Due

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Comunque adesso si è incazzata , almeno così sono riuscita a liberarmi di lei , a volte non riesco a sopportarla come non sopporto i suoi discorsi ipocriti e falsi .
Stefania che spreca tutto il suo tempo a spiare la vita del prossimo senza preoccuparsi della sua , finta , blanda .
Ero arrivata ad una buona parte di storia dove il bambino rapito decide di comportarsi bene col suo rapitore per non farlo adirare , per salvarsi la vita . In psicologia viene chiamata la
"sindrome di Stoccolma" .
Ma ti pare che lo stomaco doveva ribellarsi mentre ero in portineria . I crampi si impossessarono di tutta me stessa . Supplicavo , imprecavo non so chi , non so che cosa . Oh , mamma e adesso come faccio non farò mai in tempo a chiudere la portineria e scendere giù nel mio appartamento . Stringevo più che potevo il sedere .
Sto già diventando paonazza , il malore mi assale , sudo freddo , quando , non avendo altra alternativa , decido di chiudermi dentro la portineria e farmi condurre dal mio folle pensiero . Stendo un foglio di giornale a terra , per fortuna i giornali non mancano mai intorno a me , prego che nessuno si avvicini , perché per quanto mi fossi piegata per defecare , sarei sempre stata vista e la vergogna mi avrebbe accompagnato per tutta la vita , o sicuro fino alla pensione , sperando che la senilità sarebbe corsa in mio aiuto , dimenticando !
I libri mi aiutano tanto a migliorarmi e da qualche parte avevo letto , che bisogna ridere delle cose che ti rendono umano . Fare la cacca non era forse una di quelle cose ?
Allora perché ero colta da uno stato d'ansia che mi terrificava ?
Finito l'atto presi il foglio di giornale e prima di appallottolarlo mi accorsi che nella mia cacca era caduto il cellulare che tenevo nella tasca posteriore dei jeans , mi promettevo sempre di cambiare posto , che quello non fosse un posto comodo per tenere il cellulare , figuriamoci sicuro .
Esclamare "merda" non sarebbe stato sicuramente fuori luogo .
Recuperai il cellulare e lo accantonai in un angolo , certa che me ne sarei occupata dopo , chissà , magari pulito , potevo venderlo ad un mio condomine che mi stesse poco simpatico . È comunque riflettendoci su , per l'utilizzo che facevo del telefonino potevo stare anche senza . Adesso non restava che liberarmi del corpo , ancora caldo e puzzolente , del reato .
Lo appallottolai , adagio , con delicatezza . La situazione era già critica non dovevo assolutamente peggiorarla . Lo andai a gettare nel cassonetto più vicino senza preoccuparmi per la raccolta differenziata , dovevo subito liberarmene , non era quello il momento di pensare al pianeta .
Rientrata in portineria dovetti spalancare prima la porta principale e successivamente le finestre da dove passavo la posta e scambiavo due chiacchiere .
Per fortuna mi tornò utile un deodorante , muschio bianco e more , che tenevo in caso si avvicinasse qualcuno che avesse offeso le mie narici .
C'è tanta gente in giro che si ostina a non lavarsi , vai a capire perché   ..........okay in questo caso la puzzola ero io ! 
Il cattivo odore sparì , o almeno così credevo , giusto in tempo , quando si avvicinò alla finestra Carmelo del secondo androne del terzo piano.

- Signora Letizia le lascio questa busta che verranno in giornata a ritirare , grazie !

Ero ancora invasa dall'ansia da non riuscire a spiccicare una sola parola . Muta ed immobile . Passerò per una persona molto strana , ma riuscirò a sopravvivere .
Forse in viso ero anche diventata di mille colori per la vergogna , cercai di evitare il suo sguardo , almeno inizialmente , poi , però alla fine sorrisi , accingendomi a far finta di avere molto da fare .
Solo così , lui prese da me le distanze .
Non appena fu lontano abbastanza , mi accorsi di avere ancora tra le mani la busta .
Come se non sapessi per chi era e cosa ci fosse dentro .
Successe tutto sedici anni fa quando Carmelo perse la testa per una donna che non era sua moglie.
Adesso gli toccava ogni mese sganciare qualche soldo per mettersi la coscienza a posto . Come se bastasse qualche centinaio di euro per giustificare l'assenza di un padre .
Così , la figlia passava una volta al mese a ritirare la codardia del padre .
Il loro accordo era la busta ed in cambio il silenzio.
Con la moglie non aveva figli ma non importava perché lei era ricca e a lui piaceva l'agio .
Se fosse saltato fuori il tradimento non avrebbe giovato ne al padre ne tantomeno alla figlia puntuale come un orologio svizzero .
Per cui la situazione offerta dalla figlia ed accettata senza tentennamento dal padre , superava alla grande le aspettative di entrambi . Tale padre tale figlia ? Avevo fatto centro . Come si fa a rinunciare a vedere crescere la propria figlia , sangue del proprio sangue , seguirla e guidarla nei primi passi . Rialzarla da terra e rassicurarla nelle primissime cadute fatte per imparare a camminare , ad sfrontate la vita . Rinunciare a sentirsi chiamare papà , sentirla ridere , toccare le sue piccole dita e confrontarle con le proprie . Come si può rinunciare a tutto questo amore . Non mi do pace , avrei vissuto nel tormento per il resto dei miei giorni !

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