55.Verità nascoste

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-Benjamin alzati, Ash ha chiamato ti sta aspettando e sei in ritardo- la luce del sole colpisce d'un tratto i miei occhi, ne apro uno soltanto -Alex ma sei cretino? Bastava semplicemente chiamarmi senza aprire le tende!- ride e poi dice -Dai dormiglione alzati! Mamma ti aspetta giù per disinfettare la ferita- si dirige verso la porta poi si ferma di colpo -Che vuoi ancora?- si siede sul suo letto -Io ho un eroe per fratello- sbuffo perchè ho capito dove vuole arrivare -Benjamin non sbuffare! È da quando siete tornati che non avete raccontato niente, se non che ti hanno sparato perchè hai salvato Ashlyn...chi erano quei due e che volevano da Ashlyn?-sospiro -Non lo so,l'unica cosa che so è che quello là pedinava Ashlyn quando lei andava alle medie ed era fidanzata con Davide...non ha mai detto niente ai suoi e basta non so altro- sospiro ancora -Ha un segreto che io non so ma quello la si- mi guarda sorpreso -E non ti ha mai detto niente Ashlyn?- scuoto la testa -No- mi alzo dal letto -Dai ora scendiamo su- scendo e raggiungo mia madre in cucina -Buongiorno- continua a svolgere le sue feccende domestiche -Buongiorno...perchè non le chiedi di raccontartelo? Magari ora ha trovato la forza per farlo- la guardo sconcentrato -Hai origliato?- si gira verso me -Scusami Benji,ma stavo venendo in camera tua ed ho sentito te ed Alex parlare come quando eravate piccoli e mi sono fermata ad ascoltare- annuisco -Va bene mamma ci proverò- si sente un rumore -Però prima devo mangiare,il rumore proveniva dal mio stomaco- ride e mi prepara la colazione -Benjamin vado a prendere i medicinali per disinfettare la ferita, torno subito- annuisco e va via

Torna poco dopo con la benda e il disinfettante, prendo l'antibiotico e mi tolgo la maglia, mia madre slega con cautela la benda e inizia a disinfettare

Madonna come brucia!

-Brucia?- sforzo un sorriso -Ma nooo mamma che dici!- sospiro -Madonna come brucia- finisce di disinfettare -Finito, ora sbrigati Ashlyn ti sta aspettando- annuisco e vado a vestirmi

Scendo giù, prendo le chiavi della macchina e vado da Ashlyn

Suono e mi apre dopo qualche secondo -Ma eri dietro la porta o cosa?- sorride e si fionda sulle mie labbra, chiudo la porta continuando a baciarla e ci allontaniamo solo quando il fiato viene a mancarci -Vorrei essere accolto così tutte le mattine- sorride e mi abbraccia -Hai bisogno di un po' di coccole,quindi stasera resto qui, senza se e senza ma- annuisce restando stretta a me, le accarezzo i capelli -Facciamo qualcosa o restiamo così tutto il giorno? La seconda non mi dispacerebbe- si allontana e mi bacia a stampo...

Da quando siamo tornati parla molto meno e cerca sempre un mio abbraccio, un mio bacio o un qualcosa che la faccia sentire al sicuro e di questo mi sento anche in colpa...se lei ora ha paura è colpa mia...

-A che pensi Ben?- scuoto la testa -A niente Ash- annuisce a va in cucina

La seguo -Come stai?- alza le spalle -Bene, forse- sospira e si sieda su una delle sedie, mi inginogghio davanti a lei -Ash scusami, non sono riuscito a proteggerti ed ora tu...sei...sei così diversa, parli pochissimo e non sorridi più sinceramente, vuoi restare sempre sola ed io non riesco a non pensare che la colpa è solo mia- tira su col naso -Benjamin fidati di me se ti dico che la colpa non è tua! Non è colpa tua...- annuisco poco convinto e salgo con lei in camera sua

Si siede sul suo letto -Come vanno gli ematomi- solleva leggermente la maglia -Dai stanno guarendo, anche se lentamente. Le hai già disinfettate le lesioni?- scuote la testa -Dai stenditi, prendo tutto l'occorrente e vengo a disinfettarle- annuisce, vado in bagno prendo l'occorrete e torno da lei -Ash devi togliere la maglia- annuisce e si leva la maglia...

