Aprì gli occhi guardandomi attorno.
La luce del sole si posò sulle lenzuola che le coprivano il corpo.
Alzai di poco il labbro baciandole la fronte.
Mi strinse di più a lei tenedo il capo sul mio petto,le sue braccia abbracciavano la mia vita.
Analizzai ogni parte del suo corpo, i fianchi, le spalle.
Cosa avevo fatto per meritarmela?
La scossi di poco cercando di svegliarla.
"Auguri piccola mia" mormorai.
Tenendo chiusi gli occhi mi sorrise coprendosi gli occhi "grazie" sussurrò baciandomi il petto.Scendendo le scale mi teneva la mano mentre io le lasciavo piccoli baci sulle tempie.
Vedendo ognuno seduto alla tavola con i sorrisi stampato in faccia, mi lasciò la mano andando ad abbracciare sua madre "auguri tesoro" mormorò.
"Grazie mamma" sorrise per poi andare ad abbracciare ognuno di loro.Eravamo tutti seduti per terra davanti al camino, riscaldandoci.
Afferrò i regali portandoseli vicino a lei iniziando ad aprirli uno per uno per poi ringraziandoli ognuno in parte.
Prese una scatola rosa con sopra un bigliettino.
Da Justin per Alis.
Un vestito bianco fatto in pizzo gli catturò la vista, stringendolo al petto.
"Non ci credo. È l'ultimo vestito di Chanel appena uscito" sorrise dandomi un bacio.
Girandosi rimise il vestito nella scatola per poi lasciarci alle sue spalle.
Appena si girò rimase immobile con la bocca spalancata e con le lacrime agli occhi
Inginocchiandomi aprì una piccola scatoletta bianca davanti a lei "Alis" mormorai "vuoi essere la mia fidanzata?"
"Si" urlò saltando sul posto per poi abbracciarmi.
"Ti amo" le sussurrai all'orecchio.
Stringendola in braccio la alzai da terra facendo una giravolta con lei.
Era tutto ciò di cui avevo bisogno.
Era il mio respiro, era la mia forza, era tutto.
Guardandola negli occhi notai le lacrime scendere, le mani le tremavano davanti alla bocca ancora incredula di ciò che era successo.
Sussurrò piano quanto mi amava, ed io sorrisi. Non aveva la minima idea di quanto lei significasse per me.
Una voce roca mi fece girare, avevamo gli occhi addosso poi ci spostammo sopra Matthew che ci guardava con Sarah mano nella mano.
"Sebbene questa giornata sia dedicata ad Alis" sorrise indicandola "vorremmo annunciare qualcosa"
Il silenzio calò nel salotto mentre tutti aspettavamo che dicesse qualcosa.
Si guardarono per un'ultima volta negli occhi poi Sarah sorridendo mormorò "avremo un bambino"
Spalancai la bocca mentre tenevo la mano attorno alla vita di Alis che li guardava incredula.
"Oddio, auguri" disse saltando addosso a Sarah dandole un bacio sulla guancia per poi iniziare a parlare del più e del meno.
Rimasi immobile aspettando che tutti congratulassero Matthew per poi avvicinarmi piano piano a lui.
"Auguri fratello" dissi abbracciandolo per poi dargli una pacca sulla schiena.Capodanno passò, mesi passarono,tutta la famiglia, compresa mia madre, erano insieme.
Mi capitava certe sere mentre cenavamo di rimanere immobile a capo del tavolo a guardarli e chiedermi se era davvero reale che fossimo tutti lì, contenti.
Alis mi faceva spesso ritornare alla realtà posando la mano sulla mia chiedendomi cosa mi succedeva.
Io rimanevo zitto. Come potevo dirle che ero felice per la prima volta nella mia vita?."Piccola" dissi prendendola in braccio e baciandola.
Mentre la tenevo in braccio la ammirai, ammirai ogni angolo del suo viso, le occhiaie, i zigomi, il naso.
"Vorrei che non finisse più" mormorai sorridendole.
I suoi occhi azzurri erano puntati su di me mentre mi guardava e sorrideva "ti amo tanto"La appoggiai sul letto baciandola quando tutto ad un tratto mi fermò spingendomi da lei.
Si alzò posandosi davanti allo specchio sistemandosi i capelli "domani è il tuo compleanno" mi sorrise. "Cosa vuoi che ti regalo?" rise venendomi contro.
Alzai gli occhi al cielo facendo un piccolo sorriso e stringerla per i fianchi "ho già tutto quello di cui ho bisogno davanti ai miei occhi"
Sprofondò il viso nel mio petto ridendo e diventando rossa.
"Ho gia' un regalo per te" mormorò mordendosi il labbro eccitata.
Alzai le sopracciglia sorpreso "posso saperlo?" dissi stringendole le chiappe.
Muovendo le labbra fece finta di pensare poi scoppiò a ridere "no, lo saprai domani"
Feci la faccina triste alzando nuovamente gli occhi al cielo. Dio quanto odiavo le sorprese
"Ok, è una cosa che mi hai sempre chiesto" disse.
Aggrottai le sopracciglia non capendo, la baciai.
"Mi piacerà?"
Mi baciò la punta del naso poi si allontanò "ti farà impazzire."❌❌❌❌❌
Eccomi con un nuovo capitolo 💪🏻
Non e' tanto lungo ma spero che vi piaccia.
Domani cercherò di postare l'altro capitolo in cui ci sarà davvero una bella parte
Heheh, non vi dico più niente.
Baci, a domani 💋💘
STAI LEGGENDO
LAKWNOSKI
FanfictionIsidor Lakwnoski, capo della più potente mafia russa, in fin di vita chiederà a sua figlia, Alis Lakwnoski di vendicarsi sul gruppo più potente di Stratford, causa della sua morte. I Komodo. Ma cosa succederà quando Alis Lakwnoski e Justin Bieber si...