Le mani mi tremarono,la pistola mi scivolò,cadde a terra e la guardai.
Alzai la testa e vidi Harry poggiare la sua mano sulla spalla destra,poggiò la schiena contro l'albero,mi guardò i suoi occhi erano neri.
Sentii una strana sensazione alla pancia,mi guardai intorno.
Niall,l'ammazzavampiri,mi fissava con un mezzo sorriso,Zayn e Liam fissavano Harry.
Che cosa avevo fatto?
Feci qualche passo indietro quando Harry si posizionò davanti a me,senza che me ne accorgessi.
''Harry,no'' disse Liam.
I suoi occhi erano neri con una sfumatura rossa,gli fissai la spalla,sembrava apposto.
Con un gesto veloce Harry portò la sua mano all'altezza della mia guancia e la colpì,l'impatto mi fece cadere a terra.
Mi toccai la guancia e provai una sensazione simile a quella di quando le guardie mi avevano fatto il marchio.
Alzai lo sguardo e Harry mi prese per la maglia e mi portò alla sua altezza.
''Me la pagherai,puttana''
Mi sussurrò all'orecchio,lasciò la presa e mi ritrovai a terra.
Niall mi porse la mano,provai ad accettare il suo gesto ma Zayn mi fu davanti.
''No,tu,sparisci''
''Lasciatela andare''
Sentii l'impatto del corpo di Niall contro la terra,mi portai una mano alla bocca e chiusi gli occhi,un'attimo dopo mi ritrovai sulle spalle di Liam,che corse,senza sforzo,veloce,dovetti aggrapparmi al suo collo per non cadere a terra.
''Siamo arrivati,puoi scendere'' mi disse,scivolai via dalle sua braccia e delusa,mi ritrovai nel castello.Abbassai la testa vedendo lo suardo di Harry su di me.
Lasciami stare,lasciami stare,lasciami stare. Mi ripetevo in testa.
Sbarrai gli occhi quando nella mia testa sentii la voce di Harry.
''Me la pagherai,umana''
Guardai verso la sua direzione ma ormai intorno a me,non c'era più nessuno.
Così camminai verso la stanza dove avevo dormito,mi sforzai di ricordare quale fosse,quando la trovai ormai fu troppo tardi perchè Harry era già davanti a me.
Indietreggiai e provai a scappare ma ormai mi aveva già presa,il suo tocco gelido si era posato sul mio polso.
''Lasciami'' gli dissi,provando a togliermi dalla sua presa.
Ormai avevo perso,mi trascinò dentro la stanza e chiuse la porta.
''Mi dispiace informarti,che non mi hai fatto niente'' disse ,alzando la maglietta fino a che il punto dove lo avessi colpito fu scoperto.
Nessun segno,niente,perchè?
''S-scusa..io non lo farò più..''
''Non mi importa,devi imparare la lezione,non si scherza con un vampiro''
Detto questo mi schiacciò contro il muro,fece scivolare le sue mani sotto la mia maglietta,con il suo corpo contro il mio,mi impediva di respirare regolarmente.
La sua bocca arrivò al mio collo.
''No,ti prego'' sussurrai.Rise.
Sentii di nuovo quel qualcosa di appuntito passarmi sul collo,ma questa volta lo sentii conficcarsi nella pelle.
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Half a heart (A5)
VampireEro lì da quasi 14 anni,non sapevo cosa volesse dire felicità,gioia,tristezza o meglio non avevo mai provato niente di simile.Le giornate passavano lente e vuote,in quella stanza dalle pareti bianche,senza vita come me, A5,era la mia stanza e quello...