Back to life

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(Non sono solita scrivere altre cose in un capitolo se non il capitolo stesso, ma vi consiglio di leggere con la canzone degli 3OH!3 "Back to life").

"Cory, mi sento meglio..." "È Brom" rispose l'alpha al proprio beta. Nathan aveva sentito l'affievolirsi del suo dolore, identico a quello della giovane. Brom aveva aiutato entrambi senza saperlo.

Quel piccolo barlume di forza che il vampiro aveva acceso in Cory sembrò ripercuotersi in quantità maggiore nel corpo di Nathan, e soprattutto nel suo cuore. Scattò a sedere sul letto, facendo sobbalzare Cloe, seduta su una poltrona vicino alla finestra. La ragazza non disse niente, limitandosi a studiare la situazione e il cambiamento nel comportamento del beta.
:- Sono stato uno stupido- disse il giovane più a sé stesso che alla omega- le ho fatto un giuramento- disse schizzando fuori dal letto. Cloe si alzò prendendolo per un polso prima che varcasse la porta della stanza:- Nathan, sai quello che stai facendo?- chiese per sicurezza e la risposta la spiazzò:- Quello che avrei dovuto fare fin da subito- rispose lui con fermezza.

Quando Nathan entrò nella stanza dell'alpha, Darren scattò sull'attenti, bloccandolo contro il muro prima che si potesse avvicinare a Corinna. Nathan accusò il colpo, preso alla sprovvista, con un gemito, che fece indietreggiare i vampiri, ancora all'interno della stanza. Cloe si fermò sulla soglia con il fiatone, appoggiandosi allo stipite della porta:- Non sono...riuscita ad avvisarti- si scusò cercando di riprendere fiato.

Quello che potè notare Ginger fu la completa assenza di rimprovero negli occhi del beta di guardia verso la omega. Evidentemente Nathan era davvero il più veloce del branco, come aveva sospettato quando si erano conosciuti e poco dopo.

Il gemito di Nat fece riportare l'attenzione dell'altro beta su di lui, che lo teneva sollevato da terra per una spalla e bloccandogli qualsiasi movimento con l'altro braccio schiacciato al petto:- Sei impazzito?- gli chiese Nathan sorpreso:- Che hai intenzione di fare? Non puoi piombare qui e sperare che ti lasci avvicinare a lei dopo quello che è successo- ringhiò Darren mostrando i canini all'amico e facendo brillare i propri occhi. In tutta risposta Nathan emise un vero e proprio suono gutturale, che aveva l'aria di essere un ruggito più che un ringhio.

:- Darren!- la voce di Renyer arrivò dritta e chiara alle orecchie del beta- Lascialo!-. Non ci fu un istante di esitazione da parte del giovane, che obbedì alle parole dell'alpha facendo un passo indietro, ma non senza smettere di tenere d'occhio il beta della sua migliore amica. Nathan rivolse uno sguardo di gratitudine a Brom, rimasto in silenzio e in disparte con Josh e Ginger, poi dedicò la sua completa attenzione a Corinna. Si sedette sul letto, davanti a lei, e la fissò per qualche istante nel più completo silenzio generale. Non voleva comunicarle niente mentalmente...non sarebbe servito. Non gli importava che ci fossero dei vampiri presenti o una omega: avrebbe fatto quello che doveva per la ragazza davanti a lui. Piantò i suoi occhi in quelli gialli di Corinna e prese un lungo respiro:- Quando sarai al buio, sarò la tua luce- disse scandendo bene le parole- Quando avrai freddo, sarò la tua fonte di calore-.

Cloe stava trattenendo il fiato: non era consentito agli omega conoscere il patto di sangue tra alpha e beta, e solo quegli alpha e quei beta destinati a trovare la propria metà potevano pronunciarla, ovviamente solo verso l'altro.

:- E quando sarai solo, sarò la tua solitudine...mio alpha- concluse il beta. Si portò un polso alla bocca e se lo morse, lasciado che il sangue fuoriscisse dalla ferita. I vampiri non ebbero problemi a mantenere il controllo in quell'occasione, perchè un giuramento di fedeltà come quello a cui avevano appena assistito era più importante e sacro di qualsiasi altro vincolo conosciuto. Cory si avvicinò al polso del ragazzo e lasciò che il suo sangue le fluisse in gola. Chiuse gli occhi assaporando tutte le emozioni e i ricordi passati con Nathan, che il giovane lupo le stava trasmettendo con il suo sangue, come se fosse la prima volta.

:- Sarò la tua forza- disse staccandosi dal suo polso- Sarò la tua roccia- continuò con voce sicura Corinna, la stessa voce che da tempo non veniva udita dai memebri del branco. Alzò gli occhi su Nathan mordendosi il polso e offrendoglielo, come lui aveva fatto con lei, e con gli occhi pieni di nuova vita e potere pronunciò le ultime parole del giuramento:- Sarò la tua luna. Sempre e ovunque...mio beta-.

Ren fece cenno agli altri di uscire e lasciare la sorella e l'amico da soli. :- Come sei arrivato?- chiese Josh all'alpha, sorprendendosi del tempismo con cui era arrivato:- Ho sentito Cory ritrovare la forza di reagire- spiegò brevemente- ed ho informato Wayli- :- Wayli?- chiese Brom confuso:- Essendo alpha è più facilmente raggiungibile mentalmente di Xander- spiegò ancora il più grande dei West- e grazie per l'aiuto che hai dato loro- aggiunse con della vera gratitudine nella voce:- È stata Victoria a suggerirmi di farlo quando siamo arrivati e lei e Rachel se ne andavano- ammise il vampiro. Darren sorrise:- Ho sempre pensato che fosse geniale quella ragazzina-.

Cloe era seduta sull'ultimo scalino delle scale in silenzio:- Tutto bene?- le chiese Josh, notandola di sfuggita:- Non lo so...- :- Che c'è?- le chiese allora Ginger. Seguirono qualche istanti di silenzio da parte della ragazza:- È davvero questo che vi giurate?- chiese alzando i luminosi occhi azzurri su Darren e Renyer. I due annuirono:- Come ha fatto Xander per tutto questo tempo lontano da Wayli? Dastin lo ha costretto a...a vivere gran parte della sua esistenza senza...la sua luna. Come...- :- Xander è più forte di quello che non sembri- disse Nathan in cima alle scale- e non ha vissuto a pieno il legame con Wayli, motivo per cui la lontananza non ha inciso troppo sulla sua vita- disse scendendo i primi gradini, seguito da Corinna, vestita con un jeans strappato è una maglietta a mezze maniche grigia. Sembrava un'altra persona. Sembrava la vecchia Corinna. :- Nel senso che il legame che lo unisce al fratello è più debole?- chiese Cloe incerta:- Non è più debole, ne sente meno l'intensità- la corresse Renyer:- Non è abituato ad utilizzare i sensi o il corpo di Wayli come se fossero i propri- concluse Corinna. La omega sembrò tranquillizzarsi e sospirò profondamente:- Ti senti meglio?- chiese all'alpha. Cory sorrise:- Scusatemi- disse rivolta ai vampiri- potete chiudere voi?- :- Si- annuì Ginger perplesso:- Bene...- fu tutto quello che la ragazza disse prima che oltrepassasse Nathan, che aveva aperto la porta di casa, con un sorriso stampato in volto "Scopriamolo" rispose mentalmente a Cloe.
Si trasformò all'istante, senza sentire il dolore delle ossa che mutavano, seguita a ruota da Nathan. :- Scusate ragazzi, ci vediamo dopo- sorrise Darren, dando una pacca sulla spalla a Ren e trasformandosi contemporaneamente a lui, seguiti silenziosamente da Cloe.

Il bosco non le era mai sembrato più rigoglioso. La velocità di Nathan le doleva leggermente ai muscoli, come era sempre stato, ma era uno di quei fastidi che le riempivano il cuore di gioia. Arrivò in pochissimo tempo ai piedi della cascata dove erano soliti passare i giorni di relax insieme e salì sul masso più alto della radura. "Che vuoi fare?" le chiese Nathan osservandola gioiosamente nel pieno delle forze "Riunire il branco" rispose prima di alzare la testa al cielo e ululare. Ululò con tutto il fiato che aveva in corpo, udendo la risposta immediata di suo fratello, seguita da Nathan, Darren e Cloe, che stavano entrando nella spaziosa radura. Poco dopo anche l'ululato di Wayli fece eco nel bosco, seguito da quello di Xander. Loro l'avevano sentita e la stavano raggiungendo. Immediatamente successivi furono quelli di Dastin, Rachel, Victoria e perfino quello di Bruce. Le due lupe arrivarono prima degli altri, unendosi ai beta e all'omega rimasti ai piedi del masso su cui torreggiava Corinna. Renyer era appena qualche centimetro sotto di lei, che osservava la sorella "È come l'ho vista la prima volta quando è nata" disse a Darren "Lo sento Ren, lo sento".
Bruce arrivò aiutato da Dastin, seguiti entrambi da Wayli e Xander. Non appena Cory ebbe visto il manto rossiccio del compagno ululò di nuovo, seguita, questa volta, all'unisono da tutti i componenti del proprio branco. Solo successivamente Wayli ululò, invitando anche Cloe e Dastin a fare lo stesso.

L'intero bosco di Haburn risuonò di quel richiamo a cui si unì, a sorpresa, un'altra voce, quella di un altro lupo: Jace.

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