Beta [SOSPESO]

Stress per uno alla seconda

Cory si svegliò tra le braccia di Xander:- Buongiorno- gli disse stringendosi tra le coperte e svegliandolo:- Che ore sono?- biascicò il ragazzo stropicciandosi gli occhi come i bambini piccoli, gesto che fece sorridere la ragazza al suo fianco:- Le 7:50- rispose lanciando un'occhiata alla sveglia:- Dobbiamo andare a scuola, vero?- chiese il giovane lupo pur conoscendo già la risposta, l'alpha annuì con la testa prima di alzarsi e vestirsi.

Avevano dormito insieme perché la stanza di Cory era stata presa da sua madre e Lea, quella di Ren dal padre di Xander e Wayli, il divano di casa West era stato occupato da Vernon, il padre di Bruce. In questo modo anche Renyer era stato buttato fuori di casa e aveva dormito con Wayli, Cloe e Dastin nella vecchia casa di Jace e Xander, dove, dopo la morte di Jace, viveva Wayli con i due omega. Darren aveva preferito andare a dormire da Rachel per assicurarsi che i suoi genitori non scoprissero il suo, anzi, il loro segreto. Bruce, che solitamente dormiva su uno dei divani del soggiorno, aveva avuto modo di dormire in un letto, anche se la cosa non lo entusiasmava. Nathan non ebbe problemi e Victoria neppure, dato che la sua situazione familiare era un casino e che i suoi minacciavano il divorzio, le sarebbero bastati pochi mesi e sarebbe diventata maggiorenne, unendosi definitivamente mente al branco.

Il parcheggio della scuola era affollato come sempre. Gli studenti strascicavano i piedi per i corridoi, sperando che le vacanze arrivassero il prima possibile, ma nessuno batteva Nathan. Il beta infatti arrivò al proprio armadietto con due occhiaie talmente profonde da poterci trovare il petrolio:- Wow amico, hai un aspetto orribile- constatò Bruce- che ti é successo?- :- Mia madre mi ha raccomandato tutta la notte di stare attento, di non fidarmi di nessuno se non della mia alpha e di voi altri del branco e bla bla bla...- disse tra uno sbadiglio e l'altro il ragazzo sedendosi a terra con la schiena alla parete degli armadietti. :- Lo fa perché si preoccupa- disse Victoria comparendo alle spalle di Bruce e spaventandolo:- Piccola peste rognosa...- bofonchiò Bruce tra i denti, in tutta risposta prese un calcio in uno stinco che lo fece zoppicare anche le due ore successive.
Durante l'ora di matematica Bruce raccontò di Nathan a Cory, la quale sospirò annuendo:- Una parte dei discorsi l'ho sentita anche io, poi ho disconnesso il cervello...- :- Eri stanca?- le chiese Bruce ripensando alla lotta, Corinna fece un sorriso colpevole sussurrando un debole 'No, Xander è molto persuasivo' che lasciava intendere molto.
La lezione, per i giovani lupi, venne interrotta da Renyer "Sono nell'ufficio del preside Taste" "Problemi?" chiese Rachel, che era in una classe diversa da quella di Darren, Xander e Nathan "Mi ha appena detto che il padre di Xan e Wayli è il nuovo professore di ginnastica e che la madre di Nat è la nuova professoressa di..." "Storia" concluse Nathan al suo posto "Lo sapevi?" chiese allora Victoria, scambiandosi uno sguardo d'intesa con Corinna e Bruce dall'altra parte della classe "No" rispose Xander "Ce l'abbiamo davanti".
Cory si sentì in dovere di parlare da sola con il proprio beta, senza che gli altri sentissero "Nat, hai bisogno di aiuto? Posso tirarti fuori di lì in 40 secondi se vuoi" sentì l'ansia del ragazzo crescere nel suo petto e le si mozzò il fiato. Nathan era davvero troppo emotivo e lei provava tutto quello che provava lui in egual misura. Bruce se ne accorse e le mise una mano sulla spalla:- Sta bene?- le chiese preoccupato, capendo subito che quelle che stava provando la ragazza erano le emozioni del beta:- Non troppo- gli rispose stringendo la penna tra le mani. "Cory, tiralo fuori da qui" le disse Darren serio "gli sta mettendo troppa pressione" spiegò il beta del fratello "Ma davvero? Non si direbbe" rispose Bruce alzando un sopracciglio e lanciando un'altra occhiata alla compagna di banco. Corinna alzò la mano per farsi vedere dal professore, il quale si rese subito conto di quanto fosse pallida:- Posso uscire?- :- Certo West, che cosa è successo?- :- Sto poco bene...- disse la ragazza uscendo di classe. Appena chiuse la porta corse su per le scale del primo piano e poi per tutto il corridoio, fino alla classe degli amici:- West e Sparks, smettete di parlare tra di voi e prestate attenzione!- sentì dire da una voce femminile. Per un attimo le venne il dubbio che si riferisse a lei e Nathan, ma poi si ricordò che suo fratello era il compagno di banco del suo beta e tirò un sospiro di sollievo. Bussò incerta alla porta ed aspettò che la donna le desse il permesso di entrare:- Avanti!- disse abbastanza tranquilla. Aprì con ancora l'ansia di Nathan addosso, che aumentò quando vide Lea in piedi davanti alla cattedra, non le era sembrata così autorevole la notte di Halloween:- Buongiorno- sussurrò- sono venuta per Nathan Sparks- disse cercando di essere formale- dovrebbe venire un attimo con me- la donna guardò lei e poi il figlio:- Per quale motivo?- chiese scettica riportando lo sguardo su di lei. In quel momento Cory sperò di scomparire nella felpa che indossava, ma gli occhi di Darren, in prima fila, si puntarono nei suoi con sguardo sicuro "Sei un'alpha Corinna! Tu sei l'alpha del branco! Lei è un'omega! Tu hai il potere, non lei!" le parole del beta di Renyer le risuonarono nella testa, come se fossero state quelle del fratello. Ma che diamine stava facendo? Era lì per il suo beta! Pur essendo sua madre, non aveva diritti su di lui se era in un branco, tantomeno sull'alpha. Riacquistò lo sguardo duro che solitamente aveva prima di una battaglia, non le importava se davanti a lei c'era una donna di 40 anni, non era questo il punto. :- Nathan deve venire con me- :- Ho chiesto il motivo...- continuò la donna. Se non fossero state davanti ad una classe di 25 studenti, avrebbe sguainato i canini e avrebbe ruggito, ma non poteva farlo, perciò si limitò a ringhiarle nella mente, dato che un alpha può comunicare con qualsiasi altro lupo "È il mio beta!" "Sono sua madre!" "Sono io l'alpha!". A quelle parole Lea abbassò lo sguardo riconoscendo la supremazia della ragazza:- Nathan puoi uscire...-  il ragazzo si alzò e, cercando di non tremare, uscì dall'aula. Corinna richiuse la porta ringraziando Darren con lo sguardo e intravedendo un sorriso di vittoria sul volto di Ren.
I due lupi si sedettero sulle scale:- Pensavo che non ci saresti riuscita- ammise Nathan calmandosi:- Mi ha dato una mano Darren- sorrise Cory abbracciandolo- come beta mi fai patire le pene dell'inferno, ma non ti cambierei con nessuno al mondo- :- Sei fantastica!- le rispose il ragazzo ricambiando l'abbraccio- Soprattutto perché ti sorbirai le proteste di mia madre- :- Ehi, io e mio fratello siamo più forti di un'omega protettiva- lo spintonò delicatamente l'alpha "Ha ragione" confermò Renyer "Tu esci dalla mia testa!" brontolò Corinna e abbracciando nuovamente Nathan, ormai tranquillo.