balcony。 taekook

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taehyung tornò nel suo appartamento e vide di nuovo un bigliettino cadere giù dalla porta.
quando lo lesse corse al piano inferiore, pronto a suonare alla porta di quel ragazzo.
aveva intenzione solo di vedere chi era, magari con una stupida scusa.

suonò il campanello nervoso e vide davanti a lui il ragazzo che incontrava spesso per le scale.
aveva i capelli castani che gli ricadevano sulla fronte in modo disordinato, indosso una maglietta bianca abbastanza stropicciata.
«forse stava dormendo» pensò taehyung.

«oh uhm» disse jungkook vedendo il ragazzo davanti ai suoi occhi sistemandosi leggermente i capelli.
«scusa se ti ho disturbato,» iniziò l'altro, pensando a una scusa buona per andare via, subito. «uhm ho finito il tè e mi chiedevo se-»

si interruppe quando vide il castano annuire e entrare in casa, lasciando la porta aperta. taehyung vide che la stanza era molto ordinata, nonostante jungkook gli avesse dato un'impressione differente.

lui tornò con la scatola del tè, «prendila tutta, io non lo bevo spesso»

taehyung lo guardò e annuì, «grazie mille» fece un piccolo inchino prendendo la piccola scatola di cartone colorato.

«sei nuovo del condominio, vero?»
«si, mi sono trasferito poco tempo fa, mi chiamo jeon jungkook»

jungkook guardandolo negli occhi sentì una piccola scossa, c'era qualcosa in quel ragazzo ma non sapeva cosa.

«piacere, io sono kim taehyung»

il minore ci mise solo qualche istante a realizzare che quello davanti a lui era il ragazzo che cantava ogni sera.
i suoi occhi si dilatarono leggermente, «merda non ci credo che è lui, l'ho sempre avuto sotto il naso..
non sa che sono io ad avergli lasciato i biglietti, vero?»

mille domande si fecero spazio nella sua mente, ma quel flusso venne interrotto dalla sveglia del cellulare di jungkook.

«oh» lo prese velocemente dal divano e spense quella musica fastidiosa, «scusami ma devo andare a lavorare» biascicò ringraziando il cielo per averlo tolto da quella situazione imbarazzante.

«non preoccuparti, grazie ancora per il tè» gli fece un sorriso e poi jungkook lo vide salire le scale al piano superiore.

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