandole un bacio sulla fronte. Corinna ringhiò e gli morse il collo, facendogli trattenere un rantolo di piacere:- A cosa devo tutte queste attenzioni?- le chiese il compagno, ancora sul pavimento della sua stanza:- Voglio essere coccolata e voglio coccolarti, è vietato?- :- No- scosse la testa Xander- assolutamente no. Basta che tu lo faccia anche a scuola, perché ho una voglia matta di prendere ad artigliate tutti quelli che ti guardano da una settimana a questa parte- Corinna lo guardò storto e lui si affrettò ad aggiungere- più del solito-.

Fu proprio quello che non riuscì a fare Corinna il giorno seguente a scuola. La Fell fece quello che non avrebbe mai dovuto fare. Si avvicinò in corridoio a Xander e gli accarezzò maliziosamente un braccio facendogli l'occhiolino, per poi dirigersi in classe. Cory era poco distante e non ci mise più di cinque secondi a piazzarsi davanti a lei, fumante di rabbia, e attaccarla agli armadietti. Con immensa sorpresa di tutti, non fu Ren a toglierla di lì, ma Nathan, che trascinò via Britney per un polso, mentre Bruce e Darren calmavano l'alpha e la portavano in bagno.
Nathan mollò la presa dal polso della ragazza quando fu sicuro che non ci fosse nessuno nei paraggi:- Ma sei impazzito? Io la ammazzo quella!!- sbraitò:- Tu. Devi. Stare. Alla. Larga. Da. XANDER!- disse in mondo scandito il beta- Si è trattenuta diverse volte da staccarti la testa dal collo, adesso mi sto trattenendo io!- disse furioso:- Si certo, deve solo provarci così poi...- si interruppe quando Nathan sguainò i canini e soffocò un ringhiò in gola.

:-VI SIETE BEVUTI IL CERVELLO?!- chiese sbraitando il preside Taste nel suo ufficio:- È stata una reazione impulsiva, signor Taste- si giustificò Nathan- ma non me ne pento- :- Nathan, ho dovuto far credere a quella ragazza di aver avuto un'allucinazione! Te ne rendi conto?!- :- Non me ne pento- ribadì il concetto il beta. Il preside sospirò sconsolato:- West, ci sono dei testimoni per quello che hai fatto- :- Per ora...- si lasciò sfuggire Nathan:- Nat...la lingua- lo richiamò Cory con un'occhiata- lo so signor Taste, ma Xander è il mio compagno e non è consentito ad altre femmine di prendersi certe libertà- disse riportando l'attenzione sul preside- mi sono sentita minacciata e ho reagito, mi dispiace- concluse. Il preside sospirò una seconda volta:- Avete reagito entrambi per una minaccia insignificante- dichiarò l'uomo da dietro la scrivania- e in questo momento Xander è qui fuori, pronto ad entrare ad ogni evenienza, preoccupato come se foste in guerra- aggiunse togliendosi gli occhiali- che diavolo vi sta succedendo?- chiese preoccupato.