Il suo addome è ancora pieno di ematomi per colpa di quel bastardo

Accarezzo l'ematoma più violaceo e lei geme dal dolore -Scusa piccola- scuote leggermente la testa -Non è colpa tua Ben- sospiro -Va bene- una volta disinfettate le ferite decidiamo di vedere un film al computer...

Mi sdraio al suo fianco e  metto il portatile sulle mie gambe, si accoccola a me e faccio partire il film

***

-Elena! No mamma! Elena- si alza di scatto gridando quel nome -Ashlyn sta calma, era solo un brutto sogno- mi guarda e si fionda fra le mie braccia iniziando a piangere,la stringo a me e la faccio calmare -Ash facciamo una cosa,ora ti vesti e andiamo al parco io e te soli, va bene?- annuisce debolmente e si alza, prende la roba e va in bagno a vestirsi, riapre la porta -Ben ti dispiace se mi lavo i capelli- scuoto la testa -Non preoccuparti fa pure, se non sono qui mi trovi giù- annuisce e torna in bagno...

Scendo giù e passo davanti alla porta bianca....da quando Ash si è fatta il tatuaggio ogni volta che passo da questa porta ho la tentazione di chiederle perchè non suona più, perchè non vuole parlarne e a volte vorrei anche entrarci...ma lei è sempre accanto a me o sta per arrivare e non lo faccio...

Se proprio ci vuoi entrare fallo! È appena entrata in bagno e si deve fare una doccia, lavare i capelli, vestire...

Non voglio che si arrabbi, ma voglio solo sapere cosa le è successo...perchè ha smesso...

Muoviti!! Se ti sbrighi lei non lo saprà!

Apro silenziosamente la porta e vedo una stanza circondata da pareti bianche con delle note musicali e tutti gli altri simboli, dalle chiavi di Sol alle chiavi di Do, di Fa... in fondo alla stanza un pianoforte a coda nero, bellissimo...mi avvicino e noto che sulla cassa c'è inciso il suo nome ed è colorato di bianco...

Mi giro verso destra e vedo una scrivania piena di libri,mi avvicino e sono quaderni pentagrammati e quaderni-portalistino...uno colpisce la mia attenzione...è nero tutto rovinato, lo apro e ci sono tanti spartiti, alcuni stropicciati e messi dentro le apposite bustine trasparenti...mentre sfoglio noto una bustina vuota...dopo qualche altra pagina ne trovo una piegata in quattro e rovinata...

La prendo e la apro, osservo il titolo sopra lo spartito

"CONCERTO N^ 1 in Sib PER PIANOFORTE E ORCHESTRA" (P. TCHAIKOVSKY)

Era in un'orchestra? Ha suonato come strumento principale? Perchè diamine ha smesso? Se ha suonato in questo concerto era brava e non poco...

Giro il foglio e sento una voce alle mie spalle -Che ci fai qui dentro?- mi volto facendo cadere lo spartito dalla mie mani -Io- mi interrompe -Perchè sei entrato senza chiedermi il permesso? Ti avevo esplicitamete chiesto di non entrarci e ti avevo detto che non volevo parlarne più con nessuno!- mi avvicino e cerco la sua mano, l'afferro ma lei la toglie di scatto -No Benjamin,te lo avevo chiesto per favore- cerco di accarezzarle il viso, ma si allontana da me -No Benjamin!- sospiro -Scusami, non volevo farti del male...volevo solo capire il perchè, perchè non suoni più? Il concerto in sib per pianoforte e orchestra non è una cosa da niente...che è successo? Perchè non vuoi raccontarmi niente? Sono il tuo ragazzo ed ho il diritto di sapere...e se tu fossi in pericolo? Dio Ashlyn non sopporterei l'idea di non riuscire a proteggerti ancora una volta- si asciuga le lacrime -Va via Benjamin...voglio restare sola, va via ti prego- scuoto la testa -No,non ti lascio sola- mi avvicino a lei ma mi spinge -Va via per favore! Non dovevo immischiarti nella mia vita- la guardo sconcentrato -Per favore- annuisco alzando le mani -Okay va bene- mi spinge fuori e chiude la porta...

Sento che si accascia al suo fianco...

Perchè sono uscito? Dovevo resare con lei...

È sempre colpa mia...

Perchè Ashlyn ha cacciato Benjamin? Cosa nasconde? Chi è Elena? Farà pace con Benjamin?

Commentate e lasciate le stelline!!

Syl🌺

Innamorata del mio peggior nemico~BM~ #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora