non sentirti sola

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Era domenica mattina, mi ero svegliata non tanto bene, avevo un po di nausea e quindi corsi al bagno senza svegliare ace.
Quando mi passò un po scesi in cucina e andai nello sgabuzzino a cercare qualcosa da prendere per la nausea.
" non può essere il cibo, non ho mai avuto problemi di digestione.
Poi era tutto Buono!
La cucina di Sanji non può avermi fatto male."
Pensai mentre prendevo una medicina quando poi notai Sanji sulla finestra a fumare.
Sanji: tutto bene?
Ti vedo pallida.
Io: più o meno ...
Capì cosa intendevo quando dovetti correre al bagno ancora.
Tornai in cucina, mi si avvicinò preoccupato.
Sanji: tutto a posto?
Annuisco dato che stavo meglio poi decisi di darmi un te al limone.
Sanji: vuoi che ti prepari qualcosa?
Io: no grazie sto meglio.
Sanji: qualcosa che hai mangiato magari ti avrà fatto male...
Io: non credo, la tua cucina e Spettacolare e non ho mai avuto problemi di stomaco.
Non so proverò a chiedere consiglio a mia madre ...
Comunque non credo che sia il cibo...
gli faccio un leggero sorriso mentre una mano passava sul mio stomaco.
Notai un leggero gonfiore, mi sembrava di essere ingrassata ma non gli diedi peso.
Io: magari adesso torno su...magari mi passa.
Lui annuì poi io sparecchiai la colazione e tornai su.

Mi ti mi si a letto le Braccia di ace mi strinsero a lui.
Nella mia mente giravano pensieri sulla ragione del mio malessere.
" potrebbe essere che sono...non può essere.
Io in cinta poi ho 16 anni!
Eravamo stati attento."
Ace: giorno...come stai?
Io: mmm, non molto bene...
Piu tardi vado dal medici ...
Lui mi accarezza la guancia.
Ace: che ha la mia piccola.
Spero nulla di grave...per ora riposa magari ti passa.
Magari un bacio ti farà...
Scossi la testa
Io: non te lo consiglio...ho vomitato,non voglio passati nulla.
Spero non ti dispiaccia ma abbracciami e mi sentirò meglio ...
Lui mette le sue mani sui miei fianchi e una mi accarezzava il colto tenendomi vicino a lui per non cadere dal letto.
Ace: come vuoi, io son qui tranquilla.

Passo una mezzora ancora a letto poi verso le 9 mi preparati e con mia madre andai dal medico, avevo sempre quel pensiero fisso.
Ichiji e Sanji ci accompagnarono.
Ero da so la colla dottoressa, mi fece un paio di esami poi prese la cartella delle analisi.
Dott.sa: vuole che chiami sua madre o gli lo dico prima a lei.
Io annuisce poi accetto che li dica a me.
Dott.sa:  ha avuto rapporti non progetti Per caso?
Io: no...
Dott: ne le annuncio che e in dolce attesa.
Ti lascio riflettere, so che e scioccante soprattutto alla tua età.

Rimango senza fiato per un momenti.
" aspe... Io...che?"
Io: Che?!
E uno scherzo...
Lei fa segno si no poi porto le mani alla bocca e due acrimucce scendono.
Lei uscì per parlare con mia madre che in seguito venne da me.
Io: ma...io...
Subito mi tirò uno schiaffo poi mi abbracciò!
Ma: che intendi fare, la scelta e tua...ti ricordi che hai ancora un anno di scuola.
Io ero ancora scioccata dalla notizia ma un po più lucida.
Io: io...devo parlarne con ace...
Ma voglio tenerlo...sarà una mia responsabilità, cercavo un pretesto per capire se ero cresciuta se ero responsabile...be e la risposta...se lui...li accetterà lo terrò ...
Dopo tornammo a casa, in macchina mi sedetti tra Sanji e ichiji.
Mi estorsero la verità e Sanji ne fu sorpreso.
Scherzando dissi.
Io: ne almeno ho una scusa per mangiare per Due!
Sanji: soni felice per te.
Ichiji: fratellino, qualcosa mi dice che sei irritato.
Sanji: no ti sbagli.

Arrivammo a casa prima di entrare sospirai e devi un sorriso e cercai di calma e mi.
Avrei dovuto dirglielo, avevo bisogno del suo parere.
Entrammo e trovai solo Niji e Ivan che giocavano alla pley
Io: ace?
Ivan: uscito, a detto che tornava per pranzo.
Come stai?
Io: ti importa seriamente?
Ivan: No! Lo chiesto per gentilezza.
Mamma quando e pronti il Pranzo?
Sanji: quando decido io.

Io corsi di sopra.
Io: se arriva ditegli che lo cercavo ...
E tenete la bocca chiusa devo dirglielo io.
Loro annuirono poi io andai in camera.

Mi scuola il telefono e rispondo era mio padre.
Pa: mamma mi ha detto, hai intenzione di tenerlo quindi e lui lo sa? Sei sicura sia quello giusto?
Io: si pa, calma.
Lo voglio tenere, e poi no non lo sa ancora, appena torna glie lo dirò non so come ma...uff lo farò.
Pa...senti...secondo te...che dovrei fare...
Chiesi sincera.

Pa: segui il tuo cuore, se lo ami tienilo e se te la senti...guarda che poi e dura, guarda te, sei ancora una ragazzina e già sei in...
Ti sposerà i con lui ora?
Io: ma...non so che domande fai non ci ho ancora pensato!
Sentii la porta chiudersi e poi la voce di ace che parlava con mia madre.
Io: pa ti saluto, ho una cosa importante da fare...

Attacco poi lascio andare il mio peso sul letto.
" avrò un figlio...ancora non ci credo"
Vedo ace sorridente più di prima.
Arriva e mi lancio tra le sue braccia.
Ace: come sta la mia piccola?
Io: bene.
Cosa Nascondi?
Ace: una cosa...ti prego di ascoltarmi.
Io annuisce.
Io: ace anche io ti devo dire una cosa..è importante.

Mi prende la mano e si inginocchia.
Ave: ti amo gloria, la mia vota non a senso senza te...ti voglio solo per me quindi...mi vuoi sposare?
Delle lacrime ritornarono dall' emozione.
Ero troppo agitata che le mie gambe non ressero e finiti sul letto.
Io: si!
Certo... Però dovrai condivide e mi con qualcuno per un po...
Lui promesso mi guardò.
Ace: che...intendi?
Io: sono in cinta ace.