CAPITOLO 16

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Ero nella mia stanza sdraiata nel mio letto, cercando di prendere sonno. Helen era uscita da poco quando sentii bussare e poco dopo entrò Gabriel
《Ti posso parlare?》chiese mentre si avvicinava al mio letto ma senza sedersi
《Dovrei cercare di riposarmi ma... devi dirmi di questa mattina》 risposi mettendomi a sedere
Prima di sedersi accanto a me si avvicinò alla parete delle foto e prese proprio quella che avevo visto con i due bambini, poi venne  a sedersi vicino a me passandomi la foto.
《Ti starai chiedendo cosa c'entra questa foto eppure c'entra molto, vedi quei due bambini seduti sulla panchina, ecco vedi quelli lì  siamo noi Lydia.》io non notai alcuna somiglianza tra il bambino nella foto e Gabriel, ma forse mi sbagliavo però preferii non dire nulla a Gabriel così lasciai che continuasse a raccontarmi quello che mi stava raccontando《 Noi ci conosciamo da quando eravamo bambini, eravamo molto legati, mi ricordo ancora  quando i tuoi mi dissero che ti avrebbero mandato a studiare lontano da qui io mi arrabbiai moltissimo e non volevo più venire a trovarvi.》
《Mi dispiace molto Gabry ma lo sai bene che non era stata una mia decisione, io non volevo andarmene, se avessi potuto scegliere sarei rimasta qui》le lacrime iniziarono a scendere lungo le mie guance
《Lo so》 disse asciugandomi le lacrime con il pollice 《lo so, però quando i tuoi mi hanno chiesto se avessi voluto proteggerti io non rifiutai e ora eccomi qui》 disse 《solo che durante l'ultimo periodo alla scuola  ecco io mi sono innamorato di te, avrei voluto dirtelo prima ma avevo paura che tu non ricambiassi i miei sentimenti, ed è per questo che questa mattina ti ho baciata e anche perché la tua amica con la sua curiosità me ne ha dato l'opportunità》concluse lui girandosi a guardare fuori dalla finestra.
《Ehi,va tutto bene》 gli dissi prendendogli la mano
Lui si girò a guardarmi, aveva gli occhi lucidi da lì a poco si sarebbe messo a piangere anche lui, infatti non tardarono ad arrivare le prime lacrime.
《Lydia tu ora sei una principessa a tutti gli effetti e quindi ho bisogno del tuo permesso per poterti baciare e per questo ti chiedo scusa per questa mattina non avrei mai dovuto farlo senza il tuo permesso》si girò di nuovo a guardare fuori dalla finestra
《In quanto principessa io ti do il mio permesso per baciarmi》 dissi con un lieve sorriso.
Lui si girò a guardarmi e poi si avvicinò a me, mi alzò il mento con un dito e a quel semplice tocco sentii una scarica di felicità scorrermi nelle vene e un formicolio sulle braccia e lungo tutto il corpo.
Mi baciò con molta più dolcezza di quanto non avesse fatto quando eravamo ancora a scuola, mi solleticò le labbra con la lingua perché io le schiudessi.
Spalancai gli occhi non capendo quali fossero le sue intenzioni, ma poi lo assecondai, e mi abbandonai del tutto alla sua guida.
Le sue labbra erano morbide e calde, non avrei mai più voluto staccarmi di lui, ma qualcuno entró nella mia camera proprio  mentre ci stavamo ancora baciando.

IO SONO UNA VAMPIRADove le storie prendono vita. Scoprilo ora