LIAM.
Gli occhi di Lesly mi guardarono,speranzosi.
Non riuscivo a credere che quell'ammazzavampiri fosse ancora vivo.
Evidentemente non era così 'umano' come diceva di essere.
Arrivammo alla casa ed io ordinai.
Lesly mi rivolse un piccolo sorriso.
Andammo a sederci in un tavolo.
''Lo hai riconosciuto?'' mi chiese.Si voltò verso il biondo.
''Non lo guardare,non è una brava persona''
''Non era morto?''
''A quanto pare..no,e questo significa che abbiamo nuovi nemici''
L'attenzione di Lesly fu dinuovo su di me.
''Che cosa succederà stasera?''
Disse addentando l'hamburger.
''Devi essere forte,Zayn vuole che tu stia da sola ma io ti starò accanto''
Sorrise.
''Contro chi saremo?''
''Contro noi'' mi voltai e il biondo ci stava fissando.
Non mi ispirava fiducia,per niente.
Lo avrei ucciso,prima o poi.
''Tu,ti sei unita a loro?'' parlò a Lesly e comincia ad innervosirmi.
Abbassò lo sguardo e non rispose,lo feci io al suo posto.
''Hai qualcosa in contrario?''
Mi alzai ed indietreggarono.
''Io pensavo che tu fossi diversa da tutte le altre..''
''Lo sono'' parlò Lesly,la voce tremante,strinsi i pugni.
Si allontanarono e mi sedetti di nuovo.
''Non va bene che io stia con te?''
No,non andava bene.
''Certo che va bene,Lesly,quelle che dice lui sono solo cazzate?''
''Cazzatè?'
Lo pronunciò con l'accento sbagliato e mi fece ridere.
''Cazzate..stupidaggini..''
Annuì.
Aspettai che ebbe finito e la riportai al castello.
Tutti si stavano preparando per la caccia.
Non avevamo paura ma..quella notte ci sarebbero stati tutti.Anche i licantropi.Ed altri vampiri.Avevo paura per Lesly,non era pronta,non aveva mai fatto un allenamento.
''Harry..'' Lo chiamai.
''Vai a fare il test a Lesly..''
''Lesly?''
Sospirai.
''L'umana''
Rise.
''Le hai dato pure il nome,devi tenerci propio allora..''
Non lo ascoltai.
HARRY.
L'idea del test mi piaceva,eccome.
''Lesly..'' la chiamai e lei si voltò.
''Vieni'' le dissi con un tono di voce forse un pò troppo duro.
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Half a heart (A5)
VampireEro lì da quasi 14 anni,non sapevo cosa volesse dire felicità,gioia,tristezza o meglio non avevo mai provato niente di simile.Le giornate passavano lente e vuote,in quella stanza dalle pareti bianche,senza vita come me, A5,era la mia stanza e quello...