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Per caso eravamo riuniti tutti sul prato della Sanny, io ero abbracciata a sanji che stava cucinando alla griglia.
I miei compagni giocavano col cellulare seduti mentre chopper, usopp e luffy giocavano.
Simone parlava con zoro mentre silvia e denis, alessia e giorgia facevano selfy con nami e Robin e parlavano di cavolate.

Io:la tua cucina e fantastica sai?!
Dissi con la testa sulla sua spalla.
Sanji: grazie angelo!
Io:sai, mio padre faceva spesso la carne alla brace.
Amo la sua cucina ma la tua e senza eguali!
Lui si gira verso me e mi sorride.

All'improvviso vidi simone e poi gli altri che piano piano diventavano come trasparenti, capii che stavamo per andare.
Mi guardai e non stavo svanendo.
Simo:si torna in dietro, sembra che il tuo desiderio si stai esaudendo...gloria.
Amica mia stammi bene.
Disse con un sorriso, io andai verso di lui.
Io:anche tu, salutami quel rompiscatole di mio fratello.
Ti rigrazio per tutto.
Li abbracciai e lui scomparve, come gli altri.
Una cosa mi sorprese mentre scompariva sussurra al mio orecchio una parola che mi fa rimanere li impalata, un po in col pa per non averlo mai capito ma era bello quello che disse.
Simo:ti amo...6°!
Era il soprannome che mi aveva affibbiato dopo la scoperta he portavo una 6° abbondante.

Mi fece sorridere e poi tutti svanirono.
Sanji mi appoggiò una mano sulla spalla.
Sanji:allora e destino che tu debba rimanere qui...
Io:almeno sono felice qui...con te con voi...
Mi giro verso di lui e lo abbraccio nascondendomi.
Luffy:quindi sei ufficialmente della ciurma!
Tra le sue braccia sorrido poi mi giro.

Stava mangiando la carne della griglia quando sanji se ne accorse gli tirò un calcio.
Ci fu una risata collettiva, poi festeggiamo insieme.
Decisi con l'aiuto di brook di cantare qualcosa, la mia canzone preferita.
Oro nero di giorgia, una cantante del mio mondo.

"Parlano di me
Una donna facile
Con le difficoltà
di un giorno semplice

Parlano di te
Che sei fragile
Ma cammini a testa alta
Senza chiedere

Parlano di lui
Uno stronzo senza fine
Che si perde sotto le prime luci di aprile

Dicono di me che rimarrò da sola
Ma ne tempo ho scelto e so che ne rimarrà una di me
Una di me

Parlano di te che non hai regole
La gente parla quando non ascolta neanche se
Parlano di me che non mi amo davvero
Ma una carezza sul mio viso è il mio primo pensiero

Parlano di noi
Che abbiamo tutti contro
Ma tu sei come me so che rimarrai al mio fianco

Dicono di me
Non sono più com'ero
E questa sono io
E loro sono oro nero
Oro nero
Oro nero"

Cantai con gli altri e ballammo poi finita la festa mi fecero fare il turno di vedetta.
Ero sola fino a quel momento che canticchiavo guardando il mio cellulare e scorrendo le foto della galleria​.
Mi imbattei in quella fatta con ace e poi altre sue immagini che tempo prima mi ero scaricata.
Sospirai pesantemente chiudendo gli occhi poi spensi il telefono e appoggiai la testa sul vetro dell'osservatorio.
Iniziai a pensare.
"Quanto e caribo, poi lo sempre amato...sono sempre stata fermamente convinta fosse il mio unico grande amore...e lo penso ancora...solo che dopo quella scena pensavo fosse morto...non posso tradire sanji...gli voglio bene, tantissimo poi sospetto che anche ace provi qualcosa per me...mi guarda sempre e mi sorride..."
Io:ah...che difficile...uffa!
Dissi a voce alta in seguito.
In quel momento sentii una voce.
Ace:parli da sola?
Cosa sarebbe difficile.

Mi ritrovo ace davanti a me.
Io:emm, ciao...niente di importante....
Ace:sai che puoi parlare con me, dai parla.
Mi sorride anche ero un po imbarazzata perché stavo pensando a lui.
Io:lo so, e che...voglio bene a sanji ma non e lui che amo veramente...
Ace: si può sapere chi è che ameresti?
Guardavo l'orizzonte e sospirai.
Io:sai, non sei solo il mio idolo...un amico...per me sei molto di più.
Ace e te che amo.
Non cosa provi per me...quindi mi accontento di essere amici se...
Mi bloccò prendendo con la sua mano il mio viso, il suo sguardo era dolce poi si posò sulle mie labbra delicatamente.
Ace:non dire niente, in realtà anche io ti amo...sembrò egoista ma io ti voglio al mio fianco, ti amo.

Sento i passi di sanji e mi alzo di colpo.
Io:scusami...adesso Non...
Sanji: ace, gloria...non credevo di trovarti con ace.
Ti vedo agitata...
Io:e invece no!? Che ci fai qui?
Dico scherzando.
Sanji:ti so il cambio.
Ace ti dispiace...
Lui annuì poi dopo avermi dato un occhiata poi scese giù.
Io:mi devi dire...
Sanji:stai per lasciarmi vero?
Ho sentito tutto, non mi ami...
Io:no sanji io...
Mi ferma un altra volta cercavo di giustificarmi cercando di non farlo soffrire.
Sanji:non fingere...
tu ami lui mi hai mentito, per tutto questo temo dicevi che era me che amavi e che non mi avresti mai...
Io:sanji perdonami...
E meglio se restiamo amici...
Corsi via nascondendo le lacrime che scesero ma mi fermò.
Sanji:tranquilla, lo capisco ma non piangere...
Mi abbracciò mentre cercavo di asciugare le lacrime.
Io:ti ringrazio per quello che hai fatto per me...
Dopo mi stacco e vado di sotto.
Mi rifugio nel dormitorio cercando di non svegliare le ragazze, mi metro a letto e sospirando mi addormentai
Prima portai la mano alle labbra, il sapore delle suo bacio riuscii ad addormentarmi.

non sentirti solaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora