LESLY.
Cercai di respirare il più silenziosamente possibile mentre il cuore mi batteva fortissimo,gli occhi mi pizzicavano e cominciavo ad avere caldo.
Harry era lì,nella stanza contro quegli uomini,che non promettevano bene ed avevo paura.
Sentivo dei rumori simili a qualcosa che viene rotto,con un colpo secco.
Speravo che Harry se la fosse cavata.
All'improvviso sentii un odore strano pervadermi le narici,e mi venne fame,fame di qualcosa che non conoscevo.
Sentii una specie di formicolio dentro di me e fui costretta ad aprire l'armadio.
Davanti a me si presentò la stanza completamente immersa in un liquido color rosso,misto a nero.Ne assaporai l'odore e mi venne voglia di berlo.
Scossi la testa più volte,Liam era stato chiaro,solo i maschi potevano berlo.
Camminai sul tappeto evitando le pozze del liquido rosso e i corpi degli uomini,che non sembravano morti,quindi mi affrettai ad uscire dalla stanza.
''Harry!'' lo chiamai,lo vidi in fondo al corridoio,riconoscevo la sua ombra.
Mi fece cenno di venire,esitai per un secondo per poi accettare la sua richiesta.
Non mi fidavo completamente di lui.
Arrivai a circa 20 centimetri da lui,e con mia sorpresa lo vidi pulito,senza traccia di liquido rosso.
''Perchè non sei sporco?'' gli chiesi,rise.
''Gli ho manovrato la mente''
''Che vuol dire?''
''Lascia stare,sei troppo stupida per comprendere''
Stupida.
''Ora torni cattivo,non è vero?''
Dissi incrociando le braccia al petto.
''Te l'ho già detto,non sono cattivo,sono realistico,forza,andiamocene prima che succeda un casino''
Lo seguii,camminammo in silenzio per il lungo corridoio.
Passò Liam accanto a noi e un brivido mi percorse la schiena.
Mi dispiaceva non poterci parlare più.
Harry mi prese la mano e ci bloccammo.
Aveva una forza incredibile in quella mano.
Eppure il suo gesto nascondeva un velo di dolcezza.
''Finiscili,tu'' disse Harry,tenni la testa bassa.
''Perchè tu non potevi farlo?''
''Ho già fatto abbastanza'' rise.
Alzai lo sguardo e mi si strinse il cuore vedendo Liam.
Aumentai la presa sulla mano di Harry e lui si avvicinò a me.
Continuò a discutere con Liam e io lo osservai.
La carnagione pallida brillava,nell'ombra del castello,gli occhi erano verdi,i lineamenti del suo viso erano duri,i capelli erano arruffati come sempre,indossava una maglietta scollata che metteva in bella mostra tutti i suoi disegni sul petto e sulle braccia.
Mi risvegliai dai miei pensieri quando Harry mi chiamò.
''Mi stavi fissando?'' mi chiese.
''Io? No..cioè..si''
Rise,e la sua risata fredda risuonò nel corridoio.
''Ti piaccio?'' disse spostandomi i capelli da un lato e scoprendo il mio collo,i suoi tocchi erano continui brividi.
Non sapevo rispondere a quella domanda.
Poggiò le sue labbra sul mio collo e mi spinse contro la porta,tirai la stoffa della sua maglietta per farlo calmare ma non funzionò.
Mi lasciò dei piccoli baci sul collo e sulla guancia.
''Domani ti porterò fuori,a divertirti,sei felice?''
Lo guardai perplessa.
''Basta che tu non mi faccia cadere in un lago''
Mi baciò la fronte.
Mi chiedevo se qualcuno ci stesse vedendo.
Le sue mani si posarono sui miei fianchi e la sua bocca si posizionò sopra la mia,spinse il suo corpo contro il mio e questa volta non sentii molto male.
Si staccò da me e mi scrutò.
Si morse leggermente il labbro inferiore.
Era così bello.
''Voglio farti provare una cosa'' disse tirandomi a se e prendendomi per mano.
Camminammo fino alla cucina,che incredibilmente si rivelò vuota.
Harry prese una bottiglia con del liquido rosso e un bicchiere.
Sempre quel liquido rosso.
Lo versò nel bicchiere e me lo porse.
''Bevi''
Scossi la testa.
''No,Liam mi ha detto che non devo berlo''
''Liam ha detto di no? Io ho detto di sì,bevi''
''Harry,no,per favore''
Reagì male e mi prese per un braccio.
Mi ribellai dalla sua presa e fortunatamente,riuscii a liberarmi.
''Sai che devi fare quello che ti dico''
''No''
''Bevilo e ti lascerò in pace''
''Perchè devi essere sempre così..''
Mi accennò un sorriso e presi il bicchiere,lo portai alla bocca e lo mandai giù tutto d'un sorso.All'inizio mi venne da vomitare ma poi risultò davvero buono,dolce.
Senza accorgermene finii il liquido,mi leccai le labbra e guardai Harry.
Lui mi sorrise mostrandomi i suoi denti più lunghi che si materializzavano qualche volta.
''Harry!'' mi voltai e vidi Zayn.
''Come ti è saltato in mente? Se lo viene a sapere Liam..''
''Non mi importa'' gli rispose.
''Cosa dovrei venire a sapere?'' intervenì Liam.
Mi guardò,vide il bicchiere.
''Sei una testa di cazzo,avevamo detto di non farlo'' spinse via Harry che fece solo un passo indietro.
''Non capisci,così sarà tutto più semplice''
''Vattene o farai una brutta fine''
Osservai la scena in silenzio.
''Lei viene con me''
''Sognatelo''
''Sono cazzi tuoi se non sai deciderti,lei viene con me''
''Smettila,Harry,ti ho avvertito''
''Non mi fai paura'' lo affrontò di petto Harry.
''Lei non vuole stare con te''
''Tu che ne sai?''
''è mia''
''Cazzate'' gridò Liam.
''Beh,chiedilo a lei,no?''
Entrambi si voltarono verso me.
''Lesly..'' sussurrò Liam.
Non potevano chiedermi questo,scegliere fra loro due,era troppo difficile.
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Half a heart (A5)
VampirEro lì da quasi 14 anni,non sapevo cosa volesse dire felicità,gioia,tristezza o meglio non avevo mai provato niente di simile.Le giornate passavano lente e vuote,in quella stanza dalle pareti bianche,senza vita come me, A5,era la mia stanza e quello...