CAPITOLO 11

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Il giorno seguente venni svegliata da Gabriel mentre Amanda ci guardava con aria interrogativa.
《Ben svegliata Lydia, preparati che usciamo la preside ha detto che per lei va bene basta che facciamo attenzione》 disse Gabriel stampandomi un bacio sulla fronte, era la prima che mi dava un bacio in presenza della mia migliore amica
《Dove andate? E perché voi potete uscire? E cosa mi state nascondendo》 chiese la mia migliore amica curiosa
《Usciamo, la preside ci ha chiesto se potevamo andare a fare delle commissioni per lei》 risposi ovviamente stavo mentendo, era la seconda volta che mentivo ad Amanda e un po' mi sentivo in colpa ma ovviamente non potevo rivelarle la verità.
《E perché ha scelto voi due?》 continuò lei
《Perché non la smetti di fare tante domande》 le rispose Gabriel che irritato dal comportamento di Amanda uscì
Quando lui uscì e io mi alzai e mi preparai, indossai una maglietta nera molto semplice, un paio di jeans e delle scarpe da ginnastica.
Quando fui pronta salutai Amanda e raggiunsi Gabriel che mi aspettava nel corridoio.
Quando arrivammo in città andammo in un bar abbastanza affollato, così potevo mettere in pratica quello che mi aveva spiegato Gabriel.
Mi sentivo un po' agitata, era la prima volta che mi nutrivo senza l'aiuto di Gabriel
Individuai una ragazza che se ne stava seduta tutta sola in un tavolino del bar così decisi si avvicinarmi a lei e mi sedetti difronte e con la voce ipnotizzante da vampire le disse 《vieni con me》, lei senza dire nulla si alzò e mi seguì fuori dal bar
La condussi in vicolo cieco dove nessuno poteva vederci, 《non urlare non ti farò del male》 dissi per fare star calma la ragazza, così mi avvicinai a lei e le piantai i miei canini nel collo.
In quel preciso istante per la prima volta mi resi conto di quello che ero realmente e di quello che stavo facendo.
Quando ebbi finito di nutrirmi della ragazza le dissi dimentica quello che è successo》 e poi la ragazza se ne andò senza dire una parola.
Io tornai da Gabriel che mi aveva aspettato seduto a un tavolino del bar.
《Allora com'è andata?》mi chiese quando mi sedetti vicino a lui
《Direi che come prima volta non c'è male》 risposi appoggiandomi a lui.
《Bene son contento, dai andiamo a farci un giro? abbiamo tutto il giorno libero》mi disse
Girammo per la città tutto il pomeriggio tutto sommato è stata una bella giornata, mi sono divertita tantissimo con Gabriel.

IO SONO UNA VAMPIRADove le storie prendono vita. Scoprilo ora