CAPITOLO 2

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Quando giungemmo davanti alla porta dell'ufficio subito mi bloccai e rimasi a guardare la porta spaventata mentre il vice preside avvisava la direttrice che ero arrivati.
Era la seconda volta che entravo nell'ufficio della direttrice e non sapevo ancora perché ero stata convocata mi spaventava moltissimo. La preside disse al suo vice che poteva andare e lui le disse qualcosa di cui non compresi il significato per poi lasciarmi entrare e lui fece come gli ero stato detto.
《Buon giorno signora preside》Dissi con un filo di voce entrando nel suo ufficio.
《Salve si accomodi pure signorina Lydia e non sia timida non ha fatto nulla di male anzi lei una tra le studentesse migliori di questo collegio, ha ottimi voti in tutte le materie, per questo l'ho scelta per questo incarico》
《Scusi ma di quale incarico sta parlando? Io non so nulla di quello che devo fare》ora ero ancora più preoccupata di prima.
《Stia tranquilla, si metta pure a sedere che ora le spiego: Da un momento all'altro arriverà un nuovo studente e ho scelto lei come guida di questo ragazzo, dovrà inoltre aiutarlo a mettersi in pari con lo studio arretrato》
《Lei mi sta dicendo che avete scelto me per questo compito perché ho il massimo dei voti in tutti corsi?》Dissi quasi alzando la voce per la sorpresa
《Certo che no signorina Lydia l'abbiamo anche scelta perché è la persona più adatta a fare da guida al nuovo studente proprio come aveva fatto con Amanda quando l'estate scorsa si è unita a noi in questa scuola》
La preside fece appena in tempo a finire la frase che sentimmo bussare alla porta così ci preparammo ad accogliere il nuovo studente.
《Buon giorno》Disse chiudendosi la porta alle spalle e guardandosi attorno.
《Buon giorno》 rispondemmo io e la direttrice in coro 《Ben arrivato e benvenuto alla nostra prestigiosissima scuola. Questa è la ragazza che le farà da guida e la aiuterà a mettersi in pari con le lezioni, sarà meglio per lei che si impegni a mettersi in pari con le lezioni altrimenti sarò costretta a espellerla e a rimandarla a casa 》 proseguì poi la preside 《Lydia ora  mostragli quale sarà la sua stanza, per oggi potrà saltare le lezioni e dedicarsi al programma scolastico con il nuovo studente che sono sicura che ce la metterà tutta per mettersi in pari》 concluse la preside e con questo ci lasciò uscire dal suo studio.

IO SONO UNA VAMPIRADove le storie prendono vita. Scoprilo ora