51.Riscatto

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Il giorno dopo

Non ho notizie di Ashlyn da ieri pomeriggio. Non so dove sia, se stia bene...sembra scomparsa nel nulla...

Abbiamo provato a rintracciare quello lì Juan, abbiamo chiesto aiuto all'hotel ma di lui non c'è traccia...

Federico mi dice che potrebbe essere un caso che anche lui sia scomparso ma io non riesco a crederci, Allison più di me...

Il cellulare di Ashlyn è staccato, potrebbe essersi scaricato...ho paura, paura di perderla...

-Benjamin torniamo dalla polizia, sono passate ventiquattro ore di già- scuoto la testa -Federico non la troverebbero mai!- fa per parlare ma il suo cellulare squilla, lo afferra di scatto e risponde

-Pronto?- sento un vociferare dall'altra parte del cellulare e Federico che urla -Lasciatela stare! Non toccatela- si sente una piccola risatina diabolica e poi si sente un urlo e Fede che sussurra -Ash- gli strappo il cellulare di mano -Lascia stare la mia ragazza!- ride -Ma che tenero che sei- fa una pausa e dopo un altro urlo di Ashlyn i battiti del mio cuore aumentano per la paura che ho di perderla -La tua ragazza è ancora viva sta calmo mocciosetto- sospiro -Lasciala stare! Farò quel che vuoi ma devi lasciare Ashlyn in pace- ride -Trentamila euro in cambio della tua ragazza sana e salva-nessuno parla...

Anche Allison e Fede hanno sentito la somma che chiede e anche loro sanno che non riusciremo a trovare mai quei soldi

-Entro domani a mezzogiorno- aggiunge per poi mettere giù

Sbatto il telefono sul letto -Benjamin non riusciremo mai a trovare quei soldi-

Lo so e mi preoccupa...mi ero promesso di proteggere Ashlyn ma come al solito non ho fatto altro che metterla nei guai, farla soffrire...

Non riuscirò mai a renderla felice

Pov's Allison

Se Ashlyn è stata rapita è solo colpa mia! Non avrei dovuto lasciarla uscire dalla nostra stanza tutta sola...

Mi aveva detto che Juan in passato la pedinava ma non pensavo avrebbe potuto rifarlo e rapirla...

Io sono solo una scema...dovevo accompagnarla nella sua stanza e non lasciarla così

-Ragazzi torniamo dalla polizia potrebbero aiutarci, vi prego- Benjamin scuote la testa -IO la troverò! Troverò il modo per riprendermi la MIA Ashlyn e nessuno le farà più del male, IO la proteggerò, io- sussurra l'ultima parola e si siede sul bordo del letto, coprendosi il viso con le mani

Fede mi guarda e poi aggiunge -Benjamin andiamo dalla- il moro lo interrompe -No! Io devo trovarla!- Fede scuote la testa e Ben alzandosi di scatto calcia la sedia fecendola cadere

Esce fuori ed estrae un pacchetto di sigarette dai suoi pantaloni, estrae l'accendino e si accende la sigaretta

-Federico andiamoci noi dalla polizia- sussurro al biondo che scuote la testa -Benjamin potrebbe dar di matto! Ally possiamo solo aiutarlo- lo interrompo -Perchè secondo te chiamare la polizia non significa aiutarlo? Diamine Federico! Ashlyn potrebbe essere in pericolo di vita! Ho già perso i miei genitori, non voglio perdere anche lei che per me è come una sorella- mi stringe fra le sue braccia e mi sussurra -Okay va bene, ma Ben non deve sapere niente- annuisco e cerco di calmare il mio pianto

Pov's Federico

Trentamila euro...non riusciremo mai a trovarli ed ho paura per Ashlyn...

Sono io il primo che doveva proteggerla...glielo avevo promesso...

-Federico ricordi quella sera che sono uscita con Davide-mi disse sedendosi sul mio letto -Si allora?- sospirò e mi guardò negli occhi -Mi ha presentato un ragazzo- fece una pausa -sin dall'inizio mi è sembrato un tipo strano, cupo con qualcosa che nasconde-un'altra pausa e cercai di capire quel che voleva dirmi -Ash che è successo?- sospirò-Mi pedina- la guardai confuso -Come ti pedina Ash? Mi stai prendendo in giro- scosse la testa -E perchè non me lo hai detto prima? Diamine se ti avesse fatto qualcosa e i tuoi- mi interruppe -Federico basta! Aspetta! All'inizio mi sentivo osservata mentre camminavo per casa, poi anche a scuola, in cortile e persino a casa mia. Non ho detto niente a nessuno perchè avevo paura mi osservasse e potesse farmi qualcosa o fare qualcosa a voi, a te, ai miei genitori, ai tuoi- si fermò un attimo e poi riprese-Volevo essere certa di quel che sentivo e ne ho avuto la dimostrazione prima di venire qui da te- la guardai negli occhi -Ti ha toccata? Ti ha- mi interruppe ancora -Era nel negozio d'abbigliamento da donna, e un ragazzino di sedici anni o quanti ne ha non credo compri la roba in un negozio da donna- sospirò e si siedette sul divano -Ho paura- mi misi al suo fianco e l'abbracciai -Ehi ci sono io! Ti proteggerò! Siamo fratelli no?- annuì tra le mie bracca e ci alzammo per far merenda

Sento scuotermi per le spalle -Federico!- scuoto la testa tornando al presente -Ally che succede?- si asciuga una lacrima e poi dice -Dobbiamo andare dalla polizia!- annuisco e prendendola per mano usciamo dalla stanza per dirigerci dalla polizia

Pov's Ashlyn

Non so dove mi trovo, sono qui da ieri pomeriggio, legata ad una sedia, al buio senza cibo e senz'acqua...non so se sia mattina o sia sera...non so niente...

Mi sono svegliata qui,legata a questa sedia e con Juan che ha iniziato a picchiarmi, ha provato a violentarmi

Sono sola ed ho paura...vorrei che fosse tutto un incubo e che ora arrivasse Benjamin in mio aiuto...

Sento una fogliolina spezzarsi e con molta forza alzo la testa, vedo una piccola ma forte luce che subito mi acceca e distolgo lo sguardo

La luce si avvicina e dopo poco riesco a scorgere il viso di Juan e del suo amico Daniel -Ecco qui la piccola puttanella- con fatica gli rivolgo il mio sguardo -Non hai più la forza di urlare?- si avvicina e mi accarezza i capelli, ma ben presto quel gesto che può sembrare dolce e premuroso diventa un gesto violento e malvagio, alza la mia testa portandola all'indietro, tirandomi per i capelli

Sento le lacrime pronte ad uscire, provo a cacciarle via ma invano, il dolore che sto provando mi impedisce di scacciare le lacrime

-Dato che sono buono, ho chiesto del denaro in cambio della tua vita!- tira più forte i miei capelli e avvicinandosi al mio orecchio mi sussurra malvagiamente -E se il tuo fidanzatino non porterà i miei trentamila euro entro domattina per te sarà la fine- lascia i miei capelli e viene davanti, su avvicina per poi tirarmi uno schiaffo fortissimo -Altrimenti, potresti- mi abbassa la maglia dalla spalla destra, muovo la spalla per quel che posso, cercando di allontanare le sue luride mani dalle mie -Lasciami- mi tira un altro schiaffo -Non devi parlare! Muta- scuoto la testa -No! Lasciami! Non toccarmi- ride -Non hai paura?- scuoto la testa e mi tira uno schiaffo -Non vuoi tacere?- scuoto la testa -Ah no? DANIEL!- dopo qualche secondo arriva l'altro -Slegala- si scambiano uno sguardo d'intesa- Daniel mi slega e mi butta per terra, inizia a tirarmi calci sull'addome, sento un colpo forte al cranio e poi di nuovo il buio più totale

Quando Juan dice -Ah no?- mi ricorda una scena di Rapunzel dove Gothel, o come si scrive, dice a Rapunzel -Ah no?- e inizia una canzoncina che fa Rapunzel non sbaglia, Rapunzel non perdona, il suo cuore è un po' in tempesta, Rapunzel non sbaglia[...] lui aspetta solo te! Lui non vuole altro dagliela e se ne andrà! L'abilità*schiocco di dita* di un ragazzo ecc...

Sto male è sempre colpa della scuolaaaaaaaa yeeeee l'adoro...oh però nonostante pensavo di fare pena ho la stessa media del secondo quadrimestre del primo anno, quindi dovrebbe significare una specie di miglioramento...dai continua così Syl!!

Syl! SYL SYL SYL

Se vabbeh mi ritiro che è meglio!!!

Oggi vado a vedere "La bella e la bestia" con una mia amica al cinema😍😍😍

Syl🌺

Innamorata del mio peggior nemico~BM~ #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora