Posizioni scomode

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Renyer anticipò chiunque volesse proporre qualcosa:- Nathan, proteggi Cory e Isabelle, soprattutto tieni Cory qui dentro. Noi andiamo fuori a fare casino- dichiarò :- Non esiste! Non puoi lasciarmi in panchina quando c'è...- cercò di protestare Corinna, ma il fratello non le diede modo di continuare :-Certo che posso! Non ho intenzione di farti rischiare la pelle contro un demone che non sappiamo quanto sia cresciuto in potenza in questi mesi di quiete- il tono non ammetteva ulteriori repliche e la giovane alpha si limitò a guardarlo malissimo assottigliando lo sguardo. Nathan affiancò Isabelle senza obiettare e gli altri si cambiarono un cenno d'intesa. Bruce e Dastin erano tornati sobri e lucidi nel momento stesso in cui avevano percepito l'avvicinarsi di un possibile scontro, facendo sospirare contemporaneamente Cloe e Rachel "Uomini". :-Come intendi arginare il problema 'studenti che potrebbero vederci'?- chiese Victoria al maggiore dei West:- Si accettano suggerimenti- le rispose il ragazzo passandosi una mano tra i capelli :- La musica alta può aiutare, ma serve qualcuno che attiri talmente tanto l'attenzione di tutti da non far nemmeno venire in mente di uscire- fece notare Wayli.

"Cory, tu e Nath potreste..." tentò Xander di proporre mentalmente una soluzione alla compagna "No" "Avanti, vi abbiamo sentiti per mesi quando cucinavate insieme" cercò ancora di convincerla. Le cinse la vita con le braccia e le lasciò un dolce bacio tra l'incavo del collo e della spalla.
Darren li osservava divertito senza dire una parola, ma intuendo che i due stavano dialogando privatamente e che l'alpha non era per niente d'accordo con il fidanzato.
:- Sono sicura che Nathan saprà inventarsi qualcosa- intervenne Victoria- adesso, prima che passi l'intera notte, possiamo per lo meno provare a concludere la questione?- chiese facendo cenno verso la porta di servizio che avevano difronte. Cloe la guardò perplessa:- Sei impaziente di combattere?- :- In qualche modo devo scaricare il nervoso che mi fa salire questo qua, no?- rispose la riccia indicando Wayli, accanto a lei:- Che c'entro io?- chiese innocentemente l'alpha:- Tu c'entri sempre, rassegnati- convenne Dastin- ma sono d'accordo con Tori. Facciamola finita-.
Isabelle tremò lievemente al fianco di Renyer e Nathan, forse per il tono utilizzato dall'omega, entrambi se ne accorsero:- Non preoccuparti. Nathan è un'idiota spesso e volentieri, ma sei al sicuro con lui e mia sorella. Soprattutto se sono insieme- cercò di rassicurarla l'alpha. La rossa annuì brevemente. Era del tutto estranea alla situazione e di certo non era delle più normali in cui si potesse trovare. Rachel le sorrise in modo sincero prima di farle l'occhiolino:- Ci sono passata anche io ed è andata bene-.

Xander sembrò risvegliarsi di soprassalto da un sonno profondo, come se si fosse dimenticato fino a quel momento, in modo concepibile, della presenza dell'accompagnatrice di Ren:- Isabelle sai cantare?- :- Non molto a dir la verità, perché?- chiese la giovane commessa confusa:- No, allora niente- scosse la testa il rosso- pensavo a...- la risata di Darren interruppe la sua spiegazione, attirando l'attenzione di tutto il branco. :- Quando hai finito, faccelo sapere eh- sbuffò Bruce, ripreso da una gomitata bonaria di Cloe:- No, scusate- continuò a ridere il beta- non immaginavo che a Xander potesse venire in mente un'idea del genere per tenere gli studenti impegnati- riuscì a dire tra un respiro e l'altro. L'attenzione si spostò automaticamente sul beta di Wayli:- Ma cosa...?- :- É il mio migliore amico, tesoro, mi conosce molto bene- gli fece notare Corinna, anche se in quel 'tesoro' era intuibile una qualsiasi altra parola pseudo-offensiva nei confronti del compagno:- Andiamo, non ti costa niente- tentò ancora Xander:- Ha ragione- le fece notare Darren:- Nathan sei d'accordo anche tu? Perché a questo punto manca solo la tua opinione...- sbottò Cory con una falsissima faccia angelica. Il beta alzò le mani in segno di resa "Non sto nemmeno capendo di cosa stiate parlando" ammise, ma Ren alzò gli occhi al cielo pronunciando un mentale "Io si". :- Ascolta Brooky- cominciò Renyer- lo so che vorresti combattere, ma ho bisogno di sapere che Isabelle é al sicuro e che anche tu lo sei. Se ci dovessero essere intoppi nel piano che Wayli sta elaborando...- si interruppe rivolgendosi all'altro alpha-...tu hai un piano, vero?- :- Come sempre- sorrise orgoglioso quello:- Va bene, ho capito. Lo faccio!- disse Cory prima che il fratello ricominciasse il proprio sermone:- Davvero?- :- Seriamente?- chiesero contemporaneamente Darren e Xander. Ren era sorpreso, ma immobile e muto:- Ho detto che lo faccio- confermò la bionda- ma tu- disse indicando Nathan- lo farai con me- :- Tutto quello che vuoi- annuì il beta, continuando a non capire, come il resto del branco, poi Cory riportò il dito  sul fratello:- Chiamami ancora una volta Brooky e il demone là fuori sarà l'ultimo dei tuoi problemi- lo minacciò- sono stata chiara?- :- Cristallina sorella- sorrise Ren vittorioso.

Dieci minuti dopo Corinna, Isabelle e Nathan osservavano gli amici uscire dalla porta di servizio dopo aver fatto loro delle raccomandazioni a cui non erano per niente abituati, dato che i due lupi erano sempre in prima linea.
:- Ti ha chiamata Brooky davanti a tutti e ancora cammina sulle sue gambe?- scherzò Nath dandole una spintarella con una spalla e facendola sorridere quasi involontariamente:- Soltanto perché è mio fratello- :- Perché?- chiese innocentemente Isabelle:- Il mio secondo nome é Brook e come diminutivo, da piccola, quando voleva farmi arrabbiare per avere qualcuno con cui fare la lotta, mi chiamava Brooky- le spiegò la ragazza- non mi è mai piaciuto...come non mi é mai piaciuto cantare davanti a qualcuno che non fosse di famiglia. La ritengo una cosa molto intima e, non ci credo nemmeno io quando ci penso, ma mi vergogno molto- ammise. Nathan formò una O perfetta con la bocca:- Ecco che cosa vogliono che tu faccia...beh, Cory canti molto bene...- :- No no no, cantiamo Nath, cantiamo...noi due cantiamo molto bene. Io su quel palco non ci salgo da sola- lo corresse subito l'alpha. :- A questo proposito, io non so cantare, ma prima non avevo capito di cosa steste parlando, so suonare il pianoforte- si propose come accompagnamento Isabelle. Corinna la abbracciò delicatamente:- Grazie- le sussurrò sincera.

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