Capitolo 41

213 15 0
                                    

"Pronto? Sofia?" mi risponde con voce rauca.
"Benjamin ho...bisogno di parlarti".
C'è un attimo di silenzio.
"Va bene. Ci vediamo fra venti minuti al parco?".
"Va bene a dopo".
Tiro un sospiro di sollievo ed esco dalla stanza. Vado a prepararmi per uscire.
Metto un leggero strato di correttore, un po' di burro di cacao, una passata di mascara ed esco di casa.
"Ciao" gli dico fredda appena lo vedo.
"Ciao" mi dice lui sospirando.
Ci guardiamo un attimo, e in quel momento è come se tutte le mie sicurezze fossero andate a farsi seppellire e vorrei solo scappare, ma alla fine prendo coraggio e gli parlo.
"Senti..." comincio "...mi dispiace. Devi capire che però io ancora non sono maggiorenne e i miei non mi permetterebbero mai di venire a vivere con te. E...forse non sono ancora pronta"
"Non fa niente".
"E allora perché te la sei presa così tanto?".
"Mi sono innamorato di te dal primo giorno che ti ho vista. E ti amo più di ogni altra cosa al mondo. Darei tutto per te, ma ho sempre paura che per te non sia lo stesso. Ti basta sapere questo?".
"Benjamin, ti amo anche io. Cazzo se ti amo. Ma non é questione di amore. È questione di...".
"Ehi Sofia" mi interrompe qualcuno alle mie spalle. Mi giro e vedo Harry che mi viene incontro.
"Harry. Lui è il mio...è Benjamin".
Benjamin saluta muovendo debolmente la mano, senza voglia.
"Ah. Capito. Allora vi lascio soli. Scusate il disturbo".
"Chi sarebbe questo?" dice Benji non appena Harry si è allontanato abbastanza da non poterci sentire.
"Harry. Un ragazzo che ho conosciuto in palestra".
"E da quando tu vai in palestra scusa?".
"Da quando ci siamo lasciati. Ho dovuto trovare qualcosa per distrarmi".
"Ah".
"Ora possiamo finire il discorso di prima?".
"Non me la sento Sofia...".
"Ma Ben...".
"Che c'è?".
"Ti prego".
"E va bene...".
"Senti, mi dispiace. Benjamin ti amo cazzo. Non accetto di perderti così, per un motivo come questo".
"Sofia io...".
"Tu?".
"Anche io ti amo. Ma sono stanco di soffrire per te".
A quelle parole sento le lacrime scorrermi sulle guance e mi metto a correre per nascondermi da Benjamin.
"Sofia fermati".
Lo ignoro e continuo a correre.
"Sofia!".
Un dolore mi prende il fianco e sono costretta a fermarmi, e Benjamin mi raggiunge in quel momento.
"Senti...mi dispiace averti risposto così. Non sono più abituato. Mi manchi".
Continuo a piangere e lui inizia ad accarezzarmi il viso.
"Piccola, non piangere" dice asciugandomi le lacrime con il pollice.
Sposto la sua mano dal mio viso e mi getto tra le sue braccia. Lui mette una mano dietro la mia testa iniziando ad accarezzarmi i capelli, e con l'altra mi stringe a se'.
"Vieni qui amore".
"Ti amo".
"Sssht adesso stai tranquilla e non piangere. Rilassati. Sono qui".
"Mi sei mancato".
"Mi sei mancata tanto anche tu. Non sai quanto".
Mi fa alzare la testa e mi porta a guardarlo negli occhi, poi mi prende il viso e mi bacia.
"Scusa. Sono un casino. Porto solo guai".
"E io sono un disastro".
"Forse è per questo che stiamo bene insieme, no? Ci completiamo".
Ci prendiamo per mano ed andiamo a casa sua.
"Ti piace questa zona di Milano?" mi chiede.
"È la mia preferita".
"Sei mai stata alla pinacoteca?".
"Almeno venti volte" gli dico ridendo.
"Potremmo tornarci insieme una volta".
"Volentieri".
Inserisce la chiave nella porta, la gira ed entriamo nell'appartamento.
Ci sono stata un sola volta, perciò tutto quello che vedo mi ricorda quella sera in cui abbiamo litigato e mi prende una sensazione di tristezza.
Vedo ancora il tavolo apparecchiato come quella sera, tranne per il fatto che non c'è più cibo nei piatti.
"Scusa se c'è disordine. È due settimane che non entro".
"Come?".
"Beh, quella sera ero arrabbiato, appena te ne sei andata ho chiuso la porta e sono uscito di casa. Ho girato per tutta la notte, poi la sera dopo sono tornato a casa dei miei. Se fossi tornato qui sarei stato ancora male".
"Ah. Perciò è la prima volta che torni qui da quando ci siamo...lasciati?".
"Già. Ma ora é tutto a posto, vero? Cioè, siamo tornati insieme?".

Photograph Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora