non sentirti sola

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Mi chiamo gloria, sono una ragazza di 16 anni.
Tendo ad essere solitaria ed à evitare la gente che mi disprezza e ho pochi amici nella mia nuova classe, ho scelto una scuola diversa delle mie migliore amiche e il primo anno di superi è stato difficile, ora io frequento il secondo, quel giorno dovevamo fare un viaggio un po strano.
In uno studio di scienze particolare aveva creato dei  portali per altri mondi, di comune accordo ci mandarono in quello di one piece.

I miei compagni sono molto strani e stupidi, spesso mi fanno scherzi e avolte volano schiaffi e calci a caso. Peccato che la maggior parte dei maschi si menano e le botte arrivino sempre a me, mi ritrovavo spesso in situazioni del genere ed era proprio in quel momento quando ci trovammo in quel mondo che mi arriva un pugno.
Ci trovavamo su una nave che riconoscevo.
Io:basta ragazzi!
Avete rotto con ste mani!
Chi è stato.

Un mio compagno parlò
Elvis:giuro non è colpa nostra, stavolta non centriamo.
Disse alzando le braccia.
Una voce ci attirò, o meglio delle urla.
Luffy:voi chi siete, che ci fate sulla mia nave?
Denis:siamo su una nave?
O no, la nausea.
Non potevamo scegliere un altro mondo?
Gloria ti odio!
Disse scherzando andando verso il bordo della nave.
Io:non siamo cattivo, veniamo da un altro mondo, siamo capitati per caso qui, veniamo da una scuola e siamo solo ragazzini.

La prof non era voluta venire, eravamo solo noi ragazzi,
Di 21 allievi eravamo solo 6 ragazze.
Lui si avvicina.
Luffy:un altro mondo?
Che figata!
Immagino non sappiate quanto resterete, se volete siete i benvenuti.
Come vi chiamate?
Io:io sono Gloria.
Elvis:Elvis !
Si presentarono tutti.
Luigi, Nicolò, Paolo , Simone , Francesco , Alessia , Denis, Silvia, Giorgia la mia migliore amica, Devid, Aron, Maicol, Debora Matteo , Distefano e Sebastiano.
Di tutti io andavo d'accordo solo con simone, giorgia e Denis, gli altri mi davano fastidio e spesso mi prendevano in giro.

Appena ripresi a parlare un bel biondino si piazzò davanti baciando la mia mano e inclinandosi.
Sanji:bella fanciulla, non felice di averla su questa nave, vi anno mai detto che siete stupenda?

Io arrossisco violentemente ma uno stupido con le sue risate mi riporta alla mia tristezza.
Elvis: chi la pagato per farlo?
Aha ah a, tanto sei sempre un cesso Gloria non sognare!
Io:a perché tu ti sei visto?
Sta zitto!
Tu sei sanji giusto?
Anche io sono felice di conoscerti.

Dopo ci fecero fare un giro della nave e ci assegnarono ke camere dove noi ragazze andammo nel dormitorio femminile e i ragazzi in quello maschile.

Ero sul rato della sanny e parlavo con simone il mio migliore amico, a lui dava fastidio quando mi prendevano in giro ed era uno dei pochi a preoccuparsi per me.
Simo:oggi anno esagerato, come sempre, tu lasciali perdere, non faranno mai niente nella vita.
Non studiano mai e non gli importa di niente, tanto li bocceranno, lo sai.
Io:si lo so, ma non si tratta di essere ignoranti.
Fin che fanno solo battute non mi tocca la cosa ma le botte, non sono il bersaglio della classe, sono stanca.
Sai e da tempo che pensavo di cambiare scuola...ma adesso, bo non so, vorrei tanto che ci fosse un modo per restare qui.
Era il mio sogno venire qui e mi sembra fantastico.
Non voglio rovinare tutto per colpa loro...
Lui mi scompiglia i capelli e mi sorride.
Simo:non ci pensare, e pensa che avrai una possibilità per incontrare il tuo idolo.
Non ti piaceva?
Io:si, ma non credo sia possibile...
Vedi da quello che vedo siamo nel nuovo mondo e...sai bene anche tu che...
Mi sdraio sul prato guardando il celo triste.
Il mio idolo, ace...sapevo bene che forse non cera più...il fratello di luffy.
Simo:be non e da tutti i giorni condividere il compleanno cin il proprio idolo, e poi che ne sai, magari e ancora vivo.

Si fondò luffy vicino a noi mentre si ricorreva con usop e chipper.
Luffy:di chi parli, chi è il tuo idolo. E di questo mondo, magari lo conosco.

io sospiro e mi siedo.
Io:non credo sia possibile...
Sai il mio compleanno e lo stesso del suo...e ancora vivo ace?
Lui mi guarda strano.
Luffy:si...perché dici questo?
Lo abbiamo salvato a marineford.
Io sorrido mi sentivo meglio.
Simo:vediche sei una gran pessimista, te lo detto!
Io:perché nel nostro mondo be, questo mondo e solo un cartone e sapevo che era morto a marineford, contro akainu.
Luffy:perché era solo una finta, intendi quando credeva di essere spacciato, credevo anche io fosse morto poi shanks mi ha detto che lo aveva salvato.
Ci dovevamo incontrare tra qualche giorno.

Io sorrisi poi mi alzai e decisi si farmi un giro per la nave, durante esso mi scontrati con dei miei compagni che mi fecero le solite battute, e alcuni mi tiravano calci alle caviglie, li odiavo quando facevano così, cera sanji più avanti e quando superai loro mi  appoggiai alla ringhiera vicino a lui.
Sanji:ti danno fastidio sempre?
Perché non dici niente e non ti difendi?
Io:perché non voglio abbassarmi al loro livello, sono stupidi e tanto finito questo anno di scuola non li vedrò più, non mi importa di loro.
Sanji:capito, sai confesso che mi da fastidio che ti trattino così...
E da un po che siete qui, e secondo me il capitano li avrebbe lanciati già in mare da un po, e poi non è così che si trattano le belle ragazze.
Arrossisco a quel complimento.
Io:davvero ti importa di me?
Sei gentile...
Gli sorrido poi anche lui si gira sorridendo anche lui.
Io:sai ammetto che mi piaci, sei uno dei pochi a cui gli importa veramente di  me...grazie!
Mi avvicino un po a lui.
Sanji: ti...ti piaccio?
Davvero?
Grazie a te...
Disse timido e incerto, sembrava non prendere sul serio le mie parole, le ragazze di solito lo usano e poi si spaventano dal suo comportamento, a me no dava fastido quel suo lato, poi ammettere​ fosse bello come un dio, dal vivo e anche meglio che un disegno.
Io:posso farti una domanda?
Alle volte noto che le ragazze in generale spesso ti usano, del tipo ti chiedono favori e tu senza fiatare le accontenti...
Simceramente penso che ti usino...non so magari non ti da fastidio ma un a cosa che non ho mai sopportato e fare la servetta.
Quelle vanitose non le sopporto.
Lui sorride ridacchiando.
Sanji:a me fa piacere trattare le ragazze come principesse, dici questo perché ti da fastidio che mi diano ordini?
Io mi vergognavo un pochino e ridacchiando dissi.
Io:be...un po si, non sopporto quando quelle vanitose fanno le principessine.
Poverine poi si rompono le unghie e si spettinano i capelli.
Dissi con molto sarcasmo.
Sanji:vedo che il sarcasmo non ti manca ma credo tu abbia un po ragione.
Ma...Davvero ti piaccio?
Io arrossisco però annuisco timidamente.
Io:non so quanto tempo possa restare qui, quello del portale per i mondi non si sa quando lo riapriranno ma...non voglio perdere l'occasione.
Credo di essere fortunata ad averti incontrato, tu e gli altri della ciurma.
Mi piaci molto e nell altro mondo sei sempre stato il mio preferito...

Mi giro e di sorpresa lo bacio, lui era sorpreso.
Sanji:anche a me piaci molto, vorresti essere la mia...fidanzata?
Sorrido e poi lo abbraccio.
Io:certo bel biondino.
Grazie...