LESLY
Continuai a gridare il suo nome.
Cominciai a piangere disperatamente mentre loro sembravano non sentirmi.
''La abbiamo uccisa'' mentì Niall.
Mi sentii morire.
''Non ti credo,sento che è qui''
Certo che ero lì,mi misi in ginocchio e piansi.
Tirai un pugno con tutta la forza che avevo alla serratura della porta e questa si aprì,rimasi a bocca aperta mi alzai di scatto,aprii la porta e corsi,verso le loro voci,ma non li trovai,ne nel salone,ne in corridoio,non sapevo dove cercare,aprii ogni porta che mi si presentò davanti,inutilmente.
''Harry! Harry sono qui!'' continuavo a gridare,poi vidi delle scale e sensa pensare salii,incontrai un ragazzo.
''Non puoi andare su''
''Si che posso''
Dissi passandogli davanti con violenza,mi rincorse ma fui più veloce arrivai alla fine delle scale,e si presentò una stanza cupa.
Mi trovai davanti Niall,Liam,Zayn,Louis,gli amici di Niall e..Harry.
Lo avevo trovato.
Si accorsero di me e si voltarono.
''Lesly..'' Harry venne verso di me.
Sorrisi fra le lacrime e corsi ad abbracciarlo.
Il suo odore,i suoi occhi,li avevo ritrovati.
Mi strinse a se' con forza e non protestai.
Nascosi la faccia nel suo petto e piansi.
Mi accarezzò i capelli.
Non lo avrei lasciato,mai più.
''Scusa..'' mormorai fra un singhiozzo e l'altro.
Mi staccai e gli presi la mano.
''Perchè cazzo è ancora qui,vi avevo detto di ucciderla'' gridò Liam.
''Io non potevo ucciderla,non capisci?''
Guardai gli occhi di Harry e li vidi lucidi.
Aveva un livido sulla guancia e dei graffi qua e là.
''Lesly,vieni un secondo''mi chiamò Niall.
Esitai.
Ma mi fidavo di Niall così mi avvicinai.
''Scappa,vogliono farti fuori,scappa'' mi disse all'orecchio,propio in quei secondi Liam tirò fuori una pistola e la puntò contro di me.
''Ti ricordi chi ti ha dato quel nome,eh? Lesly,ti ho chiamata io così,ti ricordi chi ti ha insegnato a parlare bene? Io. Perchè hai voluto stare con lui,perchè?''
Caricò la pistola e pensai 'è la fine Lesly,ti è piaciuta la tua vita? Sei vissuta in una prigione,sei fuggita e ne hai incontrata un'altra con altri pazzi'.
Ma sì,se dovevo morire,che mi uccidesse.
''Uccidimi'' gli dissi.
''Ti prego''
Posò l'indice sul grilletto e guardai un ultima volta Harry,gli rivolsi un piccolo sorriso.
Guardai in basso e chiusi gli occhi,sentii lo sparo,piansi,ma non successe niente,mi toccai la pancia,le braccia,non ero ferita,alzai la testa e vidi Liam a terra.
Mi portai una mano alla bocca.
In poco tempo una pozza di sangue si formò,si era sparato alla testa.
STAI LEGGENDO
Half a heart (A5)
VampireEro lì da quasi 14 anni,non sapevo cosa volesse dire felicità,gioia,tristezza o meglio non avevo mai provato niente di simile.Le giornate passavano lente e vuote,in quella stanza dalle pareti bianche,senza vita come me, A5,era la mia stanza e quello...