Beta [SOSPESO]

La magia del Natale (pt. 1)

Non c'erano dubbi su chi l'intera scuola avrebbe puntato gli occhi quella notte. Come ogni giorno, da diversi anni ormai, il passaggio del branco tra gli studenti era una parata. Miriadi di ragazze adoranti nei confronti di quegli adoni e allo stesso tempo invidiose della bellezza e del carisma delle afroditi della scuola. In molti si erano chiesti come avessero fatto Rachel e Victoria ad essere risucchiate in quel gruppo e a cambiare, seppur non in modo troppo evidente, quelle che erano sempre state.
Nonostante loro non si preoccupassero di ciò che pensavano gli altri ragazzi, studiando e svolgendo compiti e interrogazioni proprio come tutti, bevendo tazze su tazze di caffè e cercando di conciliare tutti gli impegni con qualche passione adolescenziale, gli studenti di Haburn erano lì ad aspettare il loro ingresso trionfale fingendo di fare altro.

Avevano dei sospetti. Quei ragazzi non potevano essere normali. Ma questo non li impauriva. Sorprendentemente tutti erano mossi da un maggior senso di ammirazione nei loro confronti.
Questo fu chiaro a Isabelle quando scese di macchina con il suo abito blu ricamato insieme a Renyer: tutti la guardavano stupiti e soprattutto, guardavano lui. :- È sempre così?- :- Sempre- annuì l'alpha sbottonandosi la giacca dello smoking:- E non vi imbarazza?-. Ren scoppiò in una risata divertita:- Hai presente gli elementi del branco?- chiese con fare ovvio- Il mio beta e la sua ragazza non vedono più in là l'uno dell'altra, mia sorella è un vulcano...e non ti auguro di vederla esplodere..., Xander vede con un occhio suo fratello e con l'altro mia sorella, Victoria...c'è bisogno che ti specifichi perché a lei non disturba?- :- No, con lei puoi passare oltre- sorrise Isabelle:- Ecco appunto...il beta di mia sorella è...- :- È un figo incredibile che ama avere gli occhi di belle ragazze puntati addosso- fece il suo ingresso il beta, dando una pacca sulla schiena a Ren e inchinandosi davanti a Isabelle- Nathan- si presentò con un elegante baciamano. La ragazza lo guardò stralunata:- Isabelle- disse a sua volta. Il ragazzo si rialzò sorridendo raggiante "Ce n'era bisogno?" gli chiese l'alpha "Tranquillo, non caccio la preda di altri" gli rispose scherzosamente quello, facendo alzare gli occhi al cielo all'altro. :- Dove sono gli altri?- chiese Renyer ricomponendosi:- Bruce e Cloe sono in macchina perché devono sistemare il casino che ha fatto Bruce con la penna nel taschino. Credo l'abbia messa aperta e si sia sporcato la giacca- :- Eh beh, il cervello è quello che è- considerò Ren:- Dastin stava aiutando Rachel con il vestito- concluse Nathan.
:- Come fate ad abitare tutti sotto lo stesso tetto?- chiese la rossa confusa:- Siamo divisi in tre case, ma passiamo la maggior parte del tempo insieme a prescindere. Le collocazioni sarebbero: io e mia sorella in quella sulla strada che va al parco, Nathan, Bruce, Darren e Rachel, in quella dalla parte opposta, più vicina al bosco, mentre Wayli, Dastin e Cloe in quella in centro, vicino l'officina. Ma considera che Rachel torna a casa a dormire diverse volte e il suo posto viene occupato da Xander, proprietario originario, o da Cloe, che lascia il letto libero a Victoria- spiegò tranquillamente Renyer:- Ma di fatto Xander dorme con Corinna, Wayli con Victoria, Bruce con Cloe e Darren con Rachel. Quindi non abbiamo problemi perché ci sono spesso e volentieri tre letti liberi a turno- concluse semplicemente Nathan. Isabelle sembrava leggermente disorientata, ma cercò di seguire la logica dei due giovani:- Non ti preoccupare- sorrise Renyer mentre tre auto parcheggiavano nel piazzale davanti la scuola- adesso te li presento-.

Xander aprì la portiera come un vero gentiluomo e prese per mano la compagna, aiutandola a scendere. La prima cosa visibile fu uno stacco di coscia con un tacco dorato molto elegante e, solo successivamente, tutta la figura di Cory si rese visibile. Indossava un abito lungo rosso fuoco, con un profondo spacco sulla coscia destra. Il trucco era impeccabile come sempre e i capelli biondi erano stati portati tutti sul lato destro con forcine e lacca.
:- È una dea...- sussurrò Isabelle:- Diciamo che sono fortunato ad assomigliarle- ammise Ren- anche se sono io il maggiore...-. Dalla stessa auto scesero Wayli e Victoria, quest'ultima con una voluminosa cascata di riccioli che le ricadeva sulla schiena scoperta del lungo abito verde cupo. Dastin e Darren si avvicinarono ai tre non appena furono scesi dall'auto, con Rachel che li portava sottobraccio entrambi in un bellissimo abito color crema con le maniche svolazzanti e i capelli castani legati in una treccia molto elegante che teneva su una spalla. :- Tutto bene con il vestito?- chiese Ren alla ragazza:- Dastin è stato ufficialmente promosso a sarto del branco- gli strizzò l'occhio lei:- Guarda che sei tu che hai preso dei chili secondo me- si difese il ragazzo, guardandola male, mentre anche Cloe e Bruce si avvicinavano lentamente. Il lupo ringhiò non appena li ebbero raggiunti:- Io le odio queste 'cose'- disse riferendosi alle stampelle- starei molto più volentieri con la pelliccia a...- :- Bruce se sento un'altra volta questo discorso ti prendo a calci nelle gengive- intervenne Victoria, per poi rivolgersi ad Isabelle, che li osservava curiosa e leggermente intimorita, forse dal ringhio dell'omega- scusalo, sono mesi che non si da pace. Piacere, io sono Victoria, quella che ti svaligia sempre il negozio quando ci sono i saldi- :- Si, mi ricordo di te- sorrise imbarazzata la ragazza stringendole la mano. :- Beh, direi che siamo a meno due- constatò Ren- il simpatico burbero sciupa-momenti è Bruce e lei è Cloe- le presentò la coppia- poi ci sono Rachel, Dastin, Wayli, l'altro alpha di cui ti ho parlato, Xander, fratello di Wayli, suo beta e mio migliore amico...purtroppo...- disse dandole il tempo di memorizzare i nomi, mentre Xander sorrise alzando gli occhi al cielo come Ren aveva fatto poco prima "Solo perché mi faccio tua sorella" "Xander, posso ancora prenderti a schiaffi come quando eravamo piccoli" lo riprese Wayli "A te l'onore" approvò Ren- lui è Darren, il mio beta- disse contemporaneamente:- Si, lui l'ho visto spesso- :- Già- sorrise quello, ripensando a tutte le volte che aveva accompagnato il proprio alpha al centro commerciale per vederla.

Sorprendentemente Renyer si fermò con le presentazioni:- Se non vi dispiace vorrei qualche momento da solo con la donna più importante della mia vita- disse passando lo sguardo sui membri del branco. Tutti sfilarono lentamente con un 'a dopo' o un 'ci vediamo dentro', compreso Wayli che strizzò l'occhio a Ren, prima di essere preso per mano da Victoria. Solo Corinna era rimasta immobile al suo posto. Sapeva che il fratello si sta riferendo a lei e ne fu particolarmente felice. Il ragazzo le rivolse uno sguardo che nessuno, oltre a un West, avrebbe saputo interpretare. :- Belle, lei è mia sorella Corinna. Cory, lei è Isabelle- le presentò, passando lo sguardo dall'una all'altra e usando i loro soprannomi, per rimarcare l'intimità di quel nucleo ristretto di persone. :- Sono felice di conoscerti, tuo fratello mi ha parlato tanto di te- sorrise la rossa, i cui occhi azzurri facevano trasparire l'emozione del momento. "Vorrei poter dire lo stesso, ma non so nulla su di te, se non quello che sono riuscita a estorcere a Darren" "Cory..." la ammonì il fratello:- Anche a me fa molto piacere conoscerti, sono sicura che andremo d'accordo se sei riuscita ad ammorbidire una roccia come lui- disse invece l'alpha "Grazie al cielo" "Non cantare vittoria fratello. Isabelle sa che russi come un mietitrebbia?".