Odio il treno. È scomodo per riposare, ma va bè la cosa non mi interessa molto, sto guardando fuori dal finestrino e penso solo che tra poco tempo sarò fra le sue braccia, mi stiracchio un po' per poi riprendere ad editare i video sul mio portatile.
-Ciaooo!- mi dice stringendomi tra le sue braccia, sorrido e la bacio.
-ciao Piccola- le sussurro sulle labbra, la sento sorridere.
-ST3PNYYY!!- sento urlare in lontananza, merda non ora ragazzi vi prego. Scorgo un gruppetto di quattro ragazzini che mi indicando dall'altra parte dell'atrio della stazione di Padova. Mi stacco Da Francesca
-perdonami..- le sussurro dispiaciuto, lei sorride
-vai- mi dice arretrando e sorridendo.
I ragazzi si avvicinano a me e mi chiedono delle foto e poi mi porgono i loro diari scolastici dove io piazzo la mia firma tattica. Facciamo due chiacchiere poi li saluto. Quando sono sicuro che sono abbastanza distanti mi rigiro verso la mia lei, è li che mi scruta e sorride mordendosi il labbro inferiore.
Fa caldo, porca miseria, gironzoliamo per il centro di Padova mano nella mano, e chiacchieriamo, le racconto gli ultimi avvenimenti successi in settimana, le racconto di social face, delle ultime azioni ignoranti di Sascha, e lei ride, adoro farla ridere, sarà perchè adoro la sua risata. Ci fermiamo davanti ad una gelateria.
-Merenda?- le domando indicando l'entrata, lei annuisce fiera, entriamo e lei si alza gli occhiali da sole, oh finalmente riesco a vedere i suoi fantastici occhi.
-A me dispiace un sacco quando arrivano i fan- le dico mangiando il gelato, siamo seduti sull'erba in prato della valle lei è seduta tra le mie gambe appoggiata con la schiena sul mio petto e sta gustando il suo gelato,dopo quella frase di scuse alza la testa e io abbasso la mia per guardarla in faccia.
-è il tuo lavoro-mi dice sorridendo
-i fan sono la tua ragione di vita, tranquillo lo capisco, ho scelto di stare con te, e insieme a te sto insieme ad altre due milioni di persone!- esclama,mi viene spontaneo baciarla,
-grazie- le sussurro sulle labbra pero poi tornare a baciarla.
La sera siamo a cena da lei, io le avevo detto che la portavo fuori ma lei ha insistito nel farmi mangiare a casa perchè sua mamma voleva per forza farmi da mangiare. È che non volevo dar fastidio.
-Stefano spero che tu abbia fame!- esclama soddisfatta quando entro in cucina per salutarla, neanche ciao Stefano tutto a posto, no! Mi chiede se ho fame!
-Buona sera Michela!- le dico, avvicinandomi per darle due baci sulle guance.
-oh si ciao!-esclama ricambiando i baci.
-Comunque non serviva che lei cucinasse!- le dico grattandomi la nuca.
-Ma ho fatto la mia specialità! Le lasagne!- esclama indicandomi il forno. Ok si serviva che cucinasse, con le lasagne mi ha comprato definitivamente.
Sono seduto sul divano prima di sedermi a tavola, accarezzo il suo cagnolone, Rusty,e come se fosse geloso, mi monta in braccio pure il gatto, Toby, è come me, anche io ho sia gatto che cane.
Ci sediamo a tavola tutti e quattro, Francesca, sua mamma, suo papà ed io. È la seconda volta che incontro i suoi ma comunque mi sento sempre a disagio e sempre mi ci sentirò, sono simpaticissimi per carità però sono io,mi ci sento a disagio.
-Grazie mille Michela! Tutto fantastico!- esclamo massaggiandomi la pancia.
-Oh ne sono felice!-esclama soddisfatta, vedo Francesca che si alza per dare una mano a sparecchiare, mi alzo con lei per aiutare ma lei si gira e mi spinge a sedermi sulla sedia.
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Il sorriso che mi salvò dall'oblio|| Stefano Lepri|| Completa.
Fanficquando lui entrò a far parte della sua vita, lei ritornò a credere nell'amore. *** le mie labbra si posano sulle sue, e prendo quel bacio che tanto desider